Shadow of the Comet
Shadow of the Comet (distribuito anche come Call of Cthulhu: Shadow of the Comet) è un'avventura grafica sviluppata nel 1993 da Infogrames. Basata sui Miti di Cthulhu, fa parte di una trilogia di titoli Infogrames ispirate alle opere di Howard Phillips Lovecraft: Alone in the Dark, primo titolo dell'omonima serie, e Prisoner of Ice, in cui compare il protagonista di Shadow of the Comet.
Shadow of the Comet videogioco | |
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Piattaforma | MS-DOS, Microsoft Windows, Linux, NEC PC-9801 |
Data di pubblicazione | DOS: 1993 |
Genere | Avventura grafica |
Tema | Horror |
Origine | Francia |
Sviluppo | Infogrames |
Pubblicazione | Infogrames, Atari |
Design | Didier Briel, Hubert Chardot, Beate Reiter |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Tastiera, mouse |
Supporto | Floppy disk, CD-ROM |
Distribuzione digitale | GOG.com |
Requisiti di sistema | Scheda VGA |
Trama
modificaIl gioco, ambientato nel 1910 in un villaggio del New England, ha come protagonista un giovane reporter, John Parker, che si reca ad osservare e a fotografare da quella località il passaggio della Cometa di Halley, ma scopre la presenza di una setta di adoratori di Cthulhu e deve cercare di fermare i loro piani.
Le citazioni lovecraftiane sono numerosissime, dall'ambientazione nel New England al nome del paese (Illsmouth, chiara allusione alla Innsmouth del racconto La maschera di Innsmouth), dalla presenza del Necronomicon a quella di creature e divinità dell'universo lovecraftiano. Sono inoltre presenti personaggi basati sugli attori Jack Nicholson e Vincent Price.
Modalità di gioco
modificaIl metodo di controllo del gioco è simile a quello delle vecchie avventure grafiche della Sierra: è infatti possibile muovere il protagonista attraverso l'uso della tastiera; solo nella versione CD-Rom è possibile usare il mouse.
Versioni
modificaNella versione pubblicata su CD-Rom sono presenti alcune caratteristiche non presenti nella versione su floppy disk: dialoghi dotati di voci digitalizzate, controllo anche via mouse, una differente scena introduttiva, e infine un breve programma aggiuntivo intitolato "Visit To The Lovecraft Museum", un museo virtuale realizzato con il motore grafico del gioco dove sono ospitati vari artefatti delle storie di Lovecraft.
Nel luglio 2015 Atari ne ha distribuito una versione per Windows e Linux tramite GOG.com.[1]
Note
modifica- ^ (EN) Release: Call of Cthulhu: Shadow of the Comet + Prisoner of Ice, su GOG.com, 21 luglio 2015. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2020).
Bibliografia
modifica- Shadow of the Comet (JPG), in MCmicrocomputer, n. 129, Roma, Technimedia, maggio 1993, pp. 222-223, ISSN 1123-2714 .
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Shadow of the Comet, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Kurt Kalata, Call of Cthulhu Adventures, su Hardcore Gaming 101, ottobre 2012. URL consultato il 24 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2015).
- (EN) Shadow of the Comet, su MobyGames, Blue Flame Labs.