Rio di Monale

torrente del Piemonte

Il rio di Monale è un torrente del Piemonte, tributario in sinistra idrografica del Triversa. Il suo corso si sviluppa interamente nella provincia di Asti.

Rio di Monale
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Piemonte
Lunghezza22,2 km[1]
Portata media0,4 m³/s[2]
Bacino idrografico64,95 km²[2]
Altitudine sorgente370 m s.l.m., circa[3]
Nascein comune di Cocconato (AT)
Sfocianel Triversa presso Baldichieri (AT)
44°53′48.55″N 8°06′12.82″E / 44.89682°N 8.10356°E44.89682; 8.10356
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Percorso modifica

 
Il rio presso Cortandone.

Il torrente nasce a circa 370 metri di quota poco a sud del centro comunale di Cocconato. Dirigendosi verso sud raccoglie le acque del piccolo rio di Piova e presso Piea prende il nome di rio Bravie. Sempre con un orientamento nord-sud attraversa i territori comunali di Viale, Cortazzone e Cortandone, i cui capoluoghi sorgono sui lati della valletta drenata del torrente. Nei pressi del centro di Monale riceve i suoi due principali affluenti, da sinistra il rio di Maretto e da destra il rio Camerano. Segna quindi per un tratto il confine tra il comune di Castellero e quello di Monale. Entrato poi nel territorio di Baldichieri prende il nome di rio Monte e viene scavalcato prima dall'Autostrada A21 e poco dopo dalla ex-strada statale 10 Padana Inferiore. Si getta infine nel Triversa ad una quota di 140 m s.l.m., al confine tra i comuni di Baldichieri e Tigliole.[3]

Principali affluenti modifica

Il reticolo idrografico che alimenta il rio Monale è piuttosto semplice e poco ramificato.

I principali affluenti sono:

  • in destra idrografica:
    • rio di Piova (2,3 km di lunghezza)[4];
    • rio Valletta Vasnera (4,5 km di lunghezza)[4];
    • rio di Piana (4,5 km di lunghezza)[4];
    • rio Valle di Maretto (4,0 km di lunghezza)[4] ;
  • in sinistra idrografica:
    • rio Val di Soglio (2,2 km di lunghezza)[4];
    • rio Camerano (7,7 km di lunghezza)[4].

Idrologia modifica

 
Il torrente a Baldichieri.

Corso d'acqua dalla portata modesta e che drena un bacino posto a bassa quota, il rio di Monale ha un regime esclusivamente pluviale. La valletta incisa dal corso d'acqua, anche se piuttosto lunga (più di 20 km), si presenta poco sviluppata in larghezza per tutto il suo percorso. Questo, unito alla permeabilità dei terreni astigiani e alla relativa aridità dell'Astigiano stesso fa sì che la portata del rio rimanga molto limitata (in media 0,4 m³/s).

Storia modifica

Nell'"Elenco delle acque pubbliche" predisposto nel 1919 dal Ministero dei lavori pubblici e relativo alla Provincia di Alessandria (che a quei tempi comprendeva nei suoi confini anche il Circondario di Asti), il torrente veniva denominato Rio di Monale e Valle di Cortazzone. Nello stesso documento il corso d'acqua che percorre la valle di Camerano veniva denominati Rio di Monale, Val di Camerano.[5]

Nonostante la portata molto limitata il rio ha necessitato nel tempo di essere arginato con difese spondali[6] ed è oggetto del taglio della vegetazione che si fiancheggia l'asta fluviale[7] e di lavori di manutenzione idraulica[8] per garantire la sicurezza del territorio dei comuni attraversati.

Note modifica

  1. ^ AA.VV., Elaborato I.c/5 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1-7-2004. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  2. ^ a b AA.VV., Elaborato I.c/7 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1-7-2004. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ a b Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  4. ^ a b c d e f Sito dell'Autorità di bacino del fiume Po (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2009). (consultato nel luglio 2014)
  5. ^ Ministero dei lavori pubblici, Elenco delle acque pubbliche - Provincia di Alessandria, in Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, n. 252, 23 ottobre 1919, p. 3159.
  6. ^ AA,VV,,, D.D. 11 gennaio 2012, n. 40, in Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n.9, 1º marzo 2012.
  7. ^ AA.VV., ORDINANZA N. 9/2012 - Taglio di piante radicate nell’alveo e sulle sponde dei torrenti “Rio Monale di Val Cortazzone” e “Rio Maretto”, nonché rimozione del materiale legnoso (PDF), Comune di Monale, 1-7-2004. URL consultato il 29 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  8. ^ Comune di Baldichieri d'Asti, DETERMINAZIONE U.T.C. n. 08 del 26 giugno 2013 (PDF), Comune di Baldichieri d'Asti. URL consultato il 18 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

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