Nel design nautico, una prua rovesciata (occasionalmente indicata anche come prua reversa) è la prua di una nave o di una grande barca, il cui punto più proteso non è in alto. Il risultato potrebbe in qualche modo assomigliare alla prua di un sottomarino. La prua rovesciata massimizza la lunghezza della linea di galleggiamento e, quindi, la velocità dello scafo, e spesso ha una resistenza fluidodinamica migliore rispetto alla prua normale. D'altra parte, hanno pochissima riserva di galleggiamento e tendono a immergersi sotto le onde invece di tagliarle o superarle.

La nave per operazioni in pozzi petroliferi Sarah, che ha l'Ulstein X-Bow

Le prue rovesciate erano popolari sulle corazzate e sui grandi incrociatori all'inizio del XX secolo. Per molto tempo non vennero utilizzate, poiché i flutti arrivavano con più facilità sul ponte, dove le persone potevano essere bagnate, soprattutto ad alta velocità e in mare agitato, ma sono tornate in auge nel design delle navi moderne.

Esempi modifica

M/Y A modifica

 
L'M/Y A in crociera a Sorrento, Italia nel 2012.

Il panfilo a motore di lusso A, lungo 119 m, ha una prua rovesciata, insieme a un design dello scafo a campanatura.

 
Il rimorchiatore per la movimentazione dell'ancora Bourbon Orca, mostrato nel 2012, è stata la prima nave costruita con un Ulstein X-Bow nel 2006.

Ulstein X-Bow modifica

 
La SMS Viribus Unitis, nave tipo corazzata con la prua rovesciata, ammiraglia della marina austro-ungarica nel 1912.

L'Ulstein X-Bow (o semplicemente X-BOW) è un tipo di prua rovesciata progettata da Ulstein Group per migliorare la manovrabilità in mare mosso e per ridurre il consumo di carburante, causando una minore resistenza fluidodinamica.[1] Ha la forma della prua di un sottomarino.[2]

La M/N Bourbon Orca, design AX104, è un AHTS Ulstein A-Series (AHTS) costruita per Bourbon Offshore Norway, la divisione norvegese della compagnia di navigazione francese Bourbon,[3] ed è stata la prima nave costruita con l'Ulstein X-Bow nel 2006. È stata premiata come nave dell'anno del 2006, sia da Skipsrevyen[4] che da Offshore Support Journal. Nel 2007, il modello di design Bourbon Orca è stato incluso nella mostra di tecnologia innovativa del Museo della scienza. Il proprietario della nave afferma che il progetto raggiunge una maggiore velocità e un movimento più calmo in mare agitato.[5] Originariamente sviluppato per le navi petroliere e gassiere offshore, il design è entrato in nuovi tipi di bastimenti come panfili, navi da crociera e pescherecci. Nel 2017, una compagnia di crociere statunitense ordinò le prime quattro navi da crociera X-BOW per navigare nei ghiacci artici,[6] e anche Lindblad Expeditions ordinò due di queste navi da crociera da spedizione.[7]

Il numero di navi X-BOW ordinate al produttore e/o consegnate ha raggiunto la soglia del centinaio nel 2017.[8] Sviluppi successivi della X-BOW sono i progetti della linea X-STERN[9] e TWIN X-STERN[10].

Cacciatorpediniere di classe Zumwalt modifica

 
USS Zumwalt (DDG-1000), nave principale della sua classe, dopo essere uscita dal bacino di carenaggio nel 2013.

Anche la prua del cacciatorpediniere missilistico di tecnologia stealth di classe Zumwalt per la Marina degli Stati Uniti è rovesciata. Ha uno scafo a campanatura che perfora le onde i cui lati si inclinano verso l'interno sopra la linea di galleggiamento.[11]

 
Nave di supporto offshore norvegese Siem Moxie.

Note modifica

  1. ^ Su Five la serie televisiva Megastructures, dalle 12:45 alle 13:45 venerdì 29 gennaio 2010
  2. ^ X-Bow: Innovating an old industry — The Hand & Eye, su thehandandeye.com (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2015).
  3. ^ Ship Of The Year 2006. (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2015).
  4. ^ http://ulstein.com/news/2006/2006-ahts-bourbon-orca-ship-of-the-year 2006: AHTS Bourbon Orca - Ship of the Year
  5. ^ A series of four Ulstein designed inverted bow PSV vessels (PDF).[collegamento interrotto] pagine 16-17 Bourbon (company), 24 giugno 2010.
  6. ^ SunStone, China group to build 4+6 expedition cruise ships in Shanghai, su seatrade-cruise.com, 17 marzo 2017.
  7. ^ It's official: Lindblad inks 1 + 2 newbuild deal with Ulstein, su seatrade-cruise.com, 7 novembre 2017.
  8. ^ X-BOW cracks the 100 vessels mark, su offshorewindindustry.com.
  9. ^ X-Stern®, su ulstein.com.
  10. ^ Two sterns provide fuel savings and maximum manoeuvrability, su theexplorer.no. URL consultato il 27 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2022).
  11. ^ (EN) Full Page Reload, su IEEE Spectrum: Technology, Engineering, and Science News, 31 luglio 2013. URL consultato il 10 novembre 2020.

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