Tia Surica
Tia Surica, pseudonimo di Iranette Ferreira Barcellos (Madureira, 17 novembre 1940), è una cantante e attrice televisiva brasiliana.
Tia Surica | |
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Tia Surica nel 2016 | |
Nazionalità | Brasile |
Genere | Samba |
Periodo di attività musicale | 1966 – in attività |
Sito ufficiale | |
Fa parte dei sambisti della vecchia guardia della scuola di samba Portela. L'appellativo Surica le fu dato dalla nonna quando, ancora bambina, cominciava a partecipare alle sfilate di samba durante il carnevale.
Biografia modifica
Nata a Madureira, uno dei quartieri più popolari a nord di Rio de Janeiro, nel 1940, cominciò già da bambina a frequentare la scuola Portela con i genitori. La sua vera carriera artistica inizia, però, nel 1966 quando canta (assieme a Maninho e Catoni) sempre per la Portela il samba-enredo Memórias de um Sargento de Milícias", scritto da Paulinho da Viola.
Nel 1980 è entrata nella Velha Guarda da Portela, la vecchia guardia degli artisti che compongono la scuola di samba.
Il successo arriva nel 2003 quando a 63 anni pubblica il suo primo CD nel quale canta assieme ad altri artisti della Portela come Monarco, Chico Santana e Anice.
Oggi continua a partecipare a tutte le manifestazioni della Portela e ad abitare nel quartiere dov'è nata. La sua casa è conosciuta a Rio de Janeiro col nome di Cafofo da Surica, dove riceve tutti gli artisti legati alla Velha Guarda[1][2].
Attrice modifica
Come attrice ha partecipato alla serie televisiva Cidade dos Homens, oltre a vari spot.
Note modifica
- ^ Feijoada da Tia Surica Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Feijoada da Tia Surica no Teatro Rival Archiviato il 13 settembre 2013 in Archive.is.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tia Surica
Collegamenti esterni modifica
- (PT) Sito ufficiale, su tiasurica.com.br (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
- Tia Surica Oficial (canale), su YouTube.
- (EN) Tia Surica, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Tia Surica, su IMDb, IMDb.com.
- O Dia na Folia, su odia.terra.com.br. URL consultato il 13 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2007).
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