Theodore N183
La Theodore N183 è una monoposto di Formula 1, l'ultima costruita dalla scuderia Theodore Racing, per partecipare al Campionato mondiale di Formula Uno del 1983.
Theodore N183 | |||||||||
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Theodore N183 utilizzata da Roberto Guerrero | |||||||||
Descrizione generale | |||||||||
Costruttore | Theodore Racing | ||||||||
Categoria | Formula 1 | ||||||||
Progettata da | Nigel Bennett | ||||||||
Sostituisce | Theodore TY02/Ensign N181 | ||||||||
Descrizione tecnica | |||||||||
Meccanica | |||||||||
Motore | Ford Cosworth DFV V8 | ||||||||
Trasmissione | Hewland FGA 400 a 5 marce | ||||||||
Altro | |||||||||
Carburante | Valvoline | ||||||||
Pneumatici | Goodyear | ||||||||
Avversarie | Vetture di Formula 1 1983 | ||||||||
Risultati sportivi | |||||||||
Debutto | Gran Premio del Brasile 1983 | ||||||||
Piloti | 33. Roberto Guerrero 34. Johnny Cecotto | ||||||||
Palmares | |||||||||
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Campionati costruttori | 0 | ||||||||
Campionati piloti | 0 |
Progettata da Nigel Bennett, era alimentata da un motore Ford Cosworth DFV V8.[1]
Essa derivava dalla Ensign N181, di cui conservava il telaio e le sospensioni. Addirittura il primo telaio (MN16) era quello usato dalla Ensign nel 1982 senza alcuna modifica. Gli altri due telai costruiti (MN17 e MN18) avevano rinforzi in fibra di carbonio.
Carriera agonistica
modificaAll'inizio del 1983 vi fu la fusione con la Ensign; la Ensign N181 divenne quindi la Theodore N183, adattata però ai nuovi regolamenti che prevedevano l'eliminazione dell'effetto suolo.
A differenza delle stagioni passate, nel 1983 la Theodore iscrisse due vetture, confermando il pilota Roberto Guerrero, che nel 1982 gareggiò con la Ensign, e ingaggiando l'esordiente venezuelano Johnny Cecotto, campione mondiale di motociclismo nella classe 350 del 1975. A Guerrero e Cecotto vennero affidate le due vetture prodotte per la stagione 1983 ma dopo che Guerrero danneggiò gravemente la sua vettura al Gran Premio di San Marino il colombiano utilizzò per 5 gran premi, da Monaco alla Gran Bretagna, la vettura MN16.[2]
Il miglior risultato della N183 fu ottenuto nella Race of Champions, gara non valida per il campionato, quando Brian Henton, che sostituì Cecotto, concluse in quarta posizione.[3] Nel campionato la N183 ottenne come miglior piazzamento un sesto posto di Cecotto al Gran Premio degli Stati Uniti d'America-Ovest 1983.
La Theodore, che versava in gravi condizioni economiche, iscrisse il solo Guerrero al Gran Premio d'Europa, che fu anche l'ultimo Gran Premio disputato dalla Theodore Racing che, non avendo più i finanziamenti necessari per portare avanti l'attività agonistica, fallì prima della fine della stagione.
Risultati in Formula 1
modificaAnno | Team | Motore | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | |||||||||||||||
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1983 | Theodore Racing | Ford Cosworth DFV | G | Guerrero | NC | Rit | Rit | Rit | NPQ | Rit | NC | Rit | 16 | Rit | Rit | 12 | 13 | 12 | 1 | 12º | |
Cecotto | 14 | 6 | 11 | Rit | NPQ | 10 | Rit | Rit | NQ | 11 | NQ | NQ | 12 |
Note
modifica- ^ (EN) Nigel Bennett, Inspired To Design F1 Cars, Indycars & Racing Tyres The Autobiography Of Nigel Bennett, Veloce Publishing, 2013, p. 71.
- ^ (EN) Allen Brown, Theodore N183 car-by-car histories, su OldRacingCars.com, 28 luglio 2023. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ (EN) Theodore Racing, su www.grandprix.com. URL consultato il 20 giugno 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Theodore N183
Collegamenti esterni
modifica- Statistiche, su statsf1.com.