Ryūzō to shichinin no kobuntachi

film del 2015 diretto da Takeshi Kitano

Ryūzō to shichinin no kobuntachi (龍三と七人の子分たち? lett. "Ryūzō e i sette seguaci"), noto anche come Ryuzo 7, è un film del 2015 diretto da Takeshi Kitano.

Ryūzō to shichinin no kobuntachi
Titolo originale龍三と七人の子分たち
Ryūzō to shichinin no kobuntachi
Lingua originalegiapponese
Paese di produzioneGiappone
Anno2015
Durata125 min
Generecommedia
RegiaTakeshi Kitano
SoggettoTakeshi Kitano
SceneggiaturaTakeshi Kitano
FotografiaKatsumi Yanagishima
MontaggioTakeshi Kitano
MusicheKeiichi Suzuki
ScenografiaHirohide Shibata
Interpreti e personaggi

Trama modifica

Ryūzō è un gangster yakuza in pensione che vive una vita tranquilla e senza pretese con suo figlio salaryman, Ryuhei. Ancora in contatto con il suo ex tenente, Masa, Ryuzo mantiene la sua irascibilità con i loro incontri regolari. Un giorno, il vecchio gangster riceve una chiamata da un impostore che finge di essere suo figlio e che chiede 5 milioni di yen. Ryūzō intuisce il trucco e apprende dal detective della polizia Murakami che il responsabile è un membro della banda di Keihin Rengo.

Riunendo i suoi sette ex-scagnozzi per l'impresa, Ryūzō scopre che sono diventati tutti deboli con la vecchiaia. Gli anziani membri di yakuza impareranno presto che devono superare le loro debolezze se vogliono dimostrare di essere all'altezza della partita contro il giovane Keihin Rengo.

Distribuzione modifica

Uscì nelle sale giapponesi il 25 aprile 2015.[1]

Accoglienza modifica

Il film incassò 184,66 milioni di yen nella sua prima settimana di proiezione.[2] Il 17 maggio guadagnò oltre 10 milioni di dollari.[3] In una recensione per il The Japan Times, Mark Schilling lodò Tatsuya Fuji per la sua interpretazione.[4]

Note modifica

  1. ^ (JA) allcinema, Stingray, http://www.allcinema.net/prog/show_c.php?num_c=350678. URL consultato il 19 agosto 2019.
  2. ^ (EN) Japan Box Office Report – 4/25~4/26, su tokyohive, 6Theory Media, LLC, 28 aprile 2015. URL consultato il 20 agosto 2019.
  3. ^ Mark Schilling, Japan Box Office: ‘Cinderella’ Wins Fourth Weekend, su variety.com, 18 maggio 2015. URL consultato il 20 agosto 2019.
  4. ^ (EN) Mark Schilling, Takeshi Kitano’s gang of nursing-home yakuza, su The Japan Times, The Japan Times. URL consultato il 20 agosto 2019.

Collegamenti esterni modifica