Stefano Bertacco
Stefano Bertacco (Verona, 29 dicembre 1962 – Verona, 14 giugno 2020) è stato un politico italiano.
Stefano Bertacco | |
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Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 25 settembre 2014 – 14 giugno 2020 |
Legislatura | XVII, XVIII |
Gruppo parlamentare | XVII: Forza Italia (2014-2017) Misto/FdI (2017-2018) XVIII: Fratelli d'Italia |
Circoscrizione | Veneto |
Collegio | XVIII: 9 (Villafranca di Verona) |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | MSI (fino al 1995) AN (1995-2009) PdL (2009-2013) FI (2013-2017) Battiti per Verona (2014-2020) FdI (2017-2020) |
Titolo di studio | Diploma di scuola media inferiore |
Professione | Impiegato |
Biografia
modificaNel 2004 è nominato responsabile regionale del settore volontariato di Alleanza Nazionale.
Nel 2007 diviene assessore comunale ai servizi sociali di Verona nella giunta di Flavio Tosi e vice presidente provinciale di AN. Nel 2009 diviene coordinatore provinciale vicario del PdL.[1]
Elezione a senatore
modificaAlle elezioni politiche del 2013 è candidato al Senato della Repubblica, nelle liste del Popolo della Libertà in Veneto, risultando tuttavia il secondo dei non eletti.
Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia.[2]
Nel maggio 2014 è tra i fondatori l'associazione Battiti per Verona insieme a Federico Sboarina, Marco Padovani e Daniele Polato[3].
il 25 settembre 2014 diviene senatore della Repubblica, subentrando a Maria Elisabetta Alberti Casellati, eletta membro laico del Consiglio superiore della magistratura.[4]
Alle elezioni amministrative di giugno 2017 viene eletto consigliere comunale a Verona nella lista civica "Battiti per Verona Domani", per poi venire nominato l'8 luglio successivo assessore ai servizi sociali, turismo sociale, lavoro e istruzione nella nuova giunta comunale guidata dal sindaco Federico Sboarina.[5]
Il 5 settembre 2017 abbandona Forza Italia e aderisce a Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni.[6][7]
Alle elezioni politiche del 2018 viene rieletto senatore nel collegio uninominale di Villafranca di Verona, sostento dalla coalizione di centro-destra (in quota FdI).[8]
Nella nuova legislatura viene nominato capogruppo di Fratelli d'Italia al Senato fino al 18 luglio 2018, quando gli succede Luca Ciriani.
Muore il 14 giugno 2020 dopo una lunga malattia.[9]
Note
modifica- ^ Gli incarichi e le dichiarazioni di Stefano BERTACCO | openpolis, su politici.openpolis.it. URL consultato il 28 ottobre 2017.
- ^ L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia, in Corriere della Sera. URL consultato il 28 ottobre 2017.
- ^ Copia archiviata, su battitivr.it. URL consultato il 13 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2021).
- ^ Senato: Zanettin e Casellati a Csm, subentrano Amidei e Bertacco. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2017).
- ^ Comune di Verona | Stefano Bertacco, su Comune di Verona. URL consultato il 28 ottobre 2017.
- ^ Società Editrice Athesis S.p.A., Bertacco «torna a casa»: entra in Fratelli d'Italia [collegamento interrotto], in L'Arena.it. URL consultato il 28 ottobre 2017.
- ^ Secolo d'Italia
- ^ Eligendo: Senato [Scrutini] Collegio uninominale 09 - VILLAFRANCA DI VERONA (Italia) - Senato della Repubblica - 4 marzo 2018 - Ministero dell'Interno, su Eligendo. URL consultato il 26 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2018).
- ^ Morto a Verona Stefano Bertacco, il senatore di Fratelli d’Italia aveva 57 anni, su fanpage.it, 14 giugno 2020. URL consultato il 15 giugno 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stefano Bertacco
Collegamenti esterni
modifica- Stefano Bertacco (XVII legislatura della Repubblica Italiana) / XVIII legislatura, su Senato.it, Parlamento italiano.
- Stefano Bertacco, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Stefano Bertacco, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.