Paolo Corsini (giornalista)

giornalista e sindacalista italiano (nato 1968)

Paolo Corsini (Rimini, 29 giugno 1968) è un giornalista, dirigente d'azienda e sindacalista italiano.

Paolo Corsini

Biografia modifica

Carriera modifica

Vicedirettore di Rai Due con delega all’informazione e Vicedirettore della Direzione Approfondimenti Informativi. È laureato in Storia Medioevale e giornalista parlamentare di lungo corso[1]. Lavora in Rai dal 1996: per molti anni è stato alla redazione Economica del Giornale Radio dove ha seguito l'attività economica di Governo, Senato e Camera. È stato Segretario di Redazione (Caporedattore) di Gr Parlamento. Ha condotto numerose trasmissioni radiofoniche, quali "Questione di soldi", "Baobab" e "Questione di Borsa". Nel 2004 ha realizzato e condotto su Radio1 "K2 cinquant'anni dopo", seguendo come inviato la spedizione italiana sul K2 in occasione del cinquantenario della conquista della vetta. Dal 2009 al 2014 è stato vicedirettore del Giornale Radio Gr1, Gr2 e Gr3 e di Radio1 dove ha svolto in qualità di vaticanista accreditato presso la Sala stampa della Santa Sede anche il ruolo di Responsabile dell’Informazione religiosa. È stato Responsabile della Redazione Telegiornali di Rai Parlamento e Segretario di Redazione (Caporedattore ho) di Gr Parlamento. È stato tra i docenti del Corso di Alta Formazione in "Giornalismo Economico e Comunicazione d'Impresa" della Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma[2]. Insegna "Tecniche di giornalismo Radiofonico" al master in giornalismo dell'Università LUMSA[3]. Consigliere per 3 mandati della Federazione Nazionale della Stampa italiana - FNSI[4]. Guida la corrente di opposizione "L'Alternativa"[5]. È salito alla ribalta della cronaca per aver fondato e lanciato l'associazione di giornalisti Lettera22 per un'informazione non omologata.[6]

Vita privata modifica

Sposato, con 2 figli (Valerio e Arianna), è Capitano dei Granatieri nella Riserva.

Riconoscimenti modifica

Onorificenze degli Ordini equestri modifica

Medaglie conferite dalla Croce Rossa Italiana modifica

Medaglia d'oro (1ª classe) di benemerenza della Croce Rossa (Repubblica Italiana)
— 8 giugno 2012[8]

Premi modifica

Ha vinto la Targa d'oro del XXXVIII premio "Sulmona" di giornalismo nel 2011[9] e il premio "Personalità Europea" nel 2011[10].

Ha in precedenza ricevuto il premio giornalistico "Daniele Della Bona" nel 2009 e il premio "Cilento per il giornalismo" nel 2006.

Pubblicazioni modifica

Autore di un racconto ucronico in “Se l'Italia. Manuale di storia alternativa da Romolo a Berlusconi[11] (Vallecchi, 2005) scritto con Andrea Angiolino e di un saggio in “Il silenzio degli innocenti, adolescenti media e violenza”, (Lindau, 2003).

Note modifica

  1. ^ Fonte Associazione per la Stampa Parlamentare
  2. ^ Fonte Visione e Dimensione, rivista economica, giuridica e sociale dell'Associazione Alumni dei Laureati in Economia alla Sapienza Università di Roma
  3. ^ Elenco docenti sul sito della LUMSA[collegamento interrotto]
  4. ^ Risultati elezioni sul sito della FNSI Archiviato il 10 settembre 2011 in Internet Archive.
  5. ^ Articolo sul Corriere della Sera
  6. ^ Fonte: sito web dell'Associazione Lettera 22
  7. ^ Sito web del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, su ordinecostantiniano.it.
  8. ^ Sito web della Croce Rossa italiana, su cri.it.
  9. ^ Premio
  10. ^ Italiasera
  11. ^ Fonte: sito web del Corriere della Fantascienza

Collegamenti esterni modifica