Gerd Müller: differenze tra le versioni
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[[File:Bundesarchiv B 145 Bild-F025342-0009, Bonn, Landesvertretung Bayern, Fußballmanschaft.jpg|thumb|left|Müller nel 1967 con [[Franz Beckenbauer]] e [[Werner Olk]].]]
Iniziò la carriera nelle giovanili della squadra della sua città, il [[TSV 1961 Nördlingen]]. Ebbe la fortuna, in coabitazione con [[Franz Beckenbauer|Beckenbauer]], di ritrovarsi non uno ma due allenatori che hanno creduto al suo talento: gli jugoslavi (croati) Čajkovski e Zebec. Il primo lo scoprì e lanciò in prima squadra, il secondo ne affinò le caratteristiche
A diciannove anni fu notato dal {{Calcio Bayern Monaco|N}} che lo mise subito sotto contratto. Il club, che già aveva in organico [[Sepp Maier]] e [[Franz Beckenbauer]], cercava di fare il salto dalla [[Regionalliga Süd]] (seconda serie del [[campionato tedesco di calcio|campionato tedesco occidentale]]) al massimo campionato, la [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]]. Vi riuscì nel 1965, e Gerd Müller fu una delle chiavi dei successi futuri della squadra di [[Monaco di Baviera]]: nelle quindici stagioni al Bayern Monaco segnò 365 [[gol]] in 427 presenze in campionato; fu quattro volte [[Campionato tedesco di calcio|campione di Germania]] (1969, 1972, 1973 e 1974), tre volte [[Coppa dei Campioni|campione d'Europa]] (1974, 1975 e 1976), vinse la [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]] nel 1976 e la [[Coppa delle Coppe]] nel 1967. Le sue 365 reti in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] costituiscono tuttora un primato ineguagliato, di 97 gol superiore al secondo miglior marcatore tedesco, [[Klaus Fischer]] (268).
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