Rugby a 7 ai Giochi della XXXII Olimpiade - Torneo maschile

2º torneo olimpico di rugby a 7 maschile

Il torneo di rugby a 7 maschile della XXIII Olimpiade fu il 2º torneo olimpico di rugby a 7 maschile e si tenne dal 26 al 28 luglio 2021 al Tokyo Stadium di Chōfu tra 12 squadre nazionali maggiori. Il Giappone, come squadra del comitato organizzatore, era qualificato di diritto, mentre le altre 11 squadre provenivano dalle varie qualificazioni continentali (due dalle Americhe, una ciascuna da Europa, Africa, Asia e Oceania), dalle World Series 2018-19 (4 squadre) e dai ripescaggi (una squadra)[1]. Federazione di riferimento per il torneo era World Rugby, organismo di governo mondiale di rugby a 7 e rugby a 15, che sovrintese alle fasi di qualificazione alla competizione[1]. Nel torneo di qualificazione fu l'Inghilterra a concorrere in nome della Gran Bretagna, la quale non ha una federazione propria nel rugby[2]. Per quanto riguarda invece l'Irlanda, qualificata al torneo olimpico nei ripescaggi, benché per World Rugby la squadra rappresenti l'intera isola, per il CIO rappresenta solo l'Éire; tuttavia gli atleti nordirlandesi hanno la facoltà di scegliere quale comitato olimpico, tra quello britannico e quello irlandese, essi preferiscano rappresentare[3].

Bandiera olimpica 
Torneo maschile
Tokyo 2020
Informazioni generali
LuogoTokyo Stadium, Chōfu
Periodo26-28 luglio 2021
Partecipanti12
Podio
Medaglia d'oro Bandiera delle Figi Figi
Medaglia d'argento Argento Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Medaglia di bronzo Bronzo Bandiera dell'Argentina Argentina
Edizione precedente e successiva
Rio de Janeiro 2016 Parigi 2024
Rugby a 7 a
Tokyo 2020
Torneo
uomini  donne
Squadre
uomini  donne

Campione olimpica uscente era Figi, vincitrice sulla Gran Bretagna nella finale del 2016. Gli isolani del Pacifico ripeterono la loro impresa, battendo la Nuova Zelanda campione mondiale per 27-12 e vincendo il loro secondo oro nel rugby nonché la seconda medaglia olimpica assoluta per il loro Paese[4]; il terzo posto andò alla selezione dell'Argentina, che in finale sconfisse i vicecampioni uscenti britannici per 17 a 12[5].

Squadre qualificate modifica

Fase Africa Americhe Asia Europa Oceania World Series Ripescaggi
Ammissioni automatiche
Qualificazioni

Formula modifica

Le 12 squadre furono ripartite in 3 gironi da 4 squadre, denominati da A a C[7], in ciascuno dei quali ogni squadra incontrò le altre tre con la formula del girone all'italiana e la classifica fu stilata secondo il seguente criterio: 3 punti alla squadra vincitrice, 2 ciascuno alle squadre che pareggiassero, 1 punto in caso di sconfitta e zero punti in caso di forfeit o abbandono della partita[7].

Al secondo turno a eliminazione diretta passavano le prime due squadre di ogni girone e le due migliori terze; ai fini della discriminante per squadre arrivate a pari punti, quella con il miglior risultato nell'incontro diretto tra le due aveva la precedenza[7]; quanto invece alla migliore terza, la discriminante era il punteggio in classifica e, a seguire, la differenza punti fatti/subiti, la differenza mete fatte/subite, il numero di punti e il numero di mete[7]. Le due migliori terze, in ordine di seeding, presero la posizione 7 e 8; a quella non qualificata ai quarti fu assegnata la posizione 9.

Nella fase a eliminazine diretta, le ultime quattro (la peggiore terza e le quarte classificate di ogni girone, con seeding da 10 a 12 secondo i criteri summenzionati[7]) si incontrarono per il torneo di assegnazione dei posti dal nono al dodicesimo: la squadra con il seeding 9 fu accoppiata a quella con seeding 12, quella con il seeding 10 a quella con il seeding 11; le vincitrici si affrontarono per il nono posto, le perdenti per l'undicesimo[7]. Nei quarti di finale, invece, gli accoppiamenti furono i seguenti, nell'ordine:

  1. prima classificata del girone A – terza classificata con seeding 8
  2. seconda classificata del girone C – seconda classificata del girone B
  3. prima classificata del girone C – seconda classificata del girone A
  4. prima classificata del girone B – terza classificata con seeding 7[7].

