Seara Nova (in italiano, Nuovo Raccolto) è una rivista culturale, politica e letteraria portoghese, fondata nel 1921 e il cui periodo di maggiore rilevanza culturale e sociale è considerato quello compreso tra il 1921 e il 1984.

Seara Nova
StatoBandiera del Portogallo Portogallo
Linguaportoghese
FondatoreRaul Proença
Fondazione15 ottobre 1921
ISSN0037-0177 (WC · ACNP) e 0870-5291 (WC · ACNP)
 
Un numero di Seara Nova del 1921

La rivista modifica

I fondatori della rivista Seara Nova furono Raul Proença, Raul Brandão, Augusto Casimiro e Jaime Cortesão, cui si affiancarono, sin dai primi numeri, Antonio Sergio, Aquilino Ribeiro, José Rodrigues Migueis, Hernani Cidade e altri minori autori riunitisi allora già da tempo nel gruppo detto della Biblioteca Nacional, ove lavoravano.[1]

Così come aveva cercato di fare il movimento della Renascença Portuguesa e della rivista A Águia all'inizio degli Anni 1910, anche quello di Seara Nova provò a cercare e fornire proposte e risposte culturali che provocassero una rigenerazione nazionale, di fronte al clima decadente dovuto alle successive crisi istituzionali, sociali, politiche e intellettuali che investivano il Portogallo ormai da decenni.

Alcuni dei fondatori e collaboratori di Seara Nova avevano infatti militato nella Renascença Portuguesa, tuttavia, se ne erano in seguito distaccati, per via dell'ideale saudosista che la caratterizzava e che veniva letto da alcuni seareiros come una forma di passatismo irrealistico. Tra questi, Raul Proença, António Sérgio e Jaime Cortesão sono spesso stati considerati come il nucleo del cosiddetto Gruppo di Seara Nova.

Seara Nova si propose fin da subito di essere - e rimase, anche nei decenni della dittatura portoghese - un progetto militante, repubblicano, democratico e internazionalista di stampo socialista, ma non giacobinopartitico, il cui obiettivo principale era quello di educare l'élite intellettuale e la società portoghesi attraverso la critica e le proposte culturali e politiche, che spesso costituirono la principale opposizione culturale, democratica e di sinistra, degli intellettuali portoghesi al regime dittatoriale di Salazar, il cosiddetto Estado Novo.[2]

Collaboratori modifica

Tra le centinaia di importanti collaboratori della rivista Seara Nova, figurano moltissimi tra i principali nomi della cultura portoghese del Novecento, tra cui, oltre ai fondatori della rivista, molti scrittori, artisti e filosofi di primo piano nel panorama lusitano, come José Saramago, Florbela Espanca, António Sérgio, José Régio, Agostinho da Silva, Vitorino Nemésio, João Gaspar Simões e Hernâni Cidade, solo per citarne alcuni.[3]

Note modifica

  1. ^ História, su Revista Seara Nova. URL consultato il 21 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2019).
  2. ^ Luís Andrade, Seara Nova - O monumento democrático, su Revistas de Ideias e Cultura, CHAM - Universidade Nova de Lisboa. URL consultato il 21 ottobre 2019.
  3. ^ Clara Rocha, Seara Nova, su Modern!smo, IELT - Universidade Nova de Lisboa. URL consultato il 21 ottobre 2019.

Bibliografia modifica

  • A. R. Amaro - "A Seara Nova" ("Revista das Historia das Ideias", vol.17, 1995)
  • Pires, Daniel, Dicionário da Imprensa Periódica Literária Portuguesa do Século XX (1941-1974), Lisboa, Grifo, vol. II, tomo 2, 2000.
  • Reis, António (ed.), Seara Nova, Lisboa, Edições Alfa, 1990.
  • A.J. Saraiva, O. Lopes - Historia da Literatura Portuguesa (Porto Editora, 2017).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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