Raoul Verdini

disegnatore e illustratore italiano (1899-1981)

Raoul Verdini (Roma, 28 maggio 1899Roma, 4 dicembre 1981) è stato un disegnatore, illustratore e giornalista italiano.

Biografia modifica

Iniziò la carriera come bozzettista per le Ferrovie dello Stato,[1] abbandonando questo lavoro per abbracciare prima il giornalismo e successivamente il disegno.[2] Fu collaboratore del Marc'Aurelio dal 1931 fino alla chiusura della rivista nel 1943, e del Becco giallo,[3] mentre durante gli anni del fascismo collaborò al Balilla e al Cartoccino dei Piccoli.[2]

Nel dopoguerra diresse il giornale satirico Liscio e busso da lui fondato insieme ad Angelo Migneco e Augusto Camerini.[2] Dal 1946 al 1958 fece parte della redazione di Vie Nuove, di cui fu vignettista di punta, dopodiché collaborò con Paese Sera fino al gennaio del 1963.[2] Nello stesso periodo collaborò con altre testate sia internazionali come la Pravda, la Literaturnaja gazeta, il Krokodil, l'Eulenspiegel, sia italiane come l'Unità e Il Lavoro, nonché con testate minori quali Marforio, Orlando, Pettirosso, Pasquino e L'Asino.[2] Nel campo del fumetto collaborò tra gli altri con i periodici Pioniere e La Via Migliore.[4].

Illustrò inoltre numerosi libri, collaborando più volte con Gianni Rodari, e nel 1936 fu regista di Le avventure di Pinocchio, film d'animazione rimasto incompiuto per mancanza di fondi.[1][2][5]

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Maurice Horn e Richard Marschall, Verdini, Raoul, in The World Encyclopedia of Cartoons, 1ª ed., Gale Research Company, 1980, ISBN 978-0-8103-0183-2.
  2. ^ a b c d e f Raoul Verdini, in Fondazione Franco Fossati. URL consultato il 27 luglio 2021.
  3. ^ Adolfo Chiesa, La satira politica in Italia, Laterza, 1992, ISBN 9788842040088.
  4. ^ La Via Migliore, in Fondazione Franco Fossati.
  5. ^ Dario Micacchi, È morto a Roma Raoul Verdini, in L'Unità, 5 dicembre 1981, p. 2. URL consultato il 27 luglio 2021.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN87630582 · ISNI (EN0000 0000 6640 0112 · SBN RAVV006124 · LCCN (ENno2017045807 · GND (DE1164528998 · BNE (ESXX829520 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2017045807