Tiziana Lauri

ballerina italiana

Tiziana Lauri (Roma, 25 dicembre 1959) è una ballerina italiana.

Tiziana Lauri

Biografia modifica

Il debutto modifica

 
Giovanissima Odette ne Il Lago dei Cigni.

Figlia d'arte[1] (il padre è Guido Lauri[2], primo ballerino étoile del Teatro dell'Opera di Roma[3], e la madre è la danzatrice classica Anna Maria Paganini[4]) svolge un'infanzia priva di studi di danza, dedicandosi alla pratica del pianoforte.

All'età di 13 anni, contrastando la volontà dei genitori, si presenta ad Attilia Radice che la ammette subito al 5º corso della scuola di ballo del Teatro dell'Opera di Roma; pochi mesi dopo, vi debutta come giovanissima protagonista nelle danze di Andrea Chénier[5], con la regia di Walter Cataldi Tassoni e la direzione d'orchestra di Oliviero De Fabritiis.

Nel 1977, con un Passo d'Addio straordinariamente promettente[6] (creatole su misura da Franca Bartolomei)[7], si diploma con il punteggio massimo.

Invitata da André Prokovsky ad unirsi al corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma[8], è promossa ballerina solista[9] dopo un solo anno[10].

In scena modifica

 
Interpreta lo stile August Bournonville in Infiorata a Genzano.
 
Da Raymonda, il divertissement spagnolo creato su lei da Majja Michajlovna Pliseckaja.
 
In prova con Maya Plisetskaya all'Opera di Roma.

Lodata da Vittoria Ottolenghi quale "giovane stella emergente, bellissima e di grande temperamento"[11], si perfeziona a Cannes (Hightower, Ferran), a Parigi (Chauviré, Franchetti) e a Londra (Messerer, Plissetsky).

Si esibisce regolarmente con il Balletto del Teatro dell'Opera di Roma [12][13] al Teatro Costanzi e alle Terme di Caracalla.

E' prima ballerina ospite del Teatro Comunale di Bologna[14].

I ruoli per cui la critica di settore la definisce "sorprendente"[15],"luminosa"[16] e "applauditissima"[17] interprete[18][19], vanno dalla commedia brillante[20] (Coppélia[21]) al registro lirico-drammatico[22] (Giulietta[23]).

Il suo repertorio include sia creazioni[24] - Le diable à quatre, I sette peccati capitali, Faust[25]- che brani di puro virtuosismo come Tchaikosvsky pas de deux di George Balanchine o Le Corsaire di Petipa[26].

Danza spesso in coppia con il cugino Raffaele Paganini[27][28]: "lui altero e drammatico, lei scattante ed accattivante"[29].

I riconoscimenti modifica

 
Don Chisciotte nella versione coreografica di Zarko Prebil alle Terme di Caracalla.

È proprio della sua inusuale posizione di parentela con numerosi artisti (tra cui altri tre cugini danzatori e lo zio cantante lirico Giulio Neri) che la rivista statunitense Dance Magazine rende cronaca nel 1987[30].

Le esperienze professionali comprendono incontri con rilevanti figure artistiche del cinema (Bertolucci, Majano, Zeffirelli)[31], della televisione (Landi, Miseria, Ravel) e del balletto (Dolin, Nureyev, Poljakov, Plissetskaja, Makarova, Grigorovich e Bessmertnova, Vassiliev e Maximova, Bortoluzzi, Bujones, Guerra, Dupond, Khalfouni e molti altri).

Medaglia d'oro Carlo Blasis del 5º Concorso Nazionale di Balletto al Teatro Nuovo di Torino nel 1981[32], riceve i premi Apollon Musagète '86, Perseo d'Oro '87, David di Michelangelo '88, Acli Riano '88, Corradini-La Sponda per meriti culturali '89, Talenti dello Spettacolo Internazionale '89, Oscar del Successo a Chianciano '90, Coppa e Orso d'Oro di Berlino '90.

Oltre la danza modifica

Si forma presso la facoltà di Psicologia all'Università La Sapienza di Roma; è istruttrice Reiki di 1º livello; si dedica all'Astrologia di ispirazione psicoanalitica (Carl Gustav Jung) e soprattutto all'Antroposofia di Rudolf Steiner.

