Type 98 Ke-Ni
Il Type 98 Ke-Ni[1] è stato un carro armato leggero progettato dall'Impero giapponese alla fine degli anni trenta come rimpiazzo del Type 95 Ha-Go, ma posto in produzione solo durante la seconda guerra mondiale, a partire dal 1942. Armato con un cannone da 37 mm e una mitragliatrice da 7,7 mm, non rappresentò un netto miglioramento del Type 95 e perciò la fabbricazione fu modesta (103 esemplari). Nessuno dei Type 98 Ke-Ni fu mai impiegato in battaglia e rimasero nelle isole metropolitane fino al termine del conflitto.
Type 98 Ke-Ni | |
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Descrizione | |
Tipo | carro armato leggero |
Equipaggio | 3 (comandante, cannoniere e guidatore) |
Costruttore | Hino Jidosha Kogyo Mitsubishi |
Data impostazione | 1938 |
Data entrata in servizio | 1942 |
Utilizzatore principale | Impero giapponese |
Esemplari | 103 |
Sviluppato dal | Type 95 Ha-Go |
Altre varianti | Type 2 Ke-To |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 4,11 m |
Larghezza | 2,12 m |
Altezza | 1,82 m |
Peso | 7,2 t |
Propulsione e tecnica | |
Motore | Mitsubishi Type 100 diesel a 6 cilindri raffreddato ad aria e alimentato a gasolio |
Potenza | 130 hp a 2.100 giri al minuto |
Rapporto peso/potenza | 18 hp/t |
Trazione | cingolata |
Sospensioni | a bracci oscillanti longitudinali |
Prestazioni | |
Velocità su strada | 50 km/h |
Autonomia | 300 km |
Pendenza max | 30° |
Armamento e corazzatura | |
Armamento primario | 1 cannone Type 100 da 37 mm |
Armamento secondario | 1 mitragliatrice Type 97 da 7,7 mm |
Capacità | 110 proietti per il cannone 1.400 cartucce per la mitragliatrice |
Corazzatura | massima 16 mm minima 6 mm |
fonti citate nel corpo del testo | |
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Storia
modificaSviluppo
modificaVerso la fine degli anni trenta l'esercito imperiale nipponico inviò una richiesta per l'ideazione di un carro armato leggero in sostituzione del Type 95 Ha-Go. L'appalto per la creazione del nuovo mezzo fu conteso tra la Mitsubishi e la Hino Jidosha Kogyo, ognuna delle quali propose un progetto durante il 1938.[2]
La Mitsubishi presentò il modello B, un prototipo dotato di un treno di rotolamento molto simile alle sospensioni Christie: quattro larghe ruote portanti vincolate a molle elicoidali senza rulli superiori, con ruota motrice posteriore e di rinvio frontale.[3][4] Esso fu sottoposto ad alcune prove ma non venne considerato positivamente e fu dunque rifiutato, non entrando in produzione.[4] Il veicolo della Hino, chiamato modello A, era stato realizzato da una squadra tecnica che contava tra i suoi membri anche Tomio Hara, il principale fautore dell'arma corazzata nell'esercito giapponese.[2][4] Il carro presentava una tecnica classica per i corazzati nipponici coevi: sei ruote portanti per lato accoppiate mediante tre carrelli, a loro volta vincolati a bracci oscillanti longitudinali che erano assicurati per un'estremità a molle elicoidali; la ruota motrice era anteriore. Questa variante ottenne l'approvazione dei vertici militari a causa delle migliori prestazioni fuoristrada e venne immatricolata con la denominazione "Type 98 Ke-Ni".[2][4]
Riguardo al nome attribuitogli esiste un fraintendimento, in quanto a volte è stato chiamato Type 98 Chi-Ni adoperando le due sillabe che indicavano il progetto concorrente del Type 97 Chi-Ha, che non aveva niente in comune con lo sviluppo del Type 98.[4]
Produzione e impiego
modificaI piani definitivi del Type 98 furono in breve pronti ma la sua costruzione e diffusione vennero frenate fino al 1942, quando venne aperta la linea d'assemblaggio relativa. Infatti il Type 95 Ha-Go, molto popolare tra gli equipaggi,[4] aveva dato di prova di affidabilità ed efficienza contro il principale avversario del Giappone, vale a dire la Cina nazionalista di Chiang Kai-shek, che comunque non possedeva alcun blindato in grado di fermare quelli nipponici.[2][3] Inoltre lo stato maggiore generale dell'esercito voleva evitare di mettere in campo un numero eccessivo di carri armati per non complicare la logistica.[4]
