Salvia fruticosa

specie di pianta

Salvia fruticosa (Mill.) è una pianta perenne originaria del Mediterraneo orientale, particolarmente diffusa in Libano e in Israele.[5]

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Salvia fruticosa
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Lamiids
Ordine Lamiales
Famiglia Lamiaceae
Genere Salvia
Specie S. fruticosa
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Asteridae
Ordine Lamiales
Famiglia Lamiaceae
Tribù Mentheae
Genere Salvia
Specie S. fruticosa
Nomenclatura binomiale
Salvia fruticosa
Mill.
Sinonimi

Salvia triloba[1][2][3][4]
Salvia libanotica[3]
Salvia cypria
Salvia lobryana

Nomi comuni

Salvia greca[2]

Descrizione modifica

Raggiunge le dimensioni di circa mezzo metro.[2] Il solo gambo dell'infiorescenza misura 30 cm. L'intera pianta è ricoperta di peli, con numerose foglie di varie dimensioni che crescono ravvicinate. I fiori, di color rosa-lavanda, crescono in verticilli lungo l'infiorescenza.[2]

Distribuzione e habitat modifica

Nativa della Grecia, Italia e del vicino Oriente[3][6][7] è ora diffusa in quasi tutto il bacino del Mediterraneo.[5][8] Cresce ad un'altitudine compresa tra 100 e 800 m s.l.m. nei pressi di foreste di conifere, fiumi o strade o in presenza di rocce calcaree[3] nonché nelle aree di phrygana.[6][9]

Usi modifica

La pianta, per il suo alto contenuto di oli essenziali, viene impiegata nella medicina popolare come rimedio per diversi sintomi.[6][10][11] Gli oli hanno infatti proprietà antiossidanti[3], antinfiammatorie[3], antibatteriche[6] e ipoglicemizzanti[6][10]. In cucina viene consumata infusa come erba da the[3][12], come spezia aromatica o per preparare salse.[6][12]

Note modifica

  1. ^ Pietro Ficarra e Stefania Scaccabarozzi, Il selvatico in cucina: frutti, semi e fiori. Piante, consigli e gastronomia., Youcanprint, 6 settembre 2020, p. 184, ISBN 978-8831692991. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  2. ^ a b c d Pietro Ficarra e Stefania Scaccabarozzi, Il selvatico in cucina: le aromatiche spontanee. Piante, consigli e gastronomia., Youcanprint, 20 aprile 2020, p. 171, ISBN 9788831666596. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  3. ^ a b c d e f g (EN) Vasil Georgiev e Atanas Pavlov, Salvia Biotechnology, Springer Publishing, 19 marzo 2018, pp. 13-14, ISBN 9783319739007. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  4. ^ (EN) Ben-Erik Van Wyk e Michael Wink, Medicinal Plants of the World, CABI, 2017, p. 304, ISBN 9781786393258. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  5. ^ a b (EN) Salvia fruticosa Mill., su gbif.org. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  6. ^ a b c d e f (EN) Spiridon E. Kintzios, Sage The Genus Salvia, CRC Press, 31 ottobre 2000, pp. 32-37, ISBN 9789058230058. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  7. ^ (EN) Francois Chassagne, Medicinal Plants as Anti-infectives Current Knowledge and New Perspectives, Elsevier Science, 31 marzo 2022, p. 70, ISBN 9780323910002. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  8. ^ (EN) Salvia fruticosa Mill., su powo.science.kew.org. URL consultato il 25 gennaio 2023.
  9. ^ (EN) Ioannes Tsekos e Michael Moustakas (a cura di), Progress in Botanical Research: Proceedings of the 1st Balkan Botanical Congress, Dordrecht, Kluwer Academic Publishers, 1998, pp. 65-67, ISBN 0-7923-5305-6. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  10. ^ a b (EN) Appian Subramoniam, Plants with Anti-Diabetes Mellitus Properties, CRC Press, 6 aprile 2016, p. 359, ISBN 9781482249903. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  11. ^ (EN) R. Länger, Ch. Mechtler e J. Jurenitsch, <289%3A%3AAID-PCA318>3.0.CO%3B2-7 Composition of the Essential Oils of Commercial Samples of Salvia officinalis L. and S. fruticosa Miller: A Comparison of Oils Obtained by Extraction and Steam Distillation, in Phytochemical Analysis, vol. 7, n. 6, 1996, pp. 289-293, DOI:10.1002/(SICI)1099-1565(199611)7:6<289::AID-PCA318>3.0.CO;2-7. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  12. ^ a b (EN) Charis Michel Galanakis, Aromatic Herbs in Food Bioactive Compounds, Processing, and Applications, Elsevier Science, 19 gennaio 2021, p. 110, ISBN 9780128227176. URL consultato il 24 gennaio 2023.

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