Opera Omaha
Opera Omaha è una grande compagnia operistica regionale ad Omaha, Nebraska. All'inizio del 1958 la compagnia professionale era ampiamente conosciuta per gli eventi dell'International Fall Festival furono tenuti negli anni '80 e '90 e che raccolsero l'attenzione internazionale e servirono per l'esecuzione delle prime statunitensi e mondiali di una serie di opere importanti. Una di queste esecuzioni, la première americana del 1990 del lavoro di Maria Padilla del 1841, fu tra i più importanti debutti del noto soprano Renee Fleming.[1] "Ho chiamato tutti i miei amici cantanti che mi hanno detto: "Devi cantare per questa compagnia", disse all'epoca la Fleming, ha "una grande visione".[1] Nel 2007 il Toronto Star dichiarò che "l'Opera Omaha è cresciuta diventando una delle imprese regionali più intraprendenti del continente".[2]
Opera Omaha | |
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City National Bank - Sede dell'Orpheum Theater | |
Stato | Stati Uniti |
Città | Omaha |
Direttore | Roger Weitz |
Repertorio | Opere liriche |
Periodo attività | 1958 - in attività |
Sito web | www.operaomaha.org/ |
Dopo aver assistito al Fall Festival del 1992, il critico del Denver Post, Jeff Bradley scrisse che "questa tranquilla città della prateria sul fiume Missouri sta diventando una delle mecche operative più eccitanti del paese". Il Fort Worth Star-Telegram nel 1992 dichiarò che Omaha era diventata "parlando di opere, una delle città americane più emozionanti". Allo stesso modo, nel 1988 il Christian Science Monitor disse di Opera Omaha: "La compagnia "ha dimostrato che l'opera 'regionale' non è più un termine peggiorativo e che compagnie come Opera Omaha offrono un vero servizio alle loro comunità e al mondo dell'opera".[3]
I primi passi della compagnia furono decisamente più umili, con il cartellone del 1958 che l'Omaha Civic Opera Company aveva messo insieme con quattro spettacoli: Madama Butterfly, Hansel e Gretel, Oklahoma! e Tosca. Fin dalla sua fondazione, cantanti come Beverly Sills, Tatiana Troyanos, Samuel Ramey, Frederica von Stade, Catherine Malfitano e Richard Tucker si sono esibiti nelle produzioni di questa compagnia. Nel 1975 Sills ha interpretato il ruolo del protagonista di Lucia di Lammermoor, che fu la prima produzione ad onorare il palco del Creighton Orpheum Theater recentemente rinnovato, ancora sede delle produzioni principali della compagnia.
Nel settembre del 1989 la compagnia ha dato un concerto di Plácido Domingo presso l'Arena Ak-Sar-Ben, attirando 6.231 spettatori, secondo un resoconto della stampa locale.
L'Omaha Symphony Orchestra è l'orchestra residente della compagnia lirica. Le produzioni operistiche sono talvolta sotto la direzione del direttore musicale della compagnia, la bacchetta di un direttore ospite o quella del direttore musicale dell'orchestra.
Lavori commissionati
modificaOpera Omaha è conosciuta per aver commissionato una serie di opere americane moderne:
- Eric Hermannson's Soul, basata su una breve storia dell'autore Willa Cather, vincitore del premio Pulitzer. Il lavoro fu eseguito nel 1998 sotto la direzione dell'allora direttore musicale Hal France. L'opera è stata composta da Libby Larsen su un libretto di Chas Rader-Shieber.[4]
- Wakonda's Dream nel 2003, un lavoro che fu data in anteprima nel 2007 ed era ispirata ad eventi avvenuti nel Nebraska alla fine del XIX secolo, incluso il processo del capo Ponca Standing Bear. Il compositore Anthony Davis scrisse l'opera, su libretto scritto dal poeta premio Pulitzer Yusef Komunyakaa. Rhoda Levine ne fu il direttore.[5]
- Blizzard Voices nel 2008, basata su un'opera del poeta premio Pulitzer Ted Kooser, che scrisse anche il libretto dell'opera. Il musicista Paul Moravec, vincitore del premio Pulitzer, compose l'opera, eseguita sotto la direzione di Stewart Robertson, allora direttore musicale dell'Opera Omaha.[6]
La compagnia, insieme alla New Jersey State Opera, alla Rochester Opera e alla Celebrity Series di Boston, commissionò l'opera del 1997 Many Moons, che si basa sul libro omonimo per bambini.[7]
Anteprime mondiali e statunitensi
