Sciopero delle donne del 14 giugno 2019

Lo sciopero delle donne del 14 giugno 2019 (in tedesco Frauen*streik, in francese grève des femmes) è uno sciopero femminista nazionale che si è svolto in Svizzera 28 anni dopo lo sciopero nazionale delle donne del 14 giugno 1991, riproposto regolarmente[1][2].

Manifestazione a Basilea

La mobilizzazione del 2019 è stata in parte sollecitata dai sindacati contro la revisione, adottata nel 2018, della legge federale svizzera sull'uguaglianza tra donne e uomini del 1996: tale revisione non prevede alcuna sanzione nel caso del non rispetto dell'uguaglianza salariale[3].

Contesto modifica

Lo sciopero del 14 giugno 2019 s'inscrive nel movimento di lotta per l'uguaglianza di genere in Svizzera marcato da alcuni momenti salienti:

Rivendicazioni modifica

L'« appello di Bienne per uno sciopero femminista e di tutte le donne in generale[5] » invita a manifestare per reclamare, tra le altre cose[1][6]:

  • L'eguaglianza salariale, poiché a posto di lavoro uguale oggigiorno le donne toccano un salario inferiore a quello degli uomini[7].
  • Il riconoscimento del lavoro domestico, in particolare quello svolto per la cura dei bambini e delle persone anziane, non ancora integrato nel modello economico svizzero; il tempo di lavoro volontario che non è condiviso in modo equo tra i sessi in Svizzera[8].
  • Il rispetto, perché le donne in Svizzera sono troppo spesso vittime della violenza domestica e dell'aggressione in strada o sul luogo di lavoro.

Lo slogan politico che ha accompagnato la manifestazione e ripreso sul sito web è stato: Égalité. Point final! in francese e Gleichberechtigung. Punkt. Schluss! in tedesco.

Svolgimento modifica

Prima del 14 giugno modifica

Il 22 settembre 2018, 20000 persone hanno manifestato a Berna per l'uguaglianza salariale tra uomini e donne e contro le discriminazioni[9].

Il 14 gennaio 2019, le organizzatrici dello sciopero delle donne del 14 giugno hanno pubblicato un manifesto con i diciannove punti salienti di spiegazione dello sciopero[9].

Il 14 giugno modifica

La manifestazione ha preso una forma diversa a seconda della città e del cantone in cui si è svolta[10]. Due momenti condivisi sono comunque stati fissati: l'appello a scioperare è stato letto alle ore 11 in tutte le città[10]; alle ore 15 e 24 minuti le donne sono state invitate a lasciare i loro luoghi di lavoro il loro domicilio per riassemblarsi[10], l'ora scelta è quella che corrisponde al momento della giornata che è stato stimato essere quello a partire dal quale le donne non sono più pagate, basandosi sulle differenze salariali calcolate dall'Ufficio federale di statistica e sull'orario di lavoro classico di otto ore[11].

Stima del numero di partecipanti modifica

Non è stato fatto un bilancio ufficiale della mobilizzazione a livello nazionale, tuttavia l'Unione sindacale svizzera propone la cifra di mezzo milione di persone che hanno preso parte in un modo o nell'altro a questa giornata di sciopero[11]. Le stime per la partecipazione in Svizzera rispetto alle principali città sono le seguenti[10][11]:

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ a b Grève des femmes du 14 juin 2019 (dossier et liens), su rts.ch, RTS Info, 14-15 juin 2019. URL consultato il 15 giugno 2019..
  2. ^ (FR) Suisse: des centaines de milliers de femmes dans la rue pour réclamer l’égalité salariale, su lemonde.fr, Le Monde, 14 giugno 2019. URL consultato il 15 giugno 2019.
  3. ^ (FR) En Suisse, les femmes appelées à la grève pour dénoncer les inégalités, in Le Monde, 14 giugno 2019. URL consultato il 14 giugno 2019.
  4. ^ Sciopero delle donne (1991), in Dizionario storico della Svizzera.
  5. ^ (FR) Toutes les femmes du Courrier…, Le Courrier, del 13 giugno 2019, consultato il 22 giugno 2019. Anche gli uomini sono stati invitati a partecipare e a mostrarsi solidari, per esempio assicurando un sostegno logistico o organizzando delle garderie per i bambini. Cfr. (FR) Le 14 juin, c'est la grève des femmes/grève féministe ! Je suis un homme... Que faire ? Comment soutenir ? (PDF), su frauenstreik2019.ch. URL consultato il 22 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2019)..
  6. ^ (FR) Appel pour une grève féministe et des femmes* le 14 juin 2019 (PDF), su frauenstreik2019.ch. URL consultato il 14 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2019)..
  7. ^ (FR) Rapport 2016 de l'Office fédéral de la statistique sur l'écart salarial entre hommes et femmes, Office fédérale de la statistique (consultato il 14 giugno 2019)
  8. ^ (FR) Nombre d'heures consacrées au travail domestique et familial en 2016, Office fédérale de la statistique (consultato il 14 giugno 2019)
  9. ^ a b (FR) Les organisatrices de la grève des femmes publient leur manifeste, letemps.ch (consultato il 16 giugno 2019)
  10. ^ a b c d (FR) Grève des femmes: les Suissesses se sont mobilisées en masse partout dans le pays, lenouvelliste.ch ( consultato il 16 giugno 2019)
  11. ^ a b c (FR) Des centaines de milliers de femmes ont pris part à la grève nationale, rts.ch (consultato il 16 giugno 2019)
  12. ^ a b (DE) Das war der Frauenstreik: «Ich kann nicht glauben, dass wir für Gleichberechtigung auf die Strasse müssen» +++ Tausende demonstrierten in Frauenfeld, St.Gallen, Wil und Trogen, St. Galler Tagblatt, 14 giugno 2019
  13. ^ (FR) Les femmes s’emparent de Genève, in Le Courrier, 14 giugno 2019.

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