Per un quinquennio è conduttrice televisiva ed intervista sui più vari argomenti in ambito culturale, sportivo e scientifico.

In palcoscenico coglie la sua maturità d'interprete[33][34][35] - grazie, a detta di Alberto Testa, a "doti espressive non comuni"[36] - con personaggi di intensa caratterizzazione[37][38][39][40][41][42][43] (la Matrigna[44] in Cenerentola[45], Madge la strega ne La Sylphide) concludendo la sua carriera nel 2010 al Teatro dell'Opera di Roma.

Nel 2011, quale sostenitrice dell'evento Guido Lauri per la danza[46][47][48][49], premia lo spettacolo Love affection[50] ispirato alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.

Video modifica

 
Nel ruolo della diva del cinema Valentina Cortese.

Immagini di scena modifica

Note modifica

  1. ^ Tiziana Lauri, rivelazione d'una protagonista di A. Colotta, da L'AVVENIRE (7 gennaio 1987).
  2. ^ Guido Lauri, Archivio Storico del Teatro dell'Opera di Roma
  3. ^ Guido Lauri: "La danza per me è una preghiera, una missione… dobbiamo essere sacerdoti di questa passione!", intervista di V. Clemente per IL GIORNALE DELLA DANZA Archiviato il 9 maggio 2018 in Internet Archive. (2 febbraio 2011).
  4. ^ Anna Maria Paganini, Archivio Storico del Teatro dell'Opera di Roma
  5. ^ Andrea Chénier, Teatro dell'Opera di Roma 1974-75 - Tiziana Lauri e Alvaro Marocchi danzano I Pastorelli.
  6. ^ Triste esame per dieci fatine con coroncina di V. Ottolenghi, da PAESE SERA (31 luglio 1977).
  7. ^ Il passo d'addio al Teatro dell'Opera di G. Tani, da IL MESSAGGERO (31 luglio 1977).
  8. ^ BIBLIOGRAPHIC GUIDE TO DANCE - New York Public Library, dance collection 2001.
  9. ^ Parigi 'o cara, intervista di V. Ottolenghi a T. Lauri per BALLETTO OGGI n°11 (dicembre 1982 - gennaio 1983).
  10. ^ Rudolf Nureyev's Marco Spada, da DANCE MAGAZINE (September 1981).
  11. ^ Il nostro "fantastico" Raffaele Paganini di V. Ottolenghi, da BALLETTO OGGI n°38 (novembre 1986).
  12. ^ La tempesta dei sensi di V.Ottolenghi, da PAESE SERA (22 febbraio 1988).
  13. ^ Sogno, poco fantastico di A.Testa, da LA REPUBBLICA (23 febbraio 1988).
  14. ^ "Pronto, chi balla?" Tiziana Lauri: che bello chiacchierare col mio corpo, intervista di A. Martiniello per IL MESSAGGERO (21 agosto 1986).
  15. ^ L'eterna questione del ballo nell'opera lirica di A. Testa, da DANZA&DANZA (aprile 2003).
  16. ^ Cenerentola? Sì, no, forse di D. Bertozzi, da IL MESSAGGERO (15 dicembre 1989).
  17. ^ Danza. Le ultime repliche del "Don Chisciotte" a Caracalla. Nuovi cast, nuovi successi di G. Tani, da IL MESSAGGERO (17 luglio 1985).
  18. ^ Raymonda di A. Testa, da BALLETTO OGGI n°21 (settembre-ottobre 1984).
  19. ^ Coppelia di V. Ottolenghi, da BALLETTO OGGI n°37 (ottobre 1986).
  20. ^ Povera Raymonda, senza sentimenti di A. Testa, da LA REPUBBLICA (22 luglio 1984).
  21. ^ "Coppelia" in scena a Villa Celimontana di G. Tani, da IL MESSAGGERO (19 agosto 1984).
  22. ^ Premio Apollon Musagète, il Chiaro di Luna (1986).
  23. ^ Notizie brevi, da DANZA&DANZA n°11, pag.23 (febbraio 1987).
  24. ^ Tiziana Lauri danza Cabaret 2 (1986).
  25. ^ DUE SECOLI DI VITA MUSICALE, storia del Teatro Comunale di Bologna - Nuova Alfa editoriale (1987).