Quando l'Impero giapponese aprì le ostilità con gli Alleati nel Pacifico si verificarono alcuni combattimenti tra i rispettivi carri armati: l'esito non sempre fu favorevole ai nipponici e nel 1942 vennero ripresi in considerazione i progetti del Type 98. Fu necessario molto tempo per allestire o riconvertire gli impianti, proprio mentre la richiesta e la necessità di carri leggeri cominciava a diminuire in maniera sensibile.[2][3]
La Hino e la Mitsubishi si fecero carico della produzione, che entro la fine del 1942 registrava ventiquattro esemplari completati; durante tutto il 1943 altre settantanove unità vennero fabbricate.[4] I 103 Type 98 Ke-Ni consegnati non vennero mai trasportati al fronte ma rimasero sulle isole metropolitane giapponesi senza che sparassero un solo colpo contro gli avversari.[3]
Caratteristiche
modificaIl Type 98 Ke-Ni A aveva più o meno lo stesso ingombro del Type 95 Ha-Go esclusa l'altezza che era stata portata a 1,82 metri, con conseguente vantaggio sul campo di battaglia di una più difficile individuazione.[4] L'equipaggio era di tre elementi: in torretta trovavano posto il comandante e il cannoniere, il quale ricopriva anche la funzione di caricatore. Il pilota sedeva nello scafo anteriore centrale e guidava mediante un volante circolare e sterzatura a frizione più freno.[2] La sua posizione era dovuta allo spostamento dell'albero motore sul lato sinistro del carro, che nel Type 95 era invece installato sotto la porzione centrale del pavimento.[4] Esso era collegato all'apparato motore che non si trovava nel retro, bensì sul fianco in senso longitudinale al fine di rendere più rapida e facile la manutenzione.[4] Il propulsore consisteva in un Mitsubishi Type 100 a 6 cilindri in linea erogante 130 hp e alimentato a gasolio,[2][3] il cui ottimo rapporto peso/potenza pari a 18 garantiva al carro una velocità massima compresa tra i 50[4] e i 55 km/h.[3]
La corazzatura non ebbe significativi aumenti rispetto al predecessore: lo spessore massimo arrivava a 16 mm e quello minimo era pari a 6 mm. Le piastre erano lievemente inclinate e fissate tra loro per lo più utilizzando la saldatura.[2][4]
La dotazione offensiva comprendeva un cannone Type 100 da 37 mm inserito al centro della sezione anteriore della torretta: la velocità iniziale delle granate era di 760 m/s. Il pezzo era coadiuvato da una mitragliatrice leggera coassiale Type 97 da 7,7 mm.[2][3] Entrambe le armi venivano brandeggiate manualmente.[3] Il carro pesava in totale 7,2 tonnellate, 300 chili in meno del Type 95.[2]
Il Type 98 Ke-Ni era capace di superare ostacoli verticali alti 0,70 metri, guadi profondi 0,75 metri e trincee fino a una larghezza massima di 2,10 metri; la luce libera misurava 35 centimetri.[3]
Varianti
modificaIl Type 98 funse da base per il Type 2 Ke-To, blindato leggero dotato di un cannone un poco più potente e piccole modifiche alla torretta.[2] Lo scafo servì invece per condurre esperimenti su un semovente con cannoni da 20 millimetri da impiegare in funzione antiaerea.[3]
Note
modifica- ^ Per il sistema di designazione dei carri giapponesi fino al 1945 vedi questa fonte
- ^ a b c d e f g h i j k Type 98 Ke-Ni su wwiivehicles.com, su wwiivehicles.com. URL consultato il 15 maggio 2012.
- ^ a b c d e f g h i j Type 98 Ke-Ni su jexiste.fr, su wardrawings.be. URL consultato il 17 maggio 2012.
- ^ a b c d e f g h i j k l m Type 98 Ke-Ni su historyofwar.org, su historyofwar.org. URL consultato il 21 febbraio 2012.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Type 98 Ke-Ni
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Type 98 Ke-Ni su historyofwar.org, su historyofwar.org.
- (EN) Type 98 Ke-Ni su wwiivehicles.com, su wwiivehicles.com.
- (EN) Type 98 Ke-Ni su jexiste.fr, su wardrawings.be.