modificaOpera Omaha è conosciuta a livello internazionale per le sue produzioni di anteprime mondiali e statunitensi di numerose opere classiche e moderne:
1988: La compagnia ha messo in scena la prima esecuzione americana del lavoro di Georg Friedrich Händel del 1730, Partenope, sotto il direttore musicale John DeMain ed il regista Stephen Wadsworth.[8]
1988: La compagnia ha messo in scena la prima esecuzione americana dell'opera Weiße Rose di Udo Zimmermann del 1967, sotto il direttore musicale John DeMain ed il regista Stephen Wadsworth.[8]
1990: La compagnia ha messo in scena la prima esecuzione americana del lavoro di Nicolae Bretan del 1924, Golem, sotto il regista e direttore artistico dell'opera Keith Warner. La produzione è stata realizzata da John Pascoe.[1]
1990: La compagnia ha messo in scena la prima esecuzione americana del melodramma di Gaetano Donizetti del 1841, di Maria Padilla. La produzione è stata considerata una prestazione di successo dell'allora giovane soprano Renee Fleming. John Pascoe è stato il direttore ed il realizzatore della prima degli Stati Uniti ad Omaha.[1]
1992: La compagnia ha messo in scena la prima esecuzione americana del lavoro del 1819 di Gioachino Rossini, Ermione, con il regista Jonathan Miller.[9]
1992: La compagnia ha messo in scena la prima mondiale di "Autumn Valentine: Dorothy Parker's General Review of the Sex Situation.".[10] Il New York Times lo ha definito "una collaborazione non classificabile di Angelina Reaux e Michael Sokol, cantanti, Ricky Ian Gordon, compositore e pianista, e Keith Warner come regista".[11]
1992: La compagnia ha messo in scena la prima mondiale del lavoro di Hugo Weisgall del 1959 I Giardini di Adonis, sulla base della poesia omonima di William Shakespeare.[12] È stato allestito dal direttore artistico di Opera Omaha, all'epoca Keith Warner. Il soprano Melanie Helton ha dato origine al "ruolo diabolicamente difficile di Venere".[13]
1994: La compagnia ha messo in scena la prima mondiale delle Requiem Variations di Andrew Lloyd Webber sotto la direzione di Lionel Friend, che per 13 anni è stato capo direttore della English National Opera. Lloyd Webber ha partecipato alla performance finale; la produzione è stata eseguita per 10 spettacoli presso il Creighton Orpheum Theater e ha attirato complessivamente 21.546 spettatori, secondo un articolo di Omaha World-Herald dell'agosto 1994. "Pare che vorrei venire di certo ad Omaha per godere di un altro spettacolo se mi piace", ha detto Weber al World-Herald.[14]
2004: La compagnia ha messo in scena la prima mondiale di "Bloodlines" scritta localmente, un'opera la cui musica e libretto sono stati composti da Deborah Fischer Teason. Per la realizzazione di quest'opera, Teason ha collaborato con gli studenti della scuola Superiore Latino-Omaha South High School.[15]
2004: La compagnia ha messo in scena la prima mondiale di "Dream of the Pacific", con musica di Stephen Mager e libretto di Elkhanah Pulitzer.[16]
Collaborazione con Jun Kaneko
modificaL'artista ceramico giapponese Jun Kaneko ha collaborato con l'Opera Omaha per due produzioni, una di Madama Butterfly nel 2006 e una coproduzione del 2013 con la San Francisco Opera e la Washington National Opera de Il flauto magico. Kaneko, nato nel 1942 a Nagoya, Giappone, è venuto negli Stati Uniti nel 1963 e ha vissuto ad Omaha dal 1990, dove ha fondato il suo studio. Nel 2008 Kaneko ha messo in scena una produzione di Fidelio per l'Opera Company of Philadelphia. Kaneko è stato un fondatore del Bemis Center for Contemporary Arts di Omaha, un programma residente che è stato chiamato la "colonia di artisti più grande del mondo".[17][18]
Direttori musicali, artistici e generali - consulenti
modifica1958-60: Richard Valente, Direttore
1960-69: Joseph Levine, Direttore artistico e musicale
1969-74: Leo Kopp, Direttore musicale
1970-76: James de Blasis, Direttore residente
1974-77: Jonathan Dudley, Direttore generale
1977-78: Peter Mark, Consulente artistico
1978-80 Richard Gaddes, Consulente artistico
1980-81: Paulette Haupt-Nolen, Consulente artistico
1981-1995: Mary Robert, Direttore generale
1982-83: George Manahan, Direttore musicale
