Palacete das Onze Janelas

Il Palacete das Onze Janelas o Casa das Onze Janelas (in italiano: Palazzetto (o Casa) delle Undici Finestre) è un edificio storico di Belém, nello stato brasiliano di Pará.

Palacete das Onze Janelas
Il Palacete das Onze Janelas
Localizzazione
StatoBandiera del Brasile Brasile
Stato federatoPará
LocalitàBelém
IndirizzoRua Siqueira Mendes - Cidade Velha, Belém - PA, 66020-600
Coordinate1°27′18.27″S 48°30′20.72″W / 1.455075°S 48.505756°W-1.455075; -48.505756
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXVIII secolo
Usomuseo
Piani2
Realizzazione
Proprietariogoverno di Pará

Ospita dal 2002 il Museo di Arte Moderna e Contemporanea. L'edificio fu costruito nel XVIII secolo come dimora di Domingos da Costa Barcelar, proprietario di un engenho, ossia di uno stabilimento per la lavorazione della canna da zucchero.[1]

Storia modifica

Il Palacete das Onze Janelas fu costruito nel XVIII secolo come dimora di Domingos da Costa Barcelar, proprietario di un engenho, ossia di uno stabilimento per la lavorazione della canna da zucchero. Nel 1768, la casa fu acquistata dal governo di Grão-Pará per allestirvi l'ospedale reale.[1] Il progetto di adattamento fu dell'architetto italiano Giuseppe Antonio Landi.[2] L'ospedale funzionò fino al 1870 e successivamente la casa fu adibita a vari utilizzi militari. Nel 2001, il governo dello stato di Pará stipulò con l'esercito brasiliano una convenzione, secondo cui la Casa das Onze Janelas e il Forte do Presépio venivano ceduti per il loro interesse turistico ed essere destinati a museo.

Turismo modifica

L'edificio è parte del complesso architettonico e paesaggistico chiamato Feliz Lusitânia. L'edifício ospita, oltre allo spazio museale, uno dei ristoranti più rinomati di Belém.[1]

Architettura e arte modifica

L'edificio su due piani presenta sulla facciata principale undici aperture disposte simmetricamente, con finestre al piano terreno e porte-finestre al primo piano, con architrave piano e precedute da grate; la porta principale si apre al centro. L'enorme volume è diviso da una semplice trabeazione e presenta pilastri sugli spigoli, costituendo una soluzione robusta e semplice, secondo il gusto dell'architettura portoghese del periodo, il cosiddetto stile chão. Più elaborata, grazie all'intervento dell'architetto italiano Antonio Landi, è la facciata verso il fiume, con le aperture ad arco, nel corpo centrale, la loggia (galleria) si affaccia con balconi a ringhiera al piano superiore ed è aperta a piano terreno. L'edificio, passato per uso militare, ha subito numerosi interventi. I più rilevanti dal punto di vista di interferenza nelle facciate, sono l'aggiunta di un frontone triangolare fiancheggiato da obelischi, nella facciata principale, e la chiusura deturpante delle aperture sul lato verso il fiume. Questi modifiche sono state invertite nel restauro e nella ristrutturazione degli anni 2000. Dal 2002 il palazzo ospita il Museo d'Arte Casa das Onze Janelas che possiede una vasta collezione di opere moderne e contemporanee, con opere di Tarsila do Amaral, Ismael Nery, Rubens Gerchman, Lasar Segall, Luiz Braga, Miguel Chikaoka, Alexandre Sequeira, Elza Lima, Walda Marques. Con una grande agenda di mostre, è la cornice che ospita i due maggiori premi d'arte nazionali organizzate nello Stato.

Note modifica

  1. ^ a b c (PT) Casa das Onze Janelas: um passeio pela história, Portal Brasil.
  2. ^ (PT) A Belém desenhada por Antônio Landi Archiviato il 26 novembre 2016 in Internet Archive. Universidade Federal do Pará .

Altri progetti modifica