Patricia Schroeder

politica e avvocata statunitense (1940-2023)

Patricia Nell Schroeder, nata Scott (Portland, 30 luglio 1940Celebration, 13 marzo 2023[1]) è stata una politica e avvocata statunitense, membro democratico della Camera dei Rappresentanti per lo stato del Colorado dal 1973 al 1997.

Patricia Schroeder

Membro della Camera dei rappresentanti - Colorado, distretto n.1
Durata mandato3 gennaio 1973 - 3 gennaio 1997
PredecessoreMike McKevitt
SuccessoreDiana DeGette

Dati generali
Partito politicoDemocratico

Biografia modifica

Nata a Portland, in Oregon, la Schroeder crebbe a Des Moines, in Iowa e da adulta si trasferì a Denver, in Colorado. Dopo aver frequentato l'Università del Minnesota, si laureò in legge ad Harvard e successivamente lavorò per Planned Parenthood.

All'età di trentuno anni, nel 1972, la Schroeder vinse un seggio al Congresso e divenne una delle poche donne attive nella politica statunitense dell'epoca[2].

Nel 1988 diresse la campagna elettorale presidenziale di Gary Hart e quando l'uomo decise di abbandonare la competizione, la stessa Schroeder si candidò a Presidente, per poi annunciare fra le lacrime il suo ritiro per mancanza di fondi[3].

La Schroeder viene ricordata anche per aver coniato l'appellativo "Presidente di teflon" in riferimento alla capacità di Ronald Reagan di passare indenne attraverso le crisi e le critiche che gli venivano mosse[4][5]. La donna infatti affermò:«Questa mattina stavo preparando la colazione ai miei figli e ho pensato "È proprio come una padella di teflon, non gli si incrosta niente"»[6].

La popolarità della Schroeder le valse una parodia della comica Nora Dunn nella trasmissione Saturday Night Live e l'inclusione nella National Women's Hall of Fame nel 1995[7]. Nel 1979, Pat Schroeder fu una delle protagoniste della raccolta di figurine collezionabili Supersisters, che aveva l'obiettivo di proporre modelli femminili di successo in campo politico, sportivo, sociale e culturale[8].

Nel 1996 la Schroeder decise di non cercare la rielezione e abbandonò il Congresso dopo ventiquattro anni,[4] venendo succeduta dalla compagna di partito Diana DeGette. Negli ultimi anni della sua vita risiedette in Florida con suo marito.

Note modifica

  1. ^ (EN) Patricia Schroeder, congresswoman who wielded barbed wit, dies at 82, in Washington Post. URL consultato il 14 marzo 2023.
  2. ^ È GIA' PRONTO IL VETO DI BUSH PER LA LEGGE SULLA MATERNITA', su ricerca.repubblica.it, la Repubblica. URL consultato il 16 ottobre 2011.
  3. ^ Se una donna piange, su ilmessaggero.it, Il Messaggero. URL consultato il 16 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).
  4. ^ a b USA '96: CLINTON PERDE ANCHE LA SCHROEDER, su adnkronos.com, AdnKronos. URL consultato il 16 ottobre 2011.
  5. ^ (EN) Nothing stuck to 'Teflon' president, su usatoday.com, USATODAY. URL consultato il 16 ottobre 2011.
  6. ^ (EN) Patricia Schroeder Quotes, su womenshistory.about.com, Women's History. URL consultato il 16 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2011).
  7. ^ (EN) Patricia Schroeder, su greatwomen.org, National Women's Hall of Fame. URL consultato il 16 ottobre 2011.
  8. ^ (EN) Supersisters: Original Roster, su espn.com. URL consultato il 6 gennaio 2024.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN63085314 · ISNI (EN0000 0000 8249 3339 · LCCN (ENn88021511 · GND (DE128795816 · J9U (ENHE987007326796305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n88021511