Pestarena

frazione del comune italiano di Macugnaga

Pestarena (In der Mattu in lingua walser) è una frazione di Macugnaga, comune della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte.

Pestarena
frazione
Pestarena – Veduta
Pestarena – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Verbano-Cusio-Ossola
Comune Macugnaga
Territorio
Coordinate45°57′34.2″N 8°00′45.79″E / 45.9595°N 8.01272°E45.9595; 8.01272 (Pestarena)
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pestarena
Pestarena

Geografia modifica

Questo abitato è situato a circa 1040 m di altitudine ed è ai piedi dell'Alpe Garda[1]. È presente una miniera aurifera.

Storia modifica

La frazione di Pestarena viene citata per la prima volta nel 999 con il suo inserimento nella Corte Vaccarezza della protocarta. Il villaggio è composto da pastori, agricoltori e minatori. Il piccolo borgo inizia ad espandersi nella metà del XVI secolo quando viene registrata la presenza di 15 famiglie grazie all'immigrazione di tirolesi e imprenditori nel campo minerario. In questi secoli la comunità di Pestarena diventa proprietaria dell'Alpe Garda e in forma consorziata degli alpeggi della Val Moriana.

Fino al 1880 Macugnaga è suddivisa amministrativamente in quattro quartieri, Pestarena fa parte del quarto quartiere con anche l'abitato di Stabioli[2]. Le due frazioni hanno sia interessi comuni ma anche gestioni amministrative e territori indipendenti, ciò ha portato all'atto del 9 ottobre del 1640 davanti al pretore di Vogogna in cui vengono redatti i confini tra i due abitati e i diritti di ognuna nelle zone prossimali al ponte del Vaud. Al 26 agosto 1709 viene redatto tra i vicini di Pestarena un documento per fissare delle norme statutarie, in modo i riservare dei diritti di usufrutto dei beni comunali ai vicini ed escludendo quelli che non pagano le tasse del comune e del quartiere.

Dal XVII secolo, attorno alle due fiancate della valle della frazione si moltiplicano le perforazioni per la ricerca dell'oro, andandosi a sommare alle miniere più antiche. Si inizia ad avere un rapido afflusso di operai provenienti dall'esterno con un picco di popolazione tra la metà del XIX secolo e la metà del XX secolo. Dal 1950 circa l'attività mineraria viene abbandonata e la frazione conseguentemente subisce uno spopolamento.

Monumenti modifica

  • Oratorio di San Giovanni Battista: edificio a pianta rettangolare del XVI secolo con un piccolo campanile sulla cuspide della facciata. Vicino ad esso si trova il cimitero.
  • Monumento del minatore in piazza posato il 13 febbraio 2011.
  • Entrata principale della miniera[3].
  • La "pesta" o mulino a pestelli posta in fondo alla piazza.

Note modifica

  1. ^ Alpe Garda (e Stabioli...), su in-montagna.it. URL consultato il 10 giugno 2022.
  2. ^ Renzo Mortarotti, I Walser nella Val d'Ossola, Libreria Giovanacci, 1979, p. 255.
  3. ^ Pestarena, su comune.macugnaga.vb.it. URL consultato il 10 giugno 2022.

Bibliografia modifica

  • Tullio Bertamini, Storia di Macugnaga - Vol. I, Parrocchia di Macugnaga, 2005, pp. 412-419.

Voci correlate modifica

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