Nataša Jarovenko

Nataša Jarovenko, vero nome Natalija Jarovenko (in ucraino Наталія "Наташа" Яровенко^?; trasl. angl.: Natasha Yarovenko; Odessa, 23 luglio 1979), è una modella e attrice ucraina.

Biografia modifica

Laureatasi in filologia tedesca a Odessa, in Ucraina,^[1] nel 2000 si è trasferita a Barcellona, dove ha iniziato la carriera di attrice.^[2] Ha fatto il suo debutto dapprima sulla televisione regionale catalana e poi su quella nazionale spagnola.^[3] Nel 2011 ha vinto due premi come migliore attrice rivelazione per il suo ruolo nel film Room in Rome ai Turia Award^[3]^[4] e al 25º premio Goya.^[5]

Filmografia modifica

Cinema modifica

Valérie - Diario di una ninfomane (Diario de una Ninfómana), regia di Christian Molina (2008)
Negro Buenos Aires, regia di Ramon Térmens (2010)
Room in Rome (Habitación en Roma), regia di Julio Medem (2010)
Il cavaliere del Santo Graal (El Capitán Trueno y el Santo Grial), regia di Antonio Hernández (2011)
Aftershock, regia di Nicolás López (2013)
Loki 7, regia di Ernesto Alemany (2016)

Televisione modifica

Ventdelplà – serie TV, 3 episodi (2005)
Hospital Central – serie TV, 1 episodio (2007)
Lalola – serie TV, 54 episodi (2008-2009)
Inocentes – miniserie TV, 2 puntate (2010)
Pelotas – serie TV, 1 episodio (2010)
Las aventuras del capitán Alatriste – serie TV, 13 episodi (2015)

Doppiatrici italiane modifica

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Nataša Jarovenko è stata doppiata da:

Eleonora Reti in Room in Rome
Gemma Donati in Il cavaliere del Santo Graal

Note modifica

^ (ES) Natasha Yarovenko: sus confesiones sobre la vida y el amor en 'DT', in Diario Femenino. URL consultato il 2 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2020).
^ (EN) Natasha Yarovenko, su View Management. URL consultato il 17 novembre 2017.
^ ^a ^b (ES) Iñigo López Palacios, VÍDEO: Cinco idiomas con Natasha Yarovenko, in El País, 4 maggio 2015. URL consultato il 2 giugno 2021.
^ Stasera in TV, 5 agosto: Elena Anaya e Natasha Yarovenko si amano senza censure in Habitación en Roma, su Film.it. URL consultato il 2 giugno 2021.
^ (EN) Natasha Yarovenko, su Pacha, 6 gennaio 2012. URL consultato il 2 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2012).

Altri progetti modifica

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nataša Jarovenko

Collegamenti esterni modifica

Nataša Jarovenko, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
Nataša Jarovenko, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
Nataša Jarovenko, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
(EN) Nataša Jarovenko, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Nataša Jarovenko, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Nataša Jarovenko, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 149580765 · ISNI (EN) 0000 0001 2182 4277 · LCCN (EN) no2011049545 · GND (DE) 143675788 · BNE (ES) XX4997444 (data) · BNF (FR) cb16524797c (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2011049545

Portale Biografie

Portale Cinema

Portale Televisione

[1] (ES) Natasha Yarovenko: sus confesiones sobre la vida y el amor en 'DT', in Diario Femenino. URL consultato il 2 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2020).

[2] (EN) Natasha Yarovenko, su View Management. URL consultato il 17 novembre 2017.

[elpais-3] (ES) Iñigo López Palacios, VÍDEO: Cinco idiomas con Natasha Yarovenko, in El País, 4 maggio 2015. URL consultato il 2 giugno 2021.

[4] Stasera in TV, 5 agosto: Elena Anaya e Natasha Yarovenko si amano senza censure in Habitación en Roma, su Film.it. URL consultato il 2 giugno 2021.

[5] (EN) Natasha Yarovenko, su Pacha, 6 gennaio 2012. URL consultato il 2 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2012).

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