Sapore di sale

brano musicale di Gino Paoli del 1963

Sapore di sale è un brano musicale scritto da Gino Paoli e pubblicato per la prima volta nel singolo Sapore di sale/La nostra casa,[2] del 1963 (pubblicato su etichetta RCA Italiana) e poi nell'album Basta chiudere gli occhi l'anno seguente.[3] Vincitore del Disco d'oro, è stato il maggiore successo dell'artista[4] ed è «divenuto a tutti gli effetti un classico intramontabile della musica italiana».[5] Il brano partecipò al Cantagiro 1963[6] e il singolo raggiunse il primo posto delle classifiche in Italia.[7]

Sapore di sale
ArtistaGino Paoli
GenereMusica leggera
Canzoni d'autore
Data1963
EtichettaRCA Italiana
Certificazioni (digitale)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 35 000+)

«È stata chiesta a Paoli una sua "impressione" musicale sull'estate (...) Gino Paoli evoca i momenti solari pieni di torpore e le visioni che trapelano negli occhi socchiusi di un uomo che ha chiuso il proprio mondo attorno al miracolo di due che si amano.»

Storia modifica

Composizione e ispirazione modifica

«"Sapore di sale" era un flash, un lampo di luce, uno stacco dalla realtà come dovrebbe essere una vacanza, che significa un allontanamento temporaneo dalle abitudini consolidate»

Come raccontato dallo stesso Paoli, Sapore di sale era nata a Capo d'Orlando, "in una casa deserta vicino a una spiaggia deserta", dove l'autore si trovava per tenere dei concerti in un locale con il suo gruppo e, su invito dei proprietari, i baroni Milio, rimase ospite per quindici giorni.[9] La casa si trova nella baia di San Gregorio.[senza fonte] Paoli ha negato le voci secondo cui Stefania Sandrelli avrebbe ispirato la canzone.[10]

Sulla rivista musicaleVinile” n. 12 Renzo Stefanel ha fatto un confronto dettagliato fra Sapore di sale e Le Rock de Nerval ” di Serge Gainsbourg pubblicato il 5 aprile del 1961 nell'album L'Étonnant Serge Gainsbourg, riscontrando che le due melodie che compongono la strofa e il ritornello sono molto simili a quelle del successo di Paoli.[11]

Testo modifica

«Sapore di sale, sapore di mare
che hai sulla pelle, che hai sulle labbra»

Il testo descrive una tipica giornata di vacanza al mare, in cui l'uomo se ne sta a prendere il sole in spiaggia, mentre la sua compagna si tuffa in acqua per poi uscire e sdraiarsi vicino a lui, e dove i giorni trascorrono pigramente, differenziandosi totalmente dal "mondo reale", fino a quando non arriverà tristemente la fine della vacanza.[4]

Staff artistico modifica

Classifiche modifica

Paese Posizione
massima
Nr. di settimane
Italia 1[7]

Cover modifica

Tra gli interpreti che hanno eseguito cover di Sapore di sale, figurano (in ordine alfabetico):[4][12]

Versioni in altre lingue modifica

in spagnolo

Gino Paoli ebbe un discreto successo in Spagna dove, nell'ottobre del 1964, raggiunse l'8º posto nella hit parade[15]

  • 1963, Gloria Aguirre, Sabor a sal (Odeon Pops, BO - 1047) (Bolivia)[16]
  • 1964, Jimmy Santi, (Sabor a sal) nella compilation Recordando con la Nueva Ola (Audio Digital Records Inc) (Messico)
  • 1964, Carlos González, (Sabor a sal), testo di Ortuzar, (Demon – SD 019) (Cile)
  • 1964, Silvana Velasco con il titolo in italiano, (Spagna) (Zafiro, Z-E 564)
  • 1964, Los Catinos con il titolo in italiano, (Spagna), (Vergara, 35.0.080 C), inserita nell'album del 1991 Canciones románticas (Perfil, LP-33421)
  • 1999, Paolo Meneguzzi nell'album Emociones (WEA, 398429880-2)
in portoghese
  • 1963, Ed Wilson, con il titolo Sabor de sal (RCA Victor, LC-6028), (Brasile)
in inglese
in croato
  • 1964, Arsen Dedić, (Okus soli), testo di Arsen Dedić, nell'album del 1981 Arsenal (Jugoton, CAY 1011) pubblicato in Iugoslavia

Versioni strumentali modifica

Il brano nella cultura di massa modifica

Citazioni in altri brani modifica

  • Il ritornello del brano è ripreso nel disco revival dei Santarosa Souvenir[senza fonte].
  • Il titolo Sapore di sale è citato nel brano del rapper genovese Moreno Sapore d'estate.[20]

Il brano nel cinema e nelle fiction modifica

Pubblicità modifica

  • Il brano fu utilizzato in alcuni spot televisivi della Pavesi[4] e in altri che pubblicizzavano tonno in scatola dei marchi Rio Mare (negli anni '80) e As do Mar (anni '00 e '10). Nel 2018 è stato anche utilizzato per lo spot di Costa Crociere con la partecipazione di Penélope Cruz[23].

Note modifica

  1. ^ Sapore di sale (certificazione), su FIMI. URL consultato il 9 agosto 2021.
  2. ^ Discografia Nazionale della Canzone Italiana.
  3. ^ Guaitamacchi, Ezio, 1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita., Rizzoli, Milano, 2009
  4. ^ a b c d e Dario Salvatori, Dizionario delle canzoni italiane, Roma, ElleU Multimedia, 2000, p. 302.
  5. ^ Giacomo Galeazzi, Gino Paoli e un compleanno senza celebrazioni, su Interris.it, 23 settembre 2019. URL consultato il 9 ottobre 2022.
  6. ^ Il Cantagiro - Sito ufficiale: Storia (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2014).
  7. ^ a b Scheda di Sapore di sale. su Hit Parade Italia
  8. ^ Intervista de La Stampa 09/08/2005, p. 27. URL consultato il 9 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2016).
  9. ^ Intervista pubblicata su La Stampa il 09/08/2005, p. 27. URL consultato il 9 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2016).
  10. ^ Intervista pubblicata su La Stampa, cit., p. 27
  11. ^ Le fonti di Gino Paoli: “Sapore di sale” e “Le rock de Nerval” di Serge Gainsbourg 6 Agosto 2018 leggi online
  12. ^ Sapore di sale by Gino Paoli. su Second Hand Songs
  13. ^ Wings / La Bottega Dell'Arte/ Orlando L. Johnson – Goodnight Tonight / L'Avventura / Sapore Di Sale. su Discogs
  14. ^ Bruna Lelli - Estate. su Discogs
  15. ^ Billboard 3 ott. 1964.
  16. ^ Billboard 16 nov. 1963.
  17. ^ Billboard 8 feb. 1964, p.39.
  18. ^ George Saxon – A Saxophone Around The World - 9ª Raccolta. su Discogs
  19. ^ Richard Clayderman - A come amore. su Discogs
  20. ^ Classifica settimanale WK 22 (dal 27-05-2013 al 02-06-2013) (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  21. ^ a b Gino Paoli. su IMDb
  22. ^ Sapore di mare 2, su musicsite.it (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).
  23. ^ Penelope Cruz sirena per Costa su note Gino Paoli - ViaggiArt, su ANSA.it, 27 novembre 2018. URL consultato il 2 giugno 2023.

Voci correlate modifica

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica