Lucio Cassio Longino: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Riga 28:
 
== Biografia ==
[[File:Gleyre Charles Romans Under the Yoke.jpg|miniatura|left|thumb|Le truppe di Cassio Longino passano sotto il [[giogo]]<ref name=debelgal>[[Gaio Giulio Cesare]], ''[[Bellum Gallicum]]'', I, 12.5.</ref> dopo la [[battaglia di Agen|disfatta di Agen]] del [[107 a.C.]] contro le popolazioni di [[Cimbri]], [[Teutoni]] e [[Tigurini]], dipinto di [[Charles Gleyre]]]]
 
[[Pretore (storia romana)|Pretore]] nel [[111 a.C.]], venne inviato in [[Numidia]]. [[Console (storia romana)|Console]] nel [[107 a.C.]] con [[Gaio Mario]], nello stesso anno, durante la [[guerre cimbriche]], i [[Tigurini]], tribù degli [[Elvezi]], guidati da [[Divicone]], penetrarono nella [[Gallia narbonese]], [[provincia romana]]. Cassio Longino, a quel punto, si diresse con sei [[legione romana|legioni]] e seimila [[equites|cavalieri]] verso [[Tolosa]] – percorrendo la strada fatta costruire da [[Gneo Domizio Enobarbo (console 122 a.C.)|Gneo Domizio Enobarbo]] – e ingaggiò battaglia, a poca distanza dalla città celtica, contro il popolo dei [[Volci Tectosagi]], a cui si erano uniti parte dei [[Cimbri]], [[Teutoni]] e Tigurini, riuscendoli a battere. Dopodiché il console continuò l'avanzata in territorio nemico, portando con sé i bagagli, come se fosse una normale marcia di trasferimento, risalendo la valle del fiume [[Garonna]], fino a [[Burdigala]]. L'esercito romano, ormai distante dalla provincia romana, fu massacrato nella zona di [[battaglia di Agen|Agen]] – nei territori dei [[Nitiobrogi]] – e i superstiti fatti passare sotto il [[giogo]]; lo stesso Cassio Longino perse la vita.<ref name=debelgal/>