Octopus
Octopus (dal greco antico: ὀκτώπους, oktṓpous, «con otto piedi») è un genere di molluschi cefalopodi, con numerose specie diffuse in tutti i mari e gli oceani del globo adattatesi a vivere in diversi subambienti marini, da subtidale fino al di sotto della zona fotica.
Comunemente chiamato genericamente polpo, e talvolta polipo (anche se, zoologicamente, con polipi si indicano forme di vita ben differenti), è stato pescato fin dall'antichità con diverse tecniche e sue rappresentazioni sono frequenti in decorazioni su manufatti della civiltà greca e minoica ed anche in mosaici romani.
Le sue carni costituiscono la componente principale di numerosi piatti tipici di popolazioni rivierasche.
Studi sull'intelligenzaModifica
Contrariamente a quanto si può credere, e a come descrisse Aristotele, che lo definí come una creatura stupida[1], gli Octopus sono tra gli invertebrati con l'encefalo più grande, più intelligenti, e con un comportamento variegato e complesso[2][3]. Sono infatti capaci di uscire da un labirinto, usare utensili, aprire barattoli di vario tipo, e riescono ad apprendere e ricordare come svolgere un compito, per completarlo più velocemente quando gli si ripresenta.[1] Il suo sistema nervoso, inoltre, non è limitato all'encefalo, ma la maggior parte dei neuroni é distribuita lungo i suoi tentacoli.[4]
Molti studi sull'octopus, come l'analisi del suo genoma, sono stati infatti effettuati anche per studiare la sua intelligenza ed il suo sistema nervoso.
ComportamentoModifica
Sono creature solitarie, praticano cannibalismo e, nonostante le femmine sorveglino le uova, non accudiscono la prole una volta schiuse.[1][4] Sembra che un meccanismo molecolare intervenga durante il periodo dell'accoppiamento, per diminuire i conflitti intraspecifici.[5] Questo cambio di comportamento ha portato degli studiosi ad indagare la conservazione del ruolo della serotonina nell'evoluzione: in uno studio pubblicato su Current Biology, è stato dimostrato sugli Octopus, in particolare Octopus bimaculoides, il ruolo della via della serotonina come trasmettitore: Octopus a cui è stato dato MDMA hanno mostrato una diminuzione del comportamento asociale ed un aumento della socialitá, come succede per gli esseri umani.[5] Questo punto è fondamentale per l'evoluzione, poiché si stima che il ramo che ha dato origine ad Octopus da un lato ed Homo dall'altro, si sia separato 500 milioni di anni fa.[4]
GenomaModifica
Nel 2018 è stato completato lo studio del genoma[3], pubblicato sulla rivista Nature, con lo scopo di studiare sia le basi molecolari del cervello dei polpi, che le sue peculiari proprietà del corpo. Il polpo studiato è della specie Octopus bimaculoides che vive lungo le coste della California. Il suo genoma, anche se più corto di quello umano, contiene un numero superiore di geni, circa 33 mila[3] rispetto ai 20 mila della specie Sapiens Sapiens[6].
Si è anche notato che l'Octopus bimaculoides ha una attività di modifica post-trascrizionale dell'mRNA elevata, in modo da creare più proteine a partire da un singolo gene coinvolto nella segnalazione neuronale. Questo gli permette, tra le altre cose, di modificare la velocità di segnalazione del sistema nervoso.[1]
VarieModifica
Una particolarità: i loro occhi sono simili ai nostri, a differenza di molte altre creature marine, ma vedono meglio, perché gli assoni dei ricettori ottici non passano sopra questi all'interno dell'occhio, ma escono direttamente dal retro; per questo stesso motivo, non hanno il punto cieco.[1]
SpecieModifica
- Octopus adamsi
- Octopus aegina
- Octopus alatus
- Octopus alecto
- Octopus alpheus
- Octopus araneoides
- Octopus arborescens
- Octopus areolatus
- Octopus aspilosomatis
- Octopus australis
- Octopus balboai
- Octopus berrima
- Octopus bimaculatus
