Out of the Woods

singolo di Taylor Swift del 2015

Out of the Woods è un brano musicale della cantautrice statunitense Taylor Swift, pubblicato il 14 ottobre 2014 come singolo promozionale del suo quinto album in studio 1989. È stato presentato, tramite l'ascolto di una breve parte del brano, il 13 ottobre 2014 a Good Morning America, per poi essere pubblicato su iTunes il giorno seguente. Viene estratto come singolo ufficiale il 1º gennaio 2016.

Out of the Woods
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaTaylor Swift
Pubblicazione31 dicembre 2015
Durata3:55
Album di provenienza1989
GenereSynth pop
Indietronica
EtichettaBig Machine
ProduttoreTaylor Swift, Jack Antonoff, Max Martin
FormatiDownload digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia
(vendite: 35 000+)
Bandiera del Canada Canada[1]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[2]
(vendite: 400 000+)
Dischi di platinoBandiera della Norvegia Norvegia[3]
(vendite: 60 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[4]
(vendite: 1 000 000+)
Taylor Swift - cronologia
Singolo precedente
(2015)
Singolo successivo
(2016)

Descrizione modifica

Il brano, dalla durata di tre minuti e cinquantacinque secondi, è stato scritto e prodotto da Taylor Swift e Jack Antonoff, con la partecipazione sulla produzione vocale di Max Martin.[5] Swift, esprimendosi sulla canzone, dice:

«Out of the Woods è una delle mie canzoni preferite in quest'album perché uno degli obiettivi che mi ero prefissata quando volevo fare quest'album, è il fatto che volevo essere sicura che queste canzoni suonassero esattamente come suonavano le emozioni quando le ho provate. Questa canzone è sulla delicatezza e sulla natura fragile di alcune relazioni. Questa è su una relazione che vivevo giorno per giorno, chiedendomi dove stesse andando, se stesse andando da qualche parte o se dovesse finire il giorno dopo. Era una relazione in cui non ti senti davvero su un terreno sicuro e questo tipo di sentimento porta emozione, ma anche estrema ansia e una sorta di confuso sentimento frenetico, domande infinite. E questa canzone suona esattamente come questo sentimento frenetico di ansia e di domandarsi sempre. Ma sottolinea anche che se una relazione è delicata e fragile e piena di ansia, non significa che non valga la pena e che non sia emozionante e bella e tutte le cose che cerchiamo.[6]»

È la prima canzone scritta da Swift su una traccia audio già esistente. Antonoff mandò la base senza testo a Swift, che lo scrisse in poco più di 30 minuti. La canzone è in pieno stile pop anni ottanta; infatti, Antonoff spiega che per creare la base ha usato due strumenti prettamente di quell'epoca: la tastiera elettronica Yamaha DX7 e il sintetizzatore Minimoog Voyager.[7]

Accoglienza modifica

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Billboard[8]     

La canzone ha subito ricevuto critiche positive. Jason Lipshutz, scrivendo per Billboard, dà un giudizio positivo alla canzone, descrivendo il vasto coro finale come "la sequenza di chiusura di un film d'azione anni ottanta". Aggiunge anche che produttori come Jack Antonoff possono guidarla in nuove viste sonore, ma lei rimane una scrittrice in grado di presentare "immagini sorprendenti, istantaneamente indimenticabili".[8] Lucas Villa di AXS descrive la canzone come "la sua opera più avventurosa e mozzafiato finora".[9]

Video musicale modifica

Il video musicale di accompagnamento diretto da Joseph Kahn ha debuttato nel Dick Clark's New Year's Rockin' Eve with Ryan Seacrest su ABC il 31 dicembre 2015. Ha segnato la quarta collaborazione di Swift e Kahn nel 1989 dopo "Blank Space", "Bad Blood" e "Wildest Dreams". Il video è stato girato in Nuova Zelanda tra le montagne di Queenstown e su Bethells Beach. Durante le riprese, una violenta tempesta ha colpito, causando cadute degli alberi. Dopo l'evacuazione, le riprese ripresero una settimana più tardi.

Nel video, Swift attraversa quello che sembra essere un bosco incantato, inseguita da un branco di lupi che strappano il suo vestito. Poi lei si trova in luoghi diversi che rappresentano i quattro elementi fondamentali della natura in tutto il video. Alla fine del video, i "boschi" che stava strisciando attraverso scompaiono come lei trova una spiaggia, dove un'altra versione di lei è in attesa sulla riva. Il video si conclude con la didascalia "SHE LOST HIM, BUT SHE FOUND HERSELF AND SOMEHOW THAT WAS EVERYTHING ovvero "Lei lo ha perso, ma ha trovato se stessa e in qualche modo quello era tutto".

