Salvatore da Ozieri

arcivescovo cattolico

Salvatore da Ozieri, al secolo Pietro Saba (Ozieri, 3 settembre 1795Udhagamandalam, 20 maggio 1863), è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Salvatore da Ozieri, O.F.M.Cap.
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato3 settembre 1795 a Ozieri
Ordinato presbitero9 agosto 1818
Nominato arcivescovo25 settembre 1862 da papa Pio IX
Consacrato arcivescovo5 ottobre 1862 dal cardinale Costantino Patrizi Naro
Deceduto20 maggio 1863 (67 anni) a Udhagamandalam
 

Biografia modifica

Entrò nel noviziato cappuccino il 7 settembre 1811 e fu lettore di filosofia e teologia.[1]

Fu consultore della congregazione di Propaganda Fide e poi di quella del Santo Uffizio.[1]

Ricoprì varie cariche nel suo ordine: fece parte del definitorio generale dal 1838 al 1844, fu prefetto del Collegio missionario di San Fedele a Roma e, dal 1853 al 1859, fu ministro generale. Da ministro generale diede un notevole impulso all'attività missionaria e agli studi dell'ordine: riformò il collegio di San Fedele e stabilì un procuratore per le missioni; riorganizzò le scuole ed eresse uno studio generalizio a Bologna.[1]

Fu consacrato arcivescovo con il titolo di Cartagine il 5 ottobre 1862 e fu inviato da papa Pio IX nelle Indie orientali portoghesi in qualità di commissario apostolico per curare l'applicazione del concordato tra la Santa Sede e Pietro V.[1]

Dopo aver visitato Goa e Bombay, mentre si recava a Coimbatore, cadde malato e morì a Udhagamandalam.[1]

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ a b c d e Ilarino da Milano, EC, vol. X (1953), col. 1507.

Bibliografia modifica

  • Pio Paschini (cur), Enciclopedia Cattolica (EC), 12 voll., Ente per l'Enciclopedia Cattolica e per il Libro Cattolico, Città del Vaticano, 1948-1954.

Collegamenti esterni modifica

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