- Octopus bimaculoides
- Octopus bocki
- Octopus briareus
- Octopus brocki
- Octopus bunurong
- Octopus burryi
- Octopus californicus
- Octopus campbelli
- Octopus carolinensis
- Octopus chierchiae
- Octopus conispadiceus
- Octopus cyanea
- Octopus defilippi
- Octopus dierythraeus
- Octopus digueti
- Octopus dofleini
- Octopus exannulatus
- Octopus fangsiao
- Octopus fangsiao etchuanus
- Octopus fangsiao typicus
- Octopus favonius
- Octopus filamentosus
- Octopus fitchi
- Octopus fujitai
- Octopus gardineri
- Octopus gibbsi
- Octopus globosus
- Octopus graptus
- Octopus guangdongensis
- Octopus hardwickei
- Octopus hattai
- Octopus hongkongensis
- Octopus hubbsorum
- Octopus hummelincki
- Octopus joubini
- Octopus kagoshimensis
- Octopus kaharoa
- Octopus kaurna
- Octopus lobensis
- Octopus longispadiceus
- Octopus luteus
- Octopus macropus
- Octopus maorum
- Octopus marginatus
- Octopus maya
- Octopus membranaceus
- Octopus mercatoris
- Octopus mernoo
- Octopus microphthalmus
- Octopus micropyrsus
- Octopus mimus
- Octopus minor
- Octopus minor minor
- Octopus minor pardalis
- Octopus minor typicus
- Octopus mototi
- Octopus mutilans
- Octopus nanhaiensis
- Octopus nanus
- Octopus neglectus
- Octopus niveus
- Octopus nocturnus
- Octopus ocellatus
- Octopus occidentalis
- Octopus ochotensis
- Octopus oculifer
- Octopus oliveri
- Octopus ornatus
- Octopus oshimai
- Octopus ovulum
- Octopus pallidus
- Octopus parvus
- Octopus penicillifer
- Octopus pentherinus
- Octopus polyzenia
- Octopus prashadi
- Octopus pricei
- Octopus pumilus
- Octopus pyrum
- Octopus rapanui
- Octopus rex
- Octopus robsoni
- Octopus roosevelti
- Octopus rubescens
- Octopus salutii
- Octopus sanctaehelenae
- Octopus sasakii
- Octopus selene
- Octopus siamensis
- Octopus spinosus
- Octopus striolatus
- Octopus superciliosus
- Octopus taprobanensis
- Octopus tehuelchus
- Octopus tenebricus
- Octopus tetricus
- Octopus tsugarensis
- Octopus validus
- Octopus varunae
- Octopus veligero
- Octopus verrucosus
- Octopus vitiensis
- Octopus vulgaris
- Octopus warringa
- Octopus winckworthi
- Octopus wolfi
- Octopus yendoi
- Octopus zonatus
Atlante iconograficoModifica
Polpi nei loro ambienti naturaliModifica
I polpi possono per breve periodi spostarsi in ambiente subaereo
L'uomo e il polpoModifica
Polpi congelati in un banco di un supermercato giapponese
Trappole per catturare polpi allineate su un molo di un porto giapponese
Il polpo in raffigurazioni artisticheModifica
Mosaico romano sul pavimento di una casa di Rimini
NoteModifica
- ^ a b c d e Simon Worrall, Quel simpatico, curioso, intelligentissimo polpo, su National Geographic. URL consultato l'8 luglio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2019).
- ^ (EN) Daniel S. Rokhsar, Clifton W. Ragsdale, Sydney Brenner, Eric Edsinger-Gonzales, Judit R. Pungor, Z. Yan Wang, Therese Mitros, Oleg Simakov e Caroline B. Albertin, The octopus genome and the evolution of cephalopod neural and morphological novelties, in Nature, vol. 524, agosto 2018, pp. 220–224, DOI:10.1038/nature14668, ISSN 1476-4687 .
- ^ a b c Lo straordinario genoma del polpo, su Le Scienze. URL consultato il 5 luglio 2019.
- ^ a b c Il paradosso del polpo, su Il Post, 5 dicembre 2018. URL consultato l'8 luglio 2019.
- ^ a b Eric Edsinger e Gül Dölen, A Conserved Role for Serotonergic Neurotransmission in Mediating Social Behavior in Octopus, su Current Biology, 20 settembre 2018. URL consultato l'8 luglio 2019.
- ^ Ma quanti geni ci sono nel DNA umano?, su Genoma umano. URL consultato il 5 luglio 2019.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Octopus
- Wikispecies contiene informazioni su Octopus
Collegamenti esterniModifica
- (EN) ITIS Standard Report Page: Octopus, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 10/03/2010.