Lo Statuto di Merton o Disposizioni di Merton (Latino: Provisiones de Merton, o Statuta Merton), talvolta conosciuto anche come Antico statuto di Merton, è considerato essere il primo Statuto del Regno d'Inghilterra,[1] e viene stampato come primo Statuto in The Statutes of the Realm.

I termini dello Statuto sono stati concordati nell'antica Parrocchia di Merton (Surrey) tra Enrico III d'Inghilterra[2] e i baroni inglesi nel 20º anno del regno di Enrico III (1235). Era un altro esempio, insieme con la Magna Carta di 20 anni prima, della lotta tra i baroni e il re per limitare i diritti di quest'ultimo.

Tra le sue disposizioni, lo statuto ha permesso un Signore feudale di racchiudere terre comuni (a condizione che il pascolo rimasto sia sufficiente per i suoi inquilini), e stabilito quando e come i signori feudali potevano far valere i diritti sulla terra per rifiuti, boschi, pascoli e contro i loro inquilini.[3] È diventata rapidamente una base della common law inglese, sviluppando e chiarendo alcuni concetti giuridici di proprietà,[4] ed è stato uno degli statuti inglesi riportati nel diritto della Signoria d'Irlanda.

Nel gennaio 1550, durante il Regno di Edoardo VI d'Inghilterra, molto tempo dopo che lo statuto era caduto in disuso, fu ripreso sotto John Dudley, il Duca di Northumberland, per consentire ai signori di racchiudere la loro terra a loro discrezione — in disaccordo con l'atteggiamento tradizionale anti-enclosure dei Tudor.

Lo Statuto inoltre ha anche normato la filiazione illegittima[5] — stabilendo che "È un bastardo colui che è nato prima del matrimonio dei suoi genitori". Ha anche affrontato i diritti della donna — doti ("Una donna deve recuperare i danni in un atto di dote"), e il diritto della vedova di lasciare in eredità la terra ("Le vedove possono lasciare in eredità la coltivazione delle loro terre").[6]

Il Capitolo 4 del presente statuto è stato il Commons Act 1236.

I Capitoli 1 e 2 e 9 sono stati abrogati per la Repubblica d'Irlanda dalla sezione 8. e Parte I dell' Elenco 2., del "Succession Act 1965", conservandolo, eccetto la sezione 9. di tale legge (Act). L'intero statuto è stato abrogato per quella Repubblica dalla sezione 1. e Parte 2., del programma per la legge di revisione Statute Law Revision Act 1983.

Estratti modifica

  • A woman shall recover damages in a writ of dower.[6]
  • Widows may bequeath the crop of their lands.[6]
  • He is a bastard that is born before the marriage of his parents.[6]

Note modifica

  1. ^ (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Statute, volume 25, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
  2. ^ May 3: Merton Priory., su areainediti.it. URL consultato il 27 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2016).
  3. ^ BOPCRIS Ford Collection. (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  4. ^ Tony Gosling, Promised land: Returning land to its rightful owner, su bilderberg.org, 12 gennaio 2003. URL consultato il 29 ottobre 2013.
  5. ^ Resources - 1788 - Before European Settlement., su sective.it. URL consultato il 27 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2016).
  6. ^ a b c d http://djs.state.md.us/megafile/msa/speccol/sc2900/sc2908/000001/000143/html/am143--262.html[collegamento interrotto]

Bibliografia modifica

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  • Holdsworth, W. S., A History of English Law, Little, Brown and Co., Boston, 1927
  • Holdsworth, W. S., Some Makers of English Law, The Tagore Series, 1937-1938, Cambridge University Press, 1938
  • Kirkalfy, A. K. R. Potter's Historical Introduction to English Law and Its Institutions, Sweet and Maxwell Ltd. London, 1962* Plucknett, Theodore, A Concise History of the Common Law, Fifth Edition, Little, Brown and Company, Boston, 1956
  • Robertson, A. J., Laws of the Kings of England, Cambridge University Press, 1925
  • Roebuck, Derek, Background of the Common Law, Oxford, 1990
  • Stoner, James R., Common Law and Liberal Theory, University of Kansas Press, Lawrence, Kansas, 1992
  • Stubbs, W. H., Select Charters and the Illustrations of English Constitutional History, Clarendon Press, 1903
  • The Origins of Property in Land (PDF). URL consultato il 26 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2008). Numa Denis Fustel de Coulanges (McMaster University)
  • Lyall, Andrew, "Quia Emptores in Ireland" in Liber memorialis: Professor James C. Brady, Round Hall Sweet & Maxwell, 2001, pp. 275–294.
  • Giosuè Musca, La nascita del parlamento nell'Inghilterra medievale, Nuova Biblioteca Dedalo, 1994.
  • Antonio Padoa Schioppa, Storia del diritto in Europa - Dal medioevo all'età contemporanea. Il Mulino.
  • Frederic William Maitland, The Forms of Action at Common Law. Cambridge University Press 1962.
  • Baker J. H., An Introduction to English Legal History. Butterworths 1990. ISBN 0-406-53101-3
  • Milsom S. F. C., Historical Foundations of the Common Law. Butterworths 1981. ISBN 0-406-62503-4

Voci correlate modifica

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