Comuni del Messico

Stato Nº di
comuni
Aguascalientes 11
Bassa California 5
Bassa California del Sud 5
Campeche 11
Chiapas 118
Chihuahua 67
Coahuila 38
Colima 10
Durango 39
Guanajuato 46
Guerrero 76
Hidalgo 84
Jalisco 126
Messico 125
Michoacán 113
Morelos 33
Nayarit 20
Nuevo León 51
Oaxaca 570
Puebla 217
Querétaro 18
Quintana Roo 11
San Luis Potosí 58
Sinaloa 18
Sonora 72
Tabasco 17
Tamaulipas 43
Tlaxcala 60
Veracruz 210
Yucatán 106
Zacatecas 58

I comuni del Messico (municipios in spagnolo) sono il secondo livello amministrativo del paese, dopo lo stato federato. Ci sono 2 438 comuni nel paese, la cui organizzazione e responsabilità sono delineate nel 115º articolo della Costituzione messicana[1], poi espanse nelle costituzioni degli stati a cui appartengono.

Palazzo comunale di Veracruz

Struttura modifica

Tutti gli stati messicani sono suddivisi in comuni. Ogni comune è amministrativamente autonomo; i cittadini eleggono un presidente comunale che è a capo del consiglio comunale, responsabile dell'approvvigionamento dei pubblici servizi.

Questo concetto, che ha avuto origine in seguito alla Rivoluzione messicana è conosciuto come municipio libre ("Comune libero"). Il presidente comunale è a capo della giunta comunale; è eletto a suffragio e non può essere rieletto per il successivo mandato. Il consiglio comunale è composto da un cabildo (presidente) e un síndico (sindaco) e diversi regidor (fiduciari).

Se il comune ricopre una vasta area e al suo interno ci sono più di una città o paese (chiamate localidades), una città o paese è scelta come cabecera municipal (capoluogo) mentre le restanti eleggono rappresentanti alla presidencia auxiliar o junta auxiliar (giunta ausiliaria).

Gli stati della parte Nord-Ovest e quelli della parte sud-est sono suddivisi in pochi ma grandi comuni (per esempio Bassa California è suddivisa in 5 comuni che includono numerose localidades e città). Per contro gli stati del Centro e della parte sud-ovest, sono suddivisi in molti comuni (ad esempio Oaxaca è divisa in ben 570 comuni) ognuno dei quali corrisponde ad una singola conurbazione.

Compiti assegnati ai comuni modifica

I comuni sono responsabili dei servizi pubblici (come acqua e fognature), illuminazione stradale, sicurezza pubblica, traffico, supervisione dei macelli e della pulizia e mantenimento dei parchi pubblici, giardini e cimiteri. Inoltre si affiancano allo stato e al governo federale nell'educazione, vigili del fuoco, ospedali, protezione ambientale e mantenimento dei monumenti storici. Dal 1983 possono imporre tasse ed imposte per il proprio sostentamento in aggiunta a quelli che sono i normali fondi ottenuti dallo stato e dal governo federale.

Storia modifica

Sin dalla conquista e colonizzazione del Messico, i comuni sono diventati l'entità giuridica base dell'organizzazione amministrativa della Nuova Spagna e dell'Impero Spagnolo.

Stabili in posizioni strategiche ricevettero lo status di città (superiore per rango a quello di Vila o pueblo) e furono autorizzate a creare un consiglio o una giunta comunale. Dopo l'indipendenza, la Costituzione del Messico del 1824 non diede alcuna specifica in merito alla regolamentazione dei comuni le strutture e la responsabilità dei quali veniva descritto dalla costituzione del proprio stato federale d'appartenenza. Come tali, ogni stato li regolamentò in base alle proprie esigenze attribuendo solitamente i comuni in base alla popolazione. La Costituzione del 1917 abolì la jefatura política (autorità politica), l'autorità amministrativa intermediata tra gli stati e convertì tutti gli esistenti comuni in municipios libres (comuni liberi), ai quali furono dati piena autonomia nell'amministrazione degli affari locali, mentre allo stesso tempo furono ristrette altre competenze.[2] Tuttavia, nel 1983 il 115º articolo della Costituzione fu modificato concendendo all'autorità dei comuni la possibilità di creare profitti attraverso l'imposizione di tasse locali e di altri servizi e di formulare un proprio bilancio.

Classifiche modifica

Per popolazione modifica

Dati Conteo 2005 di INEGI.[3]

Posizione Stato Comune Popolazione
1 Messico Ecatepec de Morelos 1 688 258
2 Jalisco Guadalajara 1 600 940
3 Puebla Puebla 1 485 941
4 Bassa California Tijuana 1 470 900
5 Chihuahua Ciudad Juárez 1 313 338
6 Guanajuato León 1 278 087
7 Jalisco Zapopan 1 155 790
8 Messico Nezahualcóyotl 1 140 528
9 Nuevo León Monterrey 1 133 814
2 438 Oaxaca Santa Magdalena Jicotlán 102

Per superficie modifica

Dati da Los Municipios con Mayor y Menor Extensión Territorial dell'Instituto Nacional Para el Federalismo y el Desarrollo Municipal.[4]

Posizione Stato Comune Area (km²)
1 Bassa California Ensenada 51 952,26
2 Bassa California del Sud Mulegé 33 092,20
3 Coahuila Ocampo 26 433,60
4 Bassa California del Sud La Paz 20 275,00
5 Quintana Roo Othón P. Blanco 17 189,75
6 Chihuahua Ahumada 17 131,48
7 Bassa California del Sud Comondú 16 858,30
8 Chihuahua Camargo 16 066,01
2 438 Tlaxcala San Lorenzo Axocomanitla 4,34

Distretto di Città del Messico modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Città del Messico.

Caso particolare è quello di Città del Messico che, pur essendo un comune, ha tutte le caratteristiche politiche amministrative di un'entità federale a sé stante, non facendo parte di nessuno Stato federale.

Note modifica

  1. ^ Constitución Política de los Estados Unidos Mexicanos Archiviato il 19 maggio 2007 in Internet Archive. 115° articolo
  2. ^ Inform sobre Desarrollo Humano México 2004 Archiviato il 26 gennaio 2007 in Internet Archive. p. 50
  3. ^ Dati della popolazione del censimento 2005 Archiviato il 6 aprile 2013 in Internet Archive. INEGI: Instituto Nacional de Estadística, Geografía e Informática
  4. ^ Los Municipios con Mayor y Menor Extensión Territorial Archiviato il 3 marzo 2007 in Internet Archive. - Instituto Nacional Para el Federalismo y el Desarrollo Municipal

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Collegamenti esterni modifica

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