Successo commerciale modifica

Out of the Woods ha debuttato alla posizione 18 della Billboard Hot 100, diventando il 61° brano di Swift ad entrare nella Hot 100. Così divenne la seconda artista femminile ad avere il maggior numero di canzoni nella classifica, dopo Aretha Franklin, con 73 canzoni.[10] Ha debuttato alla 1ª posizione della Digital Songs, con 195.000 vendute e facendo scendere la sua stessa Shake It Off dalla prima alla seconda posizione; in questo modo è diventata la prima artista ad avere due brani contemporaneamente alla prima e seconda posizione per due volte, dopo che Ronan e We Are Never Ever Getting Back Together avevano occupato le prime due posizioni contemporaneamente nel 2012.[11]

Classifiche modifica

Classifica (2014-23) Posizione
massima
Australia[12] 19
Austria[13] 64
Canada[14] 8
Danimarca[15] 23
Francia[16] 70
Nuova Zelanda[17] 6
Portogallo[18] 45
Spagna[19] 22
Stati Uniti[14] 18
Ungheria[20] 38
Vietnam[14] 65

Pubblicazione modifica

Stato Data Formato Etichetta Discografica
Mondo 14 ottobre 2014 Download digitale Big Machine
Regno Unito 27 ottobre 2014

Note modifica

  1. ^ (EN) Out of the Woods – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato l'8 gennaio 2021.
  2. ^ (EN) Out Of The Woods, su British Phonographic Industry. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  3. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 20 novembre 2020.
  4. ^ (EN) Taylor Swift - Out of the Woods – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 novembre 2020.
  5. ^ (EN) Taylor Swift Unlocks New Song!, su taylorswift.com, Taylor Swift, 13 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2014).
  6. ^ (EN) Taylor Swift Talks About "Out Of The Woods", su youtube.com, Taylor Swift, 13 ottobre 2014.
  7. ^ (EN) Brian Mansfield, How Taylor Swift created 'Out of the Woods', su usatoday.com, USA Today, 14 ottobre 2014.
  8. ^ a b (EN) Jason Lipshutz, Taylor Swift Sprints Forward on ‘Out Of The Woods’: Song Review, su billboard.com, Billboard, 14 ottobre 2014.
  9. ^ (EN) Lucas Villa, Listen: Taylor Swift works with Jack Antonoff on breathtaking 'Out of the Woods', su axs.com, AXS, 14 ottobre 2014.
  10. ^ Gary Trust, Meghan Trainor Rules Hot 100, Ed Sheeran Hits Top 10, Glen Campbell Returns, su billboard.com, Billboard, 23 ottobre 2014.
  11. ^ Paul Grein, Chart Watch: Women Overpower Men, Week 7, su music.yahoo.com, Yahoo! Music, 23 ottobre 2014.
  12. ^ (EN) Australian-charts.com – Taylor Swift – Out Of The Woods, su australian-charts.com, ARIA Top 50 Singles. URL consultato il 28 ottobre 2014.
  13. ^ (DE) austriancharts.at – Taylor Swift – Out Of The Woods, su austriancharts.at, Ö3 Austria Top 40. URL consultato il 28 ottobre 2014.
  14. ^ a b c (EN) Taylor Swift – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 14 novembre 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  15. ^ (EN) Danishcharts.com – Taylor Swift – Out Of The Woods, su danishcharts.com. URL consultato il 28 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2014).
  16. ^ (FR) lescharts.com – Taylor Swift – Out Of The Woods, su lescharts.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 28 ottobre 2014.
  17. ^ (EN) Taylor Swift – Shake It Off – Austriancharts.at, su charts.org.nz, Recording Industry Association of New Zealand. URL consultato il 18 ottobre 2014.
  18. ^ (EN) TAYLOR SWIFT - OUT OF THE WOODS (SONG), su portuguesecharts.com. URL consultato il 14 novembre 2023.
  19. ^ (EN) spanishcharts.com – Taylor Swift – Out Of The Woods, su spanishcharts.com, PROMUSICAE. URL consultato il 28 ottobre 2014.
  20. ^ (HU) Archívum – Slágerlisták – MAHASZ – Magyar Hanglemezkiadók Szövetsége, su mahasz.hu, Mahasz. URL consultato il 28 ottobre 2014.

Collegamenti esterni modifica

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