In ordine di incontro, le squadre sconfitte disputarono i play-off per i posti dal quinto all'ottavo, mentre le vincitrici per quelli della zona medaglie. Per l'assegnazione della medaglia di bronzo fu prevista la finale per il terzo posto tra le due squadre sconfitte nelle semifinali per il titolo[7].

Gironi modifica

Girone A Girone B Girone C

Fase a gironi modifica

Girone A modifica

Data Incontro Risultato Sede
26 luglio 2021 Nuova ZelandaCorea del Sud 50-5 Chōfu
26 luglio 2021 AustraliaArgentina 19-29 Chōfu
26 luglio 2021 Nuova ZelandaArgentina 35-14 Chōfu
26 luglio 2021 AustraliaCorea del Sud 42-5 Chōfu
27 luglio 2021 ArgentinaCorea del Sud 56-0 Chōfu
27 luglio 2021 Nuova ZelandaAustralia 14-12 Chōfu

Classifica modifica

Squadra G V N P P+ P- PT
A1   Nuova Zelanda 3 3 0 0 99 31 +68 9
A2   Argentina 3 2 0 1 99 54 +45 7
A3   Australia 3 1 0 2 73 48 +25 5
  Corea del Sud 3 0 0 3 10 148 -138 3

Girone B modifica

Data Incontro Risultato Sede
26 luglio 2021 FigiGiappone 24-19 Chōfu
26 luglio 2021 Gran BretagnaCanada 24-0 Chōfu
26 luglio 2021 Gran BretagnaGiappone 34-0 Chōfu
26 luglio 2021 FigiCanada 28-14 Chōfu
27 luglio 2021 CanadaGiappone 36-12 Chōfu
27 luglio 2021 FigiGran Bretagna 33-7 Chōfu

Classifica modifica

Squadra G V N P P+ P- PT
B1   Figi 3 3 0 0 85 40 +45 9
B2   Gran Bretagna 3 2 0 1 65 33 +32 7
B3   Canada 3 1 0 2 50 64 -14 5
  Giappone 3 0 0 3 31 94 -63 3

Girone C modifica

Data Incontro Risultato Sede
26 luglio 2021 SudafricaIrlanda 33-14 Chōfu
26 luglio 2021 Stati UnitiKenya 19-14 Chōfu
26 luglio 2021 Stati UnitiIrlanda 19-17 Chōfu
26 luglio 2021 SudafricaKenya 14-5 Chōfu
27 luglio 2021 KenyaIrlanda 7-12 Chōfu
27 luglio 2021 SudafricaStati Uniti 17-12 Chōfu

Classifica modifica

Squadra G V N P P+ P- PT
C1   Sudafrica 3 3 0 0 64 31 +33 9
C2   Stati Uniti 3 2 0 1 50 48 +2 7
  Irlanda 3 1 0 2 43 59 -16 5
  Kenya 3 0 0 3 26 45 -19 3

Fase a play-off modifica

Play-off per il 9º posto modifica

Semifinali Finale 9º posto
  Irlanda 31
  Corea del Sud 0   Irlanda 0
  Kenya 21   Kenya 22
  Giappone 7
Finale 11º posto
  Corea del Sud 19
  Giappone 31


Semifinali modifica

Chōfu
27 luglio 2021, ore 16:30 UTC+9
Irlanda  31 – 0
referto
referto 2
  Corea del SudTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Francisco González

Chōfu
27 luglio 2021, ore 17 UTC+9
Kenya  21 – 7
referto
referto 2
  GiapponeTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Damián Schneider

Finale per l'11º posto modifica

Chōfu
28 luglio 2021, ore 9 UTC+9
Corea del Sud  19 – 31
referto
referto 2
  GiapponeTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Richard Haughton

Finale per il 9º posto modifica

Chōfu
28 luglio 2021, ore 9:30 UTC+9
Irlanda  0 – 22
referto
referto 2
  KenyaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Damián Schneider

