Stazione di Pieve Vergonte

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Pieve Vergonte è una stazione ferroviaria impresenziata situata nell'omonimo comune in Piemonte.

Pieve Vergonte
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPieve Vergonte
Coordinate46°00′35.28″N 8°16′34.5″E / 46.0098°N 8.27625°E46.0098; 8.27625
Lineeferrovia Domodossola-Novara
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1888
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriTrenitalia
InterscambiAutobus extraurbani

Struttura ed impianti modifica

La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana controllata del gruppo Ferrovie dello Stato.

Il fabbricato viaggiatori è interamente chiuso ai passeggeri. Esso è una tipica casa in ardesia che si compone su due piani. La stazione ha due binari. Al binario 1 (quello propinquo al fabbricato viaggiatori) è presente una banchina in autobloccanti coperta da una tettoia per l'attesa. Il binario 2, invece, possiede una zona rialzata in terra battuta non coperta. L'attraversamento dei binari avviene a raso, tramite passerella, poiché non è presente il sottopassaggio.

È presente lo scalo merci (rivestito sempre in ardesia su modello del FV) sebbene la sua attività risulti ormai cessata mentre è ancora attiva al 2014 una diramazione che può condurre la ferrovia allo stabilimento chimico di Pieve Vergonte, quotidianamente servita da alcune tradotte originanti da Villadossola e Domodossola. Fino al 1998, anno di elettricazione della linea, una motrice diesel D.345 - raramente una D.343 - era sempre in sosta a Villadossola per espletare questo servizio. Con l'elettrificazione vengono impiegate motrici elettriche, anche se casualmente l'utilizzo ricade su una D.145 di Milano Smistamento distaccata a Domodossola.[1]

Movimento modifica

Il servizio viaggiatori è effettuato da Trenitalia società del gruppo Ferrovie dello Stato.

Servizi modifica

La stazione, classificata in categoria "bronze" da RFI, non dispone di alcun servizio, nemmeno quello di biglietteria, per cui è necessario procurarsi i biglietti anticipatamente[2] o sul sito delle Ferrovie dello Stato.

Note modifica

  1. ^ Copia archiviata, su photorail.com. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  2. ^ Elenco rivenditori autorizzati Trenitalia Archiviato il 18 luglio 2013 in Internet Archive.

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