Sassalbo

frazione del comune italiano di Fivizzano

Sassalbo (Sàrbo nel locale dialetto lunigianese) è una frazione del comune di Fivizzano, in provincia di Massa-Carrara.

Sassalbo
frazione
Sassalbo – Veduta
Sassalbo – Veduta
Panorama di Sassalbo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Massa-Carrara
Comune Fivizzano
Territorio
Coordinate44°17′18.67″N 10°11′40.27″E / 44.28852°N 10.19452°E44.28852; 10.19452 (Sassalbo)
Altitudine860 m s.l.m.
Abitanti250 (2007)
Altre informazioni
Cod. postale54010
Prefisso0585
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantisassalbini
Patronosan Michele
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sassalbo
Sassalbo

«..entrammo tra sassose muraglie per fangose stradette in Sassalbo, borgo grosso e rinomato di coteste parti fiorentine.....»

Geografia modifica

Sassalbo è situata nell'alta valle del torrente Rosaro, nella Lunigiana orientale, alle pendici del crinale dell'Appennino tosco-emiliano. La frazione è situata a 16,5 km a nord-est del capoluogo comunale Fivizzano e a 6 km dal Passo del Cerreto, confine naturale ed amministrativo tra la Toscana e l'Emilia-Romagna.

Storia modifica

 
Altro scorcio

Sassalbo ha sicuramente origini preistoriche, forse legate agli antichi Liguri Apuani, ma il suo sviluppo è avvenuto nel medioevo in quanto luogo di transito lungo la via che collegava la costa (dove sorgeva fino all'XI secolo il porto di Luni) e tutta la Lunigiana orientale alla Pianura Padana tramite il passo dell'Ospedalaccio.

Nel 1847, in base alle clausole del trattato di Firenze siglato segretamente tre anni prima, Sassalbo, assieme a tutto il territorio di Fivizzano, fu ceduto dal Granducato di Toscana al Ducato di Modena e Reggio. Fino a pochi decenni fa le case del paese erano prive dei camini. Al di là delle spiegazioni folcloristiche è probabile che ciò fosse dovuto al fatto che ogni famiglia aveva il proprio metato per seccare le castagne: si accendeva il fuoco al centro della stanza e il fumo attraversava lo strato di castagne per uscire poi dai tetti coperti da piagne o tegole, come scrive anche il Fantuzzi nei suoi Viaggi Geografici. L'abitato e la chiesa furono gravemente danneggiati dal violento terremoto del settembre 1920.

Oggi Sassalbo sta rifiorendo grazie anche ad alcune iniziative come la scelta di porre qui la sede del Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Sassalbo nella cultura di massa modifica

In questa frazione il regista Luigi Faccini nel 1981 ha girato un docufilm intitolato Sassalbo, provincia di Sydney, avente per tema l'emigrazione verso l'estero, in particolare verso l'Australia a causa della mancanza di lavoro, con interviste e ricordi di gente del luogo, e la documentazione sulla costruzione di una carbonaia con tecniche ed esperienza ormai andate quasi del tutto perdute.

Infrastrutture e trasporti modifica

La principale via d'accesso a Sassalbo è la strada statale 63 del Valico del Cerreto che passa a 2,2 km ad est del paese ed alla quale è unita mediante una via comunale.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

  Portale Toscana: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Toscana