Suore francescane missionarie di Susa

istituto religioso di diritto pontificio

Le Suore francescane missionarie di Susa sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia modifica

La congregazione venne fondata a Susa il 4 ottobre 1882 dal vescovo Edoardo Giuseppe Rosaz (1830-1903) per la gestione del "Ritiro delle povere Figlie di Maria", una scuola per fanciulle povere aperta dallo stesso Rosaz nel 1856.[2] Le prime postulanti si formarono presso le Figlie di Nostra Signora della Misericordia e la fraternità ricevette l'approvazione diocesana il 2 febbraio 1903.[2]

L'istituto, aggregato all'Ordine dei Frati Minori Cappuccini dal 9 marzo 1906, ricevette il pontificio decreto di lode il 10 luglio 1934 e le sue costituzioni vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 27 luglio 1942.[2]

Il fondatore è stato beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 1991.[3]

Attività e diffusione modifica

Le Francescane Missionarie di Susa si dedicano alla cura degli ammalati poveri, sia a domicilio che negli ospedali, e all'assistenza e all'educazione dell'infanzia e della gioventù in asili, scuole e orfanotrofi.[2]

Oltre che in Italia, sono presenti in Albania, Brasile, Mozambico; la sede generalizia è a Susa.[1]

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 139 religiose in 25 case.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2007, p. 1597.
  2. ^ a b c d DIP, vol. VIII (1988), coll. 433-434, voce a cura di Mariano d'Alatri.
  3. ^ Rito di beatificazione di E.G. Rosaz, 14 luglio 1991, su vatican.va. URL consultato il 15-6-2009.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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