San Pellegrinetto
San Pellegrinetto è un ex comune italiano e attuale frazione di Fabbriche di Vergemoli. È situato tra le montagne della provincia di Lucca, nel nord-ovest della regione Toscana, a un'altitudine di 956 metri sul livello del mare.[1]
| San Pellegrinetto frazione | |
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| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
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| Regione |  Toscana
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| Provincia |  Lucca
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| Comune |  Fabbriche di Vergemoli
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| Territorio | |
| Coordinate | 44°01′17.7″N 10°23′01.4″E / 44.021583°N 10.383722°E |
| Altitudine | 956 m s.l.m. |
| Abitanti | 15 (2021) |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 55021 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cartografia | |
  San Pellegrinetto | |
Geografia modifica
Il paese si trova nell'area montuosa della Garfagnana, non molto distante dal Gruppo delle Panie. Confina a nord-est con il borgo di Trassilico, a sud con Campolemisi, ad ovest col versante orientale delle Alpi Apuane e infine a nord-ovest con il paese di Fornovolasco. Non si tratta di un paese unitario ma bensì di un borgo sparso costituito da numerosi insediamenti di piccole dimensioni, adagiati intorno al Monte Tre Corna (1058 metri s.l.m.). L'area circostante è ricca di sentieri e affluenti. Queste caratteristiche rendono San Pellegrinetto una meta molto apprezzata dagli escursionisti della regione.[2][3]
Storia modifica
Originariamente la zona era conosciuta come Alpe di Trassilico.[4] Il nome attuale è invece dovuto al leggendario santo patrono Pellegrino delle Alpi, che visse da eremita vagando tra i monti della Garfagnana e dell'Appennino modenese. I membri della famiglia Corsi costituivano i signori di questo feudo e nel 1680 fecero costruire l'omonima chiesa dalla quale deriva il nome del paese.[5] Tuttavia le origini dell'insediamento sono più antiche. Le aree limitrofe erano già abitate in epoca preromana dai popoli italici, mentre il primo villaggio stabile emerse invece agli inizi del XV secolo e fu realizzato grazie all'insediamento dei pastori stagionali garfagnini, poiché la posizione geografica del sito, dotata di numerose sorgenti e praterie facilitava l'allevamento del bestiame. Ciò portò all'arrivo di nuovi coloni e proprietari terrieri, tra cui il marchese Antonio Corsi nel 1635. In seguito nei pressi del Monte Tre Corna fu edificata una seconda chiesa, risalente alla fine del XIX secolo. In base al censimento del 1887 il comune di San Pellegrinetto contava ben 83 nuclei familiari per un totale di 500 abitanti così distribuiti tra i suoi molteplici insediamenti: Aleva (55), Tacca (19), Vetriceto (70), Magilini (10), Tornareccia (8), Case-Vespi (23), Bovaio (27), Piano (21), Valvizzano (8), Pedignana (9), Chiocciolaia (9), Visperaglia (19), Pezzo di Culaccio (6), Biutale (9), Biutaletto (9), Coldiluco di Sotto (58), Coldiluco di Sopra (25), Gallatoio (59), Monte (46), Trombacco (10). Dopo essere passato sotto la giurisdizione del comune di Vergemoli, ne costituiva la frazione più popolosa fino a metà '900. Dopodiché anche San Pellegrinetto è andato incontro all'inevitabile fenomeno dell'esodo rurale dovuto al passaggio da un'economia prettamente agricola a una di tipo industriale e commerciale, con la conseguente emigrazione verso le zone urbane.[6] Oggi San Pellegrinetto conta 15 residenti e dal 2014 fa parte del territorio di Fabbriche di Vergemoli, ente locale nato dalla fusione tra i comuni di Fabbriche di Vallico e Vegemoli.[7]
Note modifica
- ^ Il paese di San Pellegrinetto, su italia.indettaglio.it.
- ^ Un villaggio di montagna, su ursea.it.
- ^ L'area geografica di San Pellegrinetto, su garfagnana.it.
- ^ Alpe di Trassilico, su chezantonella.altervista.org.
- ^ La leggenda di San Pellegrino delle Alpi, su museosanpellegrinoinalpe.it.
- ^ Il vecchio comune, su danielesaisi.com.
- ^ Fabbriche di Vergemoli, su comune.fabbrichedivergemoli.lu.it.