Spazio Espositivo Rotabili Storici

museo ferroviario italiano

Lo Spazio Espositivo Rotabili Storici è un'esposizione dedicata alla storia della Ferrovia Circumetnea, nata dal restyling, nonché dalla conversione della storica rimessa della stazione di Bronte[1].

Spazio Espositivo Rotabili Storici
Lo spazio espositivo dei rotabili storici, visto da fuori.
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Localitàstazione di Bronte
Coordinate37°47′16.7″N 14°50′18.48″E / 37.787971°N 14.838468°E37.787971; 14.838468
Caratteristiche
Tipomuseo ferroviario
Apertura11 luglio 2016

Storia modifica

Nella fase di restauro dell'edificio, da rimessa a spazio espositivo, per il rivestimento esterno delle due porte di ingresso, sono state utilizzate alcune traverse ferroviarie in legno di rovere, lavorate dalla falegnameria della stessa Circumetnea; mentre per le maniglie esterne delle medesime porte, sono stati utilizzati due spezzoni di rotaia storica del 1962[1].

Dopo 121 anni dalla costruzione della Ferrovia Circumetnea, il 4 luglio 2016, alle ore 12:00, è stato inaugurato lo Spazio Espositivo Rotabili Storici, ed è stato aperto al pubblico l'11 luglio dello stesso anno[2][3].

I rotabili preservati modifica

 
L'ALn 56.06 e la locomotiva n. 10, denonimata MASCALI, esposte nello spazio espositivo dei rotabili storici.

All'interno di questa ex rimessa, sono preservati: la locomotiva a vapore n. 10, denominata MASCALI[4] (non più marciante, serie n.1-12), conosciuta anticamente anche come a Caffittera, con il carro pianale a due assi e garitta P. 151; il carro chiuso HB 952, sempre a due assi; le automotrici ALn 56.01 e ALn 56.06 (serie ALn 56.01-06), di costruzione Fiat Ferroviaria, conosciute generalmente come littorine[2][5].

L'ALn 56.01 non è più in ordine di marcia da tempo, ed è rimasta nella livrea commerciale castano-isabella degli anni '40; l'ALn 56.06, invece, è in ordine di marcia, in passato è stata restaurata, venendo riportata nei colori originali (amaranto e crema) e viene utilizzata a scopo turistico, prevalentemente nella tratta Bronte-Randazzo.

L'allestimento interno modifica

Lungo le pareti perimetrali interne dell'edifico, sono esposte una serie di fotografie storiche, provenienti dall'archivio storico della stessa Circumetnea[2].

Inoltre è stata conservata una delle storiche panche in legno, originariamente impiegate presso le sale d'attesa delle varie stazioni ferroviarie. Due di queste panche sono in uso presso la sala d'attesa della Stazione di Misterbianco.

I modellini in scala modifica

 
Un modellino in scala, di costruzione artigianale, dell'ALn 56.06 (serie ALn 56.01-06), e di una delle automotrici AL 35, denominate EMMINE.

Durante i primi periodi di apertura del medesimo spazio espositivo, erano esposti, all'interno di teche in plexiglass, tre modellini di costruzione artigianale, ovvero: la storica littorina ALn 56.06 nei colori originali, una AL 35, conosciuta anche come EMMINA, ed infine un'automotrice della serie ADe 01-03, con una carrozza al traino. Successivamente questi modellini sono stati rimossi.

Altri rotabili storici in esposizione modifica

Il viaggio dei Reali d'Italia: Vittorio Emanuele III ed Elena del Montenegro sulla carrozza reale, alla stazione di Piedimonte Etneo, il 31 maggio 1910.
Quello che rimane oggi della carrozza reale, attualmente esposta presso lo spazio espositivo dei rotabili storici, in attesa di essere restaurata, 5 ottobre 2023.

All'esterno dello spazio espositivo è presente la storica carrozza reale su cui viaggiarono, il 31 maggio 1911, il Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena del Montenegro; tuttavia, tale carrozza è fortemente danneggiata, ed è in attesa di essere restaurata.

Oltre alla carrozza reale, è presente la caldaia e tre assili di una delle locomotive a vapore, non più esistente.

Nel piazzale della stazione di Bronte, alla destra del fabbricato viaggiatori, si trova esposto il vecchio carro gru, risalente agli anni '10, utilizzato durante la costruzione della Ferrovia Circumetnea, unitamente alle locomotive a vapore n. 1 e n. 2, denominate rispettivamente Randazzo e Linguaglossa[6].

Inoltre, questo carro gru venne utilizzato per la ricostruzione del ponte di Biancavilla, distrutto durante la seconda guerra mondiale[6][7].

 
Il carro gru esposto presso la stazione di Bronte.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ a b Ferrovia Circumetnea, Il vecchio deposito locomotive di Bronte, diventa il nuovo Spazio Espositivo Rotabili Storici. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  2. ^ a b c Ferrovia Circumetnea, Inaugurazione Spazio Espositivo Rotabili Storici. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  3. ^ Barbara Prestianni, Circumetnea, inaugurato lo “Spazio espositivo rotabili storici”, su Live Sicilia, 5 luglio 2016. URL consultato il 5 febbraio 2024.
  4. ^ ASI Musei - Museo ferroviario di Bronte - Sicilia, su ASI Musei. URL consultato il 5 febbraio 2024.
  5. ^ Amedeo Paladino, FOTO | La storia della Ferrovia Circumetnea nel nuovo spazio espositivo della stazione di Bronte, su Mobilita Catania, 13 agosto 2016. URL consultato il 5 febbraio 2024.
  6. ^ a b Ferrovia Circumetnea, Lo storico carro gru esposto presso la stazione di Bronte. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  7. ^ Giuseppe Sergi - La Ferrovia Circumetnea - Cento anni intorno al vulcano, p. 52.

Bibliografia modifica

  • Giuseppe Sergi, La Ferrovia Circumetnea - Cento anni intorno al vulcano, pp. 52, Siracusa, ZangaraStampa s.a.s., 1993.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica