Il semovente d'artiglieria statunitense M 108 - basato sullo stesso scafo unificato che diede origine anche all'M109 - ha sostituito il precedente M52. Entrambi hanno avuto un obice di calibro 105mm, per cui si trattava di artiglieria corazzata leggera.

Semovente M108
Esemplare belga di M108 monumentato a Desselgem: si noti, a parte la bocca da fuoco, che la struttura era praticamente uguale a quella dell'appena successivo M109
Descrizione
Equipaggio5
Data entrata in servizio1963
Propulsione e tecnica
MotoreDetroit turbodiesel modello 8V-71T
Potenza405 hp
Trazionecingolata
Prestazioni
Velocità55 km/h
Autonomia400 km
Armamento e corazzatura
Armamento primarioObice da 105 mm (con estrattore di fumo)
Armamento secondariomitragliatrice da 12,7 mm
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Ma l'M108 ha avuto una struttura più convenzionale, con il pilota sistemato nello scafo, una torre brandeggiabile su 360 gradi, motore Diesel e realizzazione in lega d'alluminio, per una maggiore leggerezza. In sostanza si trattava di un veicolo di generazione successiva, nonostante la maggiore ortodossia del disegno generale.

L'obice, pur impiegando le stesse munizioni era dotato di una canna assai più lunga di quella del predecessore, equipaggiata anche con un voluminoso estrattore di fumo all'estremità. Una mitragliatrice da 12,7 era presente sulla torretta per la difesa ravvicinata.

La mobilità era ottima, grazie ad un potente motore diesel e ad adeguate sospensioni, mentre il peso, per via della presenza di un'arma abbastanza leggera, era alquanto ridotto, e aiutava la galleggiabilità del grosso scafo quando approntato per il guado di specchi d'acqua.

Operatività modifica

Inizialmente l'idea era quella di realizzare simultaneamente 2 diversi semoventi sullo stesso scafo, come nel caso delle artiglierie pesanti del tipo M107/M110. Ma in effetti, l'M108 non era del tutto soddisfacente come sistema d'arma, soprattutto perché realizzato con lo stesso scafo con il quale fu possibile progettare anche il più potente semovente M109, che con un obice da 155mm ha rappresentato il sistema d'artiglieria 'definitivo' per l'US Army.

A differenza dell'M107, l'M108 non aveva praticamente alcun vantaggio di gittata rispetto al '109, mentre era molto inferiore in termini di potenza di fuoco. Dal momento che lo chassis oltre ad essere lo stesso, era molto pesante e costoso, il semovente da 105mm era poco armato e troppo costoso per quello che offriva.

Quanto alla carriera operativa dell'M108, esso è stato impiegato dall'inizio degli anni sessanta (dal 1963 in poi), ma l'epoca dei semoventi da 105mm finì rapidamente a vantaggio di quelli da 155 e così ben presto i veicoli di questo tipo vennero soppiantati nelle unità di prima linea. Nondimeno, ebbero un certo impiego in Vietnam da parte di alcuni dei numerosi gruppi di artiglieria americani lì impiegati durante la guerra.

Operatori modifica

  Paraguay
6 donati dal Brasile nel 2020.[1]
  Uruguay
10 M108 donati dal Brasile nel 2022.[2]

Operatori passati modifica

  Australia
6 M108 presi in leasing dagli Stati Uniti durante la guerra del Vietnam.[3]
  Belgio
90 in servizio negli anni '80.
  Brasile
72 M108AP acquistati di seconda mano dagli Stati Uniti nel 1970, consegnati nel 1972 e ritirati entro il 2019.[4]
  Spagna
48 esemplari ritirati dal servizio negli anni '90.[5]
  Stati Uniti
  Taiwan
117 acquistati a partire dal 1970 e ritirati tra il 1999 e il 2003.
  Turchia
26 ritirati dal servizio.[6]

Note modifica

  1. ^ Aurelio Giansiracusa, Il Brasile ha donato al Paraguay sei semoventi d'artiglieria M-108, su Ares Osservatorio Difesa, 23 novembre 2020. URL consultato il 21 ottobre 2023.
  2. ^ (ES) Defensa.com, Ejército Uruguay recibe obuses M-108 y blindados Urutu de Brasil, su Defensa.com, 9 dicembre 2022. URL consultato il 21 ottobre 2023.
  3. ^ (EN) South Vietnam. 1967-09. Three M108 105mm Self-propelled (SP) Howitzers (Hows) parked by the side ..., su www.awm.gov.au. URL consultato il 21 ottobre 2023.
  4. ^ (PT) M-108 AP Howitzer no Brasil, su armasnacionais.com. URL consultato il 21 ottobre 2023.
  5. ^ (ES) Francisco P. Fernández Mateos, Carros de combate y blindados en España (II), su Ejércitos, 19 settembre 2022. URL consultato il 21 ottobre 2023.
  6. ^ (TR) Turk Topçu Sistemleri, su trmilitarynews.com, 16 marzo 2021. URL consultato il 21 ottobre 2023.

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