Reale è il nome di moltissime monete di varie dimensioni e valore emesse da moltissimi stati in Italia e fuori.

Il reale grosso era un grosso d'argento fatto coniare ad Alghero da Alfonso V d'Aragona nel 1442 dal peso di 3,11 g, affiancato da un reale minuto di 0,85 g.

Il reale aragonese (o semplicemente aragonese) era un grosso d'argento coniato a l'Aquila nel 1443 su concessione di Alfonso I d'Aragona dal valore di 15 tornesi.

Il reale di Carlo d'Angiò' era una moneta d'oro emessa Carlo I nella nuova zecca di Barletta nel 1266. Dopo il 1278, quando fu chiusa la zecca di Barletta, la coniazione passò a Napoli dove era stata creata la nuova zecca reale. Doveva sostituire, con lo stesso peso e titolo, l'augustale di Federico II.

In era moderna i reali d'argento battuti in Italia più noti sono:

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