Margaret Singer: differenze tra le versioni
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== Controversie ==
A metà anni '80 il Board of Social and Ethical Responsibility for Psychology (BSERP) dell'American Psychological Association incaricò una task force presieduta dalla Singer stessa di presiedere una task force sui ''Deceptive and Indirect Methods of Persuasion and Control'' (DIMPAC, ''"Gruppo di ricerca sui metodi ingannevoli e indiretti di persuasione e di controllo"''). Il rapporto presentato dalla task force, nel quale la Singer e i suoi colleghi formularono le loro teorie sul cosiddetto "lavaggio del cervello" o "manipolazione mentale", fu rigettato dalla BSERP nel maggio del 1987 che con un memorandum interno scrisse che mancava di ''"rigore scientifico e accostamento critico equilibrato"'', e diffidarono la Singer e i suoi colleghi dall'utilizzare il loro passato incarico per implicare il sostegno o l'approvazione da parte del BSERP o dell'APA delle posizioni sostenute nel rapporto. Il BSERP chiese inoltre ai membri della Task Force di non distribuire o pubblicizzare il rapporto senza indicare che era inaccettabile per il Consiglio.<ref>{{Cita web|url=https://www.cesnur.org/testi/APA.htm|titolo=CESNUR - APA Memo of 1987 with Enclosures|sito=www.cesnur.org|accesso=2022-10-06}}</ref> Successivamente, la Singer e il suo socio, il sociologo Richard Ofshe, citarono in giudizio l'APA e un gruppo di studiosi e avvocati nel 1992 per ''"diffamazione, frode, favoreggiamento e cospirazione",''<ref>Dr. Margaret Singer and Dr. Richard Ofshe Sue Associations, in The Cult Observer, vol. 9, n. 8, 1992.</ref> ma persero la causa nel 1994.<ref>Case No. 730012-8, Margaret Singer, et al., Plaintiff v. American Psychological Association, et. Al., Defendants</ref> In seguito, basandosi sul rifiuto dell'APA del 1987,
==Opere (parziale) ==
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