Rudy Maira

politico italiano

Raimondo Luigi Bruno Maira, detto Rudy (San Cataldo, 2 settembre 1946), è un politico italiano.

Rudy Maira

Sindaco di Caltanissetta
Durata mandato10 marzo 1982 –
27 aprile 1984
PredecessoreGiuseppe Giliberto
SuccessoreSalvatore Vizzini

Durata mandato30 maggio 1988 –
7 maggio 1990
PredecessoreMassimo Taglialavore
SuccessoreAldo Giarratano

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato23 aprile 1992 –
14 aprile 1994
LegislaturaXI
Gruppo
parlamentare
Democrazia Cristiana
CollegioPalermo
Incarichi parlamentari
  • Componente della VI Commissione (Finanze)
  • Componente della Commissione Speciale per l'esame, in sede referente, dei progetti di legge,concernenti la riforma dell'immunità parlamentare
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Biografia modifica

Laureato in giurisprudenza, è stato consigliere comunale, assessore e sindaco di Caltanissetta. Dal 1992 al 1994 è deputato alla Camera, eletto nel collegio Sicilia occidentale per la Democrazia Cristiana, dove è componente della Commissione Finanze, e poi aderisce al PPI. Diventa deputato all'Assemblea regionale siciliana, subentrando nel maggio 1994 a un parlamentare sospeso.

Nel 1993 viene chiesta alla Camera l'autorizzazione a procedere per un reato (interesse privato in atti d'ufficio) compiuto nel 1991 mentre era sindaco[1]. Viene poi processato a Caltanissetta per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio in seguito alle accuse del collaboratore di giustizia Leonardo Messina[2], ma verrà assolto nel 2003 (prescritto il reato di voto di scambio). Aderisce intanto prima al CDU ma nel 1998 passa all'Udeur di Clemente Mastella, dove resta fino al 2002.

Si avvicina a Cuffaro e aderisce all'Udc e nel 2006 ritorna deputato all'Ars, dopo 10 anni, nel collegio di Caltanissetta.

Rieletto all'Ars con l'UDC nel 2008 è capogruppo del suo partito e vice presidente della Commissione regionale Antimafia. Nel 2011 aderisce al gruppo Popolari di Italia Domani.

Il 28 ottobre 2012 è candidato per il rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana nella circoscrizione di Caltanissetta con il Cantiere Popolare ma non risulta eletto nonostante sia il più votato della lista avendo ottenuto 3.471 preferenze.

In occasione delle elezioni politiche del febbraio 2013 Maira è candidato al Senato della Repubblica al terzo posto della lista del Cantiere Popolare nella Regione Siciliana ma non risulta eletto per il mancato superamento della soglia di sbarramento della lista.

Procedimenti giudiziari modifica

Nel 2012 risultò nuovamente indagato per associazione a delinquere finalizzata alla gestione degli appalti pubblici presso Caltanissetta[3].

Nel 2015 fu rimandato in giudizio per evasione fiscale.[4]

Note modifica

  1. ^ Domanda di autorizzazione a procedere in giudizio (PDF), su Camera dei deputati. URL consultato il 13 maggio 2010.
  2. ^ DIECI ANNI DI MALAFFARE TRA VOTI E APPALTI COMPRATI - La Repubblica, su ricerca.repubblica.it.
  3. ^ Emanuele Lauria, Ars, "Liste pulite" addio si ricandidano anche gli arrestati, in la Repubblica, 13 settembre 2012. URL consultato il 22 ottobre 2012.
  4. ^ Vincenzo Falci, Rassegna stampa Gds: Caltanissetta “evasione fiscale”, Rudy Maira va a giudizio |, su ilfattonisseno.it, il Fatto Nisseno - Caltanissetta notizie, 30 maggio 2015.

Collegamenti esterni modifica