Pozzo sacro di Gutturu Caddi

sito nuragico nel comune italiano di Guasila (SU)

Il Pozzo sacro nuragico di Gutturu Caddi (o pozzo sacro di Riu di Saliu o Riu Sabiu) è una struttura isodoma riferibile alle architetture nuragiche per il culto delle acque sviluppatesi in Sardegna, e che trovano loro massima espressione durante la prima Età del ferro.

Il Santuario di Santa Vittoria di Serri tra archeologia del passato e archeologia del futuro (dicembre 2015)
A. Serri, Santa Vittoria (da Taramelli 1914); B Perfugas, Predio Canopoli (da Campus, Pitzalis 2012); C, Guasila Gutturu Caddi (da Nieddu 2008); D, Siligo S.Antonio (da Nieddu 2008)
Pozzo sacro Gutturu Caddi Guasila.jpg
pozzo sacro Gutturu Caddi Guasila sez isodoma

Il pozzo sacro nuragico, assieme al Nuraghe e alla Tomba dei giganti, è ritenuto tra le opere più elaborate, esempio di maestria costruttiva isolana e testimonianza del profondo bisogno di spiritualità e religione delle genti sarde durante la civiltà nuragica.

Pozzo nuragico Gutturu Caddi Guasila

Ubicato a circa 8 km a nord dell'abitato di Guasila, in Provincia di Cagliari, sorge a quota 213 metri sul fondo di un canalone marginato da ripidi pendii e solcato dal modesto torrente stagionale denominato Riu Saliu. Il pozzo è parte di un abitato nuragico che comprende anche i resti di un secondo probabile pozzo, di alcune capanne e di un edificio a pianta rettangolare.

A 250 metri a nord/nord-est e con una quota di 307 metri, si sviluppa con una probabile relazione insediativa, il nuraghe complesso Accas (o Baccas).

Del pozzo, a pianta circolare (esterno m 4,70; interno m 3,10; altezza massima residua dal fondo m1,32), con muro a doppio paramento in opera isodoma in arenaria locale, si conserva la parete interna per un massimo di quattro filari del vano dell'acqua e tre conci a T del paramento esterno sul lato Ovest.

Nel filare inferiore, impostato direttamente sulla roccia naturale e raggiunto da scavi clandestini, è visibile la risega di fondazione che consente di ipotizzare la presenza di una conca raccolta acque scavato nella roccia stessa e oggi non visibile per la presenza di materiale di crollo e terriccio.

Per il cattivo stato del sito e le manomissioni degli scavi clandestini, allo stato attuale, è impossibile verificare la presenza di un vano scala presente invece in altri edifici votivi similari dell'isola.[1]

Nonostante la scarsità di rilievi possibili e la totale assenza di indagini sul campo, l'architettura di Gutturu Caddi a Guasila mostra strette analogie con soluzioni tecnico-costruttive connesse con l'acqua e il suo approvvigionamento, quali il pozzo sacro di Predio Canopoli di Perfugas, il Santuario nuragico di monte Sant'Antonio di Siligo e il Santuario nuragico di Santa Vittoria di Serri.[2]

  1. ^ LA CIVILTA' NURAGICA . Nuove acquisizioni II 2008 atti del congresso (Senorbì 14-16 dicembre 2000) vol 2, pp.379 -390 NIEDDU F. 2008.
  2. ^ Giacomo Paglietti, Il Santuario di Santa Vittoria di Serri tra archeologia del passato e archeologia del futuro -Dal Pozzo al pozzo sacro, 2015, pp. 283-291.

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