Play-off medaglie modifica

Quarti di finale Semifinali Finale
    Nuova Zelanda   21
    Canada   10  
    Nuova Zelanda   29
      Gran Bretagna   7  
    Gran Bretagna   26
    Stati Uniti   21  
    Nuova Zelanda   12
      Figi   27
    Sudafrica   14
    Argentina   19  
    Argentina   14 Finale per il terzo posto
      Figi   26  
    Figi   19     Gran Bretagna   12
    Australia   0       Argentina   17

Quarti di finale modifica

Chōfu
27 luglio 2021, ore 17:30 UTC+9
Nuova Zelanda  21 – 10
referto
referto 2
  CanadaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Jordan Way

Chōfu
27 luglio 2021, ore 18 UTC+9
Gran Bretagna  26 – 21
referto
referto 2
  Stati UnitiTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   James Doleman

Chōfu
27 luglio 2021, ore 18:30 UTC+9
Sudafrica  14 – 19
referto
referto 2
  ArgentinaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Damon Murphy

Chōfu
27 luglio 2021, ore 19 UTC+9
Figi  19 – 0
referto
referto 2
  AustraliaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Craig Evans

Play-off per il 5º posto modifica

Semifinali Finale 5º posto
  Canada 14
  Stati Uniti 21   Stati Uniti 7
  Sudafrica 22   Sudafrica 28
  Australia 19
Finale 7º posto
  Canada 7
  Australia 26


Semifinali modifica
Chōfu
28 luglio 2021, ore 10 UTC+9
Canada  14 – 21
referto
referto 2
  Stati UnitiTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Francisco González

Chōfu
28 luglio 2021, ore 10:30 UTC+9
Sudafrica  22 – 19
referto
referto 2
  AustraliaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Craig Evans

Finale per il 7º posto modifica
Chōfu
28 luglio 2021, ore 16:30 UTC+9
Canada  7 – 26
referto
referto 2
  AustraliaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Paulo Duarte

Finale per il 5º posto modifica
Chōfu
28 luglio 2021, ore 17 UTC+9
Stati Uniti  7 – 28
referto
referto 2
  SudafricaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Sam Grove-White

Play-off per il titolo modifica

Semifinali modifica
Chōfu
28 luglio 2021, ore 11 UTC+9
Nuova Zelanda  29 – 7
referto
referto 2
  Gran BretagnaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Damon Murphy

Chōfu
28 luglio 2021, ore 11:30 UTC+9
Argentina  14 – 26
referto
referto 2
  FigiTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   James Doleman

Finale per il 3º posto modifica
Chōfu
28 luglio 2021, ore 17:30 UTC+9
Gran Bretagna  12 – 17
referto
referto 2
  ArgentinaTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   James Doleman

Finale modifica
Chōfu
28 luglio 2021, ore 18 UTC+9
Nuova Zelanda  12 – 27
referto
referto 2
  FigiTokyo Stadium (0 spett.)
Arbitro:   Damon Murphy

Classifica finale modifica

Pos. Nazione
    Figi
    Nuova Zelanda
    Argentina
4   Gran Bretagna
5   Sudafrica
6   Stati Uniti
7   Australia
8   Canada
9   Kenya
10   Irlanda
11   Giappone
12   Corea del Sud

Note modifica

  1. ^ a b (EN) How Rugby Sevens Team Qualified for Tokyo 2020, su world.rugby, World Rugby. URL consultato l'11 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2021).
  2. ^ (EN) Mens 7s Olympic Qualifiers, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe. URL consultato l'11 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2021).
  3. ^ (EN) Andy Gray, Tokyo 2020: Who are Northern Ireland's 31 Olympians in Japan?, in BBC, 10 luglio 2021. URL consultato il 13 agosto 2021.
  4. ^ (EN) Fiji become back-to-back rugby sevens Olympic champions, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale, 28 luglio 2021. URL consultato il 13 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2021).
  5. ^ (EN) Argentina win bronze in rugby sevens, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale, 28 luglio 2021. URL consultato il 13 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2021).
  6. ^ Come Inghilterra
  7. ^ a b c d e f g h (EN) Carlos García, Rugby Sevens Results Book (PDF), su olympics.com, The Tokyo Organising Committee of the Olympic and Paralympic Games, 31 luglio 2021, pp. 2-3. URL consultato il 10 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2021).

Collegamenti esterni modifica