  26. ^ Se Roma piange... di V. Ottolenghi, da BALLETTO OGGI n°12 (febbraio-marzo 1983).
  27. ^ Raffaele Paganini di V. Ottolenghi, dal programma di sala per Quadrifoglio di balletti al Teatro dell'Opera di Roma (stagione 1993-94).
  28. ^ THE ECONOMIST, Economist Newspaper Ltd (volume 292, pag.76 - 1984).
  29. ^ L'appetito vien danzando di S. Allder, da L'UMANITA' (24 luglio 1984).
  30. ^ Rome Opera Ballet's talented première danseuse, da DANCE MAGAZINE (April 1987)
  31. ^ Quell'antico amore, mini-serie TV con R. Paganini (1982).
  32. ^ Notizie brevi, da BALLETTO OGGI n°4 (ottobre-novembre 1981).
  33. ^ Orlando, programma di sala del Teatro dell'Opera di Roma (stagione 1997).
  34. ^ Il Pipistrello vola lungo i Boulevards di L. Bellingardi, da IL CORRIERE DELLA SERA (10 giugno 1998).
  35. ^ Cabiria dance di A. Testa, da LA REPUBBLICA (24 luglio 1998).
  36. ^ H. Koegler, Dizionario Gremese della danza e del balletto Archiviato il 29 giugno 2011 in Internet Archive. - edizione 2011 a cura di A. Testa (alla voce 'Lauri, Guido' di pag. 306).
  37. ^ Girotondo romano sulle punte. "La Ronde" con Carla Fracci di A. Testa, da LA REPUBBLICA (12 dicembre 2001).
  38. ^ Fracci, girotondo romano di A. Testa, da DANZA&DANZA (gennaio/febbraio 2002).
  39. ^ Tosca canta Schubert. È il Wozzek della Fracci di A. Testa, da LA REPUBBLICA (17 marzo 2002).
  40. ^ Carla Fracci rievoca amori e tragedie della leggendaria Isadora Duncan, da IL CORRIERE DELLA SERA (22 gennaio 2003).
  41. ^ Carla Fracci and Dancers of the Rome Opera Theater Ballet - 'Girotondo Romano' by P. Vallone, da BALLET-DANCE MAGAZINE Archiviato il 26 luglio 2012 in Internet Archive. (December 20, 2003).
  42. ^ Trilogia di Figaro di V. Ottolenghi, da BALLETTO OGGI n°154 (aprile 2004).
  43. ^ Memorabile Fracci all'Opera di Roma ricordando Fellini di G. DiStefano, da IL SOLE 24 ORE (26 gennaio 2007).
  44. ^ Cenerentola, da VTService.it (18 novembre 2005).
  45. ^ Carla Fracci rivisita la classica Cenerentola di A. Testa da LA REPUBBLICA (25 ottobre 2005).
  46. ^ Al Teatro Quirino di Roma l'omaggio a Kiki e Giuseppe Urbani, IL GIORNALE DELLA DANZA (18 giugno 2012).
  47. ^ Le dichiarazioni di Fabio Grossi, Alessio Buccafusca, Guido e Tiziana Lauri a favore del Prof. Alberto Testa, da IL GIORNALE DELLA DANZA Archiviato il 21 ottobre 2013 in Internet Archive. (4 settembre 2011).
  48. ^ Nel Gala finale del “Premio Guido Lauri per la danza” il Giornale della Danza consegnerà il “Premio Interprete Emergente” di V. Clemente, da IL GIORNALE DELLA DANZA (25 marzo 2011).
  49. ^ Al Teatro San Raffaele il Premio "Guido Lauri per la Danza" di V. Clemente, da IL GIORNALE DELLA DANZA (23 marzo 2011).
  50. ^ Un pomeriggio con il cast di "Love Paradigma" di V. Clemente, da IL GIORNALE DELLA DANZA (1º luglio 2011).

Bibliografia modifica

  • WHO'S WHO IN THE WORLD, Sixth Edition 1982/83 U.S.A.
  • DANCE MAGAZINE, Rome Opera Ballet's talented première danseuse, April 1987.
  • CHI È DELLA DANZA IN ITALIA - L'Arabesque editrice 1992.
  • TIZIANA LAURI: "Noi tutti dobbiamo imparare a corporizzare lo spirito e a spiritualizzare il corpo" - intervista del 23/09/11 per il giornale della danza.com.

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