Odet de Coligny

cardinale e vescovo cattolico francese

Odet de Coligny de Châtillon (Châtillon-Coligny, 10 luglio 1517Canterbury, 21 marzo 1571) è stato un cardinale e vescovo cattolico francese, che si convertì al calvinismo.

Odet de Coligny de Châtillon
cardinale di Santa Romana Chiesa
Jean Clouet, Ritratto del cardinale de Coligny (1555 circa); disegno su carta, Musée Condé, Chantilly.
 
Incarichi ricoperti
 
Nato10 luglio 1517 a Châtillon-Coligny
Creato cardinale7 novembre 1533 da papa Clemente VII (deposto il 31 marzo 1563 da papa Pio IV)
Deceduto21 marzo 1571 (53 anni) a Canterbury
Firma
 

Biografia

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Era figlio di Gaspard I de Coligny, primo maresciallo di Francia della casa di Coligny e di Louise de Montmorency, era fratello dell'ammiraglio Gaspard de Châtillon e di François de Coligny d'Andelot, uno dei capi della rivolta degli ugonotti.

Fu creato cardinale da papa Clemente VII il 7 novembre 1533 all'età di 16 anni. Il 10 novembre dello stesso anno ricevette la diaconia dei Santi Sergio e Bacco.

Fu amministratore apostolico dell'arcidiocesi di Tolosa dal 29 aprile 1534 fino al 20 ottobre 1550, fu anche vescovo-conte di Beauvais e pari di Francia a partire dal 20 ottobre 1535. In un primo tempo lottò contro l'insorgere del calvinismo nella diocesi di Beauvais, organizzando ad esempio alcune processioni.

Nel 1560 o nel 1561 si convertì alla Riforma. Nel 1562 l'Inquisizione lo dichiarò eretico. Dovette attendere il 31 marzo 1563 perché papa Pio IV confermasse la condanna per eresia, lo scomunicasse e lo privasse del cardinalato e della cattedra vescovile di Beauvais.

Nel 1564 prese in moglie Isabeau de Hauteville. Allo sposalizio indossò, su richiesta degli ugonotti, gli abiti cardinalizi.

Durante le guerre di religione, funse spesso da intermediatore fra la monarchia e i capi protestanti fra i quali figuravano i suoi due fratelli. Nel 1568, fu costretto a riparare in Inghilterra, dove morì nel 1571, avvelenato dal suo cameriere personale secondo una tradizione non verificata. Era l'ultimo cardinale superstite fra quelli creati da Clemente VII.

Fu sepolto nella cattedrale di Canterbury a titolo provvisorio in attesa del trasferimento dei suoi resti in Francia, che ancor oggi non è avvenuto.

Conclavi

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Durante il suo periodo di cardinalato, Odet de Coligny partecipò ai seguenti conclavi:

Non partecipò invece al conclave del 1559, che elesse papa Pio IV.

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Guillaume II de Coligny 16. Jacques I de Coligny  
 
17. Huguette de La Baume  
4. Jean III de Coligny  
9. Catherine de Saligny 18. Jean II Lourdin de Saligny  
 
19. Jeanne Braque  
2. Gaspard I de Coligny  
10. Pierre de Courcelles 20. Jean de Courcelles  
 
21. Jeanne de Fontenay  
5. Éléonore de Courcelles  
11. Pregente de Melun-la-Borde 22. Jean IV de Melun  
 
23. Isabelle Savoisy  
1. Odet de Coligny  
12. Jean II de Montmorency 24. Jacques de Montmorency  
 
25. Philippe de Melun  
6. Guillaume de Montmorency  
13. Marguerite d'Orgemont 26. Pierre III d'Orgemont  
 
27. Jacqueline Paynel  
3. Louise de Montmorency  
14. Guyot Pot 28. Jacques Pot  
 
29. Marguerite de Cortiambles  
7. Anne Pot  
15. Marie de Villiers l'Isle-Adam 30. Jacques de Villiers de l'Isle-Adam  
 
31. Jeanne de Clermont-Nesle  
 

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN34448016 · ISNI (EN0000 0000 0513 2206 · BAV 495/60121 · CERL cnp01312202 · GND (DE10031774X · BNF (FRcb107080605 (data)
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