Parmoptila jamesoni

specie di uccello

Il beccaformiche di Jameson (Parmoptila jamesoni (Shelley, 1890)) è un uccello passeriforme della famiglia degli Estrildidi[2].

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Beccaformiche di Jameson
Un maschio nei pressi di Bwindi
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Passerida
Superfamiglia Passeroidea
Famiglia Estrildidae
Genere Parmoptila
Specie P. jamesoni
Nomenclatura binomiale
Parmoptila jamesoni
(Shelley, 1890)

Descrizione modifica

Dimensioni modifica

Misura fino a 12 cm di lunghezza.

Aspetto modifica

 
Una femmina nei pressi di Bwindi, in Uganda.

Si tratta di uccelli robusti e slanciati, muniti di un becco sottile e ricurvo in punta.
Nel maschio la fronte è rossa, mentre guance, gola, petto, ventre, sottocoda e fianchi sono di colore bruno-arancio: la testa, il dorso, le ali, il codione e la coda sono di colore bruno-olivastro, più scuro su quest'ultima e sulle remiganti, mentre dai lati del becco all'occhio è presente una sottile banda di colore bruno scuro che separa la colorazione rossa frontale dal bruno-arancio ventrale. Nella femmina manca il rosso frontale, ma l'intera faccia è bruo-arancio, mentre le parti inferiori sono di colore bruno-grigiastro con gli orli delle singole penne più scuri, a formare un caratteristico effetto a scaglie: in entrambi i sessi il becco è nerastro, le zampe sono di colore carnicino e gli occhi sono bruno-rossicci.

Biologia modifica

Si tratta di uccelli diurni, che vivono da soli o in coppie e passano la maggior parte della giornata all ricerca di cibo fra i rami degli alberi.

Alimentazione modifica

Il beccaformiche di Jameson è un uccello essenzialmente insettivoro, che si nutre perlopiù di piccoli insetti (soprattutto formiche) e di altri invertebrati di piccole dimensioni reperiti fra i rami: questi animali integrano inoltre la propria dieta con frutta, bacche e piccoli semi.

Riproduzione modifica

La riproduzione di questi uccelli è ancora poco conosciuta, tuttavia si ritiene che essa non differisca significativamente per modalità e tempistica rispetto a quella delle altre specie congeneri.

Distribuzione e habitat modifica

Questa specie è endemica della regione africana dei Grandi Laghi, dall'Uganda meridionale alla Tanzania occidentale e al Congo centro-orientale.

L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle aree pianeggianti ricoperte di foresta pluviale primaria o secondaria.

Tassonomia modifica

Per lungo tempo considerato come una sottospecie dell'affine beccaformiche fronte rossa, col nome di Parmoptila rubriftons jamesoni, attualmente la maggior parte degli autori ne ritiene corretta l'elevazione al rango di specie a sé stante[2][3].

Il nome scientifico della specie, dal quale deriva anche il nome comune, è stato scelto in omaggio dello zoologo inglese Henry Lyster Jameson.

Note modifica

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Parmoptila jamesoni, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Estrildidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 10 maggio 2014.
  3. ^ John Boyd, TiF Checklist: Core Passeroidea I, su jboyd.net, 2013.

Altri progetti modifica