Monte Pisanino

montagna in Italia facente parte delle Alpi Apuane
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Il monte Pisanino è la vetta più elevata delle Alpi Apuane[1]; con i suoi 1946 metri si innalza nella provincia di Lucca, in Toscana.

Monte Pisanino
Il monte Pisanino visto dal lago di Gramolazzo (frazione di Minucciano)
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Toscana
Provincia  Lucca
ComuneMinucciano
Altezza1 946 m s.l.m.
Prominenza1 167 m
Isolamento19,3 km
CatenaAlpi Apuane (nel Subappennino toscano)
Coordinate44°08′01.25″N 10°12′52.34″E / 44.133681°N 10.214539°E44.133681; 10.214539
Altri nomi e significatiPizzo della Caranca
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Pisanino
Monte Pisanino

Descrizione modifica

 
Veduta aerea da sud

Il Pisanino, insieme al Monte Prado situato in Garfagnana a nord-est di esso, è tra le montagne più alte appartenenti interamente alla Toscana. La vetta si trova nel comune di Minucciano.

La salita verso la cima, per la presenza di tratti in forte pendenza e scivolosi, è decisamente difficile e può essere affrontata solo da escursionisti esperti.[2]

Su questa montagna insistono alcune cave di marmo, duramente criticate dal movimento No Cav.

Storia modifica

Secondo una leggenda, il monte si chiama Pisanino perché un principe pisano fuggì un tempo verso la Garfagnana. Qui trovò ospitalità presso un uomo e sua figlia, che si presero cura di lui. La ragazza si innamorò del giovane, il quale però, nonostante le sue cure, morì. Lo seppellirono poco distante dall'abitazione e la ragazza tutti i giorni andava a piangere sulla tomba. Ogni sua lacrima si trasformò in una pietra e in poco tempo si formò il più alto monte delle Apuane.[3]

Il nome originario sarebbe però "Pizzo della Caranca"[4].

Curiosità modifica

L'alpinista paralimpico Andrea Lanfri ha voluto dedicare il suo primo "From0to0" alla montagna più alta delle Apuane. Da zero a zero in 12 ore.

Il 26 settembre 2020 Lanfri parte dal lungomare di Lerici (La Spezia) in bicicletta e percorre i 60 chilometri fino al rifugio Val Serenaia, ai piedi del Pisanino. Qui lascia la bici, cambia la protesi e sale verso i 1946 metri della cima. Giunto in vetta, fa un altro cambio di protesi e torna a Lerici, questa volta correndo. ( fonte: Gazzetta)

Note modifica

  1. ^ Alberto Ferraris, Passi e valli in bicicletta. Toscana, vol. 1, Ediciclo editore, 1999, p. 58. URL consultato il 14 maggio 2020.
  2. ^ Escursione n. 14 – Monte Pisanino per la Bàgola Bianca [collegamento interrotto], su caiprato.it, CAI sez. di Prato, 13 settembre 2017. URL consultato il 13 maggio 2020.
  3. ^ Raffaello Puccini, Il principe del Monte Pisanino, in Leggende delle Alpi Apuane, All’Insegna del Giglio, 2008.
  4. ^ Michele Armanini, Ligures apuani. Lunigiana storica, Garfagnana e Versilia prima dei romani, Libreriauniversitaria.it, 2015. URL consultato il 13 maggio 2020.

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