Pubertà
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La pubertà è il periodo di cambiamenti fisici (solitamente dagli 11 ai 18 anni per le femmine, dai 14 ai 21 anni per i maschi[1]), attraverso i quali il corpo di un bambino diviene un corpo adulto capace di riprodursi, producendo autonomamente i propri ormoni sessuali. Il termine pubertà si riferisce ai cambiamenti corporali della maturazione sessuale e psichica.
La pubertà avviene sotto il controllo dell'ipofisi, ghiandola situata alla base del cervello, che ha la capacità di secernere ormoni capaci di stimolare le gonadi (produttrici di gameti), rispettivamente testicoli e ovaie. Le gonadi diventano capaci di produrre gli ormoni sessuali che stimolano lo sviluppo dei caratteri sessuali primari (sviluppo degli organi sessuali, prima mestruazione chiamata menarca, produzione degli spermatozoi), e dei caratteri sessuali secondari (cambiamento della voce, crescita del seno e del pene, comparsa di peli su tutto il corpo, allargamento del bacino, sviluppo della muscolatura).
NoteModifica
- ^ Dizionario della salute - Adolescenza, su corriere.it. URL consultato il 31 agosto 2019.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
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Collegamenti esterniModifica
- (EN) Pubertà, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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