Scandix pecten-veneris
Scandix pecten-veneris L., volgarmente detta pettine di Venere[1] o acicula comune è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Apiaceae e al genere Scandix dai frutti muniti di rostri a punta.
Scandix pecten-veneris | |
---|---|
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Apiales |
Famiglia | Apiaceae |
Genere | Scandix |
Specie | S. pecten-veneris |
Nomenclatura binomiale | |
Scandix pecten-veneris L. | |
Nomi comuni | |
|
Descrizione
modificaL'acicula comune è una pianta erbacea annuale dal fusto eretto e dall'altezza media di 15–40 cm. I fiori, bianchi, compaiono tra aprile e giugno. È un genere di piante annuali comuni nelle colture di cereali. I frutti sono con forma allungata e pungente.
Areale
modificaL'acicula comune ha un'ampia diffusione nel Vecchio Mondo [1]: quasi tutta l'Europa, a nord fino alla Scandinavia meridionale, a ovest fino alle isole Azzorre e Canarie; l'Asia occidentale, centrale (repubbliche ex-sovietiche) e meridionale (a est fino all'India occidentale); e il Nordafrica.
È inoltre naturalizzata in altre parti del mondo fuori del suo areale originario.
In Italia è diffusa in tutta la penisola, dalle Alpi alla Sicilia, Sardegna compresa, dal livello del mare fino a circa 1200 m di altitudine. [2].
Etimologia
modificaIl nome Scandix deriva dal greco shazo (pungere) e fa riferimento alla forma allungata dei frutti che hanno l'aspetto di un chiodo o di un pettine.
Usi
modificaI gambi delle piante giovani possono essere usati nell'insalata, essendo una erbacea commestibile (cioè edule).
La radice essiccata è considerata stimolante dell'appetito e della digestione. L'acicula comune è un'erba officinale e un'erba medicinale.
Note
modifica- ^ PETTINE di VENERE, in Enciclopedia Italiana, su Treccani.it. URL consultato il 24 aprile 2018.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scandix pecten-veneris
- Wikispecies contiene informazioni su Scandix pecten-veneris
Collegamenti esterni
modifica- Scheda e foto su fungoceva.it, su fungoceva.it.
- Altre foto, su luirig.altervista.org.