Bust-a-Move Millennium

videogioco del 2000
(Reindirizzamento da Puzzle Bobble Millennium)

Bust-a-Move Millennium, conosciuto in Giappone come Puzzle Bobble Millennium (パズルボブル ミレニアム?, Pazuru Boburu Mireniamu), è un videogioco rompicapo della serie Puzzle Bobble sviluppato da Taito e pubblicato da Club Acclaim per la console portatile Game Boy Color nel 2000[6][7].

Bust-a-Move Millennium
videogioco
Bub e Chack'n nel primo livello della modalità Story
Titolo originalePuzzle Bobble Millennium
PiattaformaGame Boy Color
Data di pubblicazioneGiappone 22 dicembre 2000[1]
27 ottobre 2000[2]
Zona PAL 17 novembre 2000[3]
GenereRompicapo
OrigineGiappone
SviluppoTaito
PubblicazioneClub Acclaim
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
SupportoCartuccia
Fascia di etàESRB: E[4] · OFLC (AU): G[5]
SeriePuzzle Bobble
Preceduto daSuper Puzzle Bobble
Seguito daSuper Puzzle Bobble 2

Modalità di gioco modifica

Lo stile di gioco riprende le stesse meccaniche utilizzate in Puzzle Bobble 4. Il titolo presenta una modalità storia, un multigiocatore, possibile tramite l'utilizzo di un Game Link Cable e un'altra denominata "Challenge" (sfida), molto simile a quella presente nella versione per Game Boy Color di Puzzle Bobble 4.

Accoglienza modifica

Note modifica

  1. ^ (JA) パズルボブル ミレニアム, su Famitsū. URL consultato il 4 dicembre 2022.
  2. ^ (EN) Jon Thompson, Bust-A-Move Millennium, su AllGame. URL consultato il 4 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2014).
  3. ^ (FR) Bust-A-Move Millenium, su Jeuxvideo.com. URL consultato il 4 dicembre 2022.
  4. ^ (EN) Bust -A- Move Millennium, su esrb.org, Entertainment Software Rating Board. URL consultato il 7 aprile 2019.
  5. ^ (EN) Bust a Move Millennium, su classification.gov.au, Office of Film and Literature Classification. URL consultato il 13 marzo 2020.
  6. ^ (EN) Bust-A-Move Millennium Edition, su IGN. URL consultato il 13 maggio 2018.
  7. ^ (JA) ゲームボーイカラー ソフト情報一覧, su nintendo.co.jp, Nintendo. URL consultato il 13 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).

Collegamenti esterni modifica

  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Videogiochi