1983-92: John DeMain, Direttore musicale
1992-93: Keith Warner, Direttore artistico
1995-2003: Jane Hill, Direttore esecutivo
1995-2005: Hal France, Direttore artistico
2003-2007: Joan Desens, Direttore generale
2005-2008: Stewart Robertson, Direttore artistico
2007-2010: John Wehrle, Direttore generale
2011-attuale: Roger Weitz, Direttore generale
Sale spettacoli
modificaLe principali produzioni della compagnia sono allestite presso il Creighton Orpheum Theater di circa 3.000 posti, nel centro di Omaha. Altre sale comprendono la Witherspoon Concert Hall di 1.000 posti presso il Joslyn Art Museum, la Music Hall di 2.500 posti presso l'Auditorium Civico di Omaha, il Rose Theater di 1.000 posti presso la Omaha Theater Company for Young People e la sala per le esecuzioni da 500 posti nello Scottish Rite Center. I suoi uffici amministrativi sono nel centro di Omaha.
Sensibilizzazione
modificaLa compagnia dice che il suo obiettivo è quello di "rendere l'opera accessibile a tutti nella comunità".[19]
Nel novembre del 2011, le sue 10 esibizioni studentesche di Hansel & Gretel hanno portato un'opera per bambini a quasi 8.000 studenti delle scuole elementari in tutta la regione.[19]
In collaborazione con l'Omaha Symphony Orchestra, la compagnia sponsorizza il Choral Collaborative, che invita i cori delle scuole superiori provenienti da tutta la regione di Omaha ad esibirsi all'Holland Performing Arts Center della città. I gruppi delle scuole superiori imparano, si esercitano ed eseguono grandi opere sinfoniche e liriche con le orchestre ed i solisti ospiti.[19]
Nella stagione 2012-13, oltre 1.800 allievi della scuola media e alta frequentavano gli spettacoli di Opera Omaha, molti per la prima volta.[19]
L'opera offre anteprime di mezzogiorno nel suo spazio di prova del centro di Omaha nei giorni prima di ogni produzione principale.
Note
modifica- ^ a b c d From the Archives: Opera Comes Alive Behind the Scenes at Opera Omaha Staging of Donizetti’s ‘Maria Padilla’ Starring Rene Fleming | Leo Adam Biga's Blog
- ^ The plains are alive with the sound of opera | Toronto Star
- ^ Le piccole compagnie liriche forniscono una possibilità di crescere ai giovani cantanti. FESTIVAL IN OMAHA - CSMonitor.com
- ^ Opera America - New Works Directory p. 70, su operaamerica.org. URL consultato il 14 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2017).
- ^ Opera America - New Works Directory p. 713, su operaamerica.org. URL consultato il 14 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2017).
- ^ Opera America - New Works Directory p. 706, su operaamerica.org. URL consultato il 14 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2017).
- ^ Opera America - New Works Directory p. 1289, su operaamerica.org. URL consultato il 14 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2017).
- ^ a b Smaller opera companies provide a means for young singers to grow. FESTIVAL IN OMAHA - CSMonitor.com
- ^ Opera America - Schedule of Performances Archiviato il 15 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Opera America - Schedule of Performances Archiviato il 15 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Review/Opera; Love's Labors Exercised in a Series in Omaha - New York Times
- ^ Opera America - Schedule of Performances Archiviato il 15 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Melanie Helton | MSU Music Faculty | MSU College of Music
- ^ Opera America - Schedule of Performances Archiviato il 15 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Composer Archiviato il 1º settembre 2013 in Internet Archive.
- ^ About Masterworks, su singmasterworks.org. URL consultato il 14 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2013).
- ^ Opera Omaha - Operas Archiviato il 15 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ San Francisco Opera - Jun Kaneko Archiviato il 13 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ a b c d Opera Omaha - Opera in the Community Archiviato il 15 dicembre 2013 in Internet Archive.
Collegamenti esterni
modifica- Opera Omaha Sito web ufficiale
- Opera Omaha Records presso la Dr. C.C. and Mabel L. Criss Library