Love Metal

album degli HIM del 2003

Love Metal è il quarto album degli HIM, pubblicato il 14 aprile 2003. La versione digipak dell'album include anche la canzone Love's Requiem.

Love Metal
album in studio
ArtistaHIM
Pubblicazione14 aprile 2003
Durata61:23
Dischi1
Tracce10
Genere[1]Gothic metal
Rock gotico
EtichettaBMG
ProduttoreHiili Hiilesmaa, HIM
RegistrazioneFinnvox, Helsinki, Finlandia
FormatiCD, LP
Altri formatidownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania[2]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Grecia Grecia[3]
(vendite: 10 000+)
Dischi di platinoBandiera della Russia Russia[4]
(vendite: 20 000+)
HIM - cronologia
Album in studio degli HIM - cronologia
Album successivo
(2005)

L'album è il primo a non avere in copertina una foto del cantante Ville Valo, e mostra invece il simbolo della band, l'heartagram.

Da questo album vengono estratti i singoli The Funeral Of Hearts, Buried Alive By Love e The Sacrament. Il video di Buried Alive By Love vede protagonista l'attrice Juliette Lewis ed è diretto dal volto di MTV Bam Margera.

Tracce modifica

Testi e musiche di Ville Valo.

  1. Buried Alive by Love – 5:01
  2. The Funeral of Hearts – 4:30
  3. Beyond Redemption – 4:28
  4. Sweet Pandemonium – 5:46
  5. Soul on Fire – 4:02
  6. The Sacrament – 4:32
  7. This Fortress of Tears – 5:47
  8. Circle of Fear – 5:27
  9. Endless Dark – 5:36
  10. The Path – 7:45
Traccia bonus dell'edizione Digipack
  1. Love's Requiem – 8:36

Formazione modifica

Note modifica

  1. ^ Gianni Della Cioppa, Heavy Metal. I contemporanei, Giunti Editore, 2010, p. 52, ISBN 978-88-09-74962-7.
  2. ^ (DE) HIM – Love Metal – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
  3. ^ (EL) Top 50 Albums, su IFPI Greece. URL consultato il 29 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2003).
  4. ^ (RU) «ЗОЛОТО» И «ПЛАТИНА» / International 2003, su 2m-online.ru, 2M. URL consultato il 29 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2009).

Collegamenti esterni modifica