Il Programma di trasmigrazione (in indonesiano transmigrasi, in olandese, transmigratie) è un'iniziativa inizialmente portata avanti dell'Impero coloniale olandese e successivamente dalla Repubblica di Indonesia.

Dettagli

modifica

Il progetto consiste nella migrazione forzata degli uomini abitanti nelle aree più densamente popolate verso le aree meno popolate della nazione.

Il progetto è amministrato dal Ministero dei villaggi, dello sviluppo delle regioni svantaggiate e della trasmigrazione della Repubblica d'Indonesia, e ha coinvolto la migrazione permanente principalmente degli abitanti di Giava, ma anche di Bali e Madura, verso le isole di Kalimantan, Sumatra, Sulawesi, Molucche e Nuova Guinea.

L'intento ufficiale era di ridurre la povertà e la sovrappopolazione, offrire nuove opportunità di lavoro a chi non ne ha la possibilità nell'area di provenienza, e sfruttare meglio le risorse naturali delle isole meno popolate grazie alla nuova manodopera.

Sotto l'Impero Olandese

modifica

Iniziato dal governo olandese delle Indie orientali olandesi per offrire forza lavoro nelle piantagioni della Sumatra, il programma perse di considerazione progressivamente fino a quando Sukarno, dichiarata l'indipendenza degli Stati Uniti d'Indonesia, decise di riprenderlo per cercare di risolvere il problema della carestia e dello scarso sviluppo economico.

Nel 1929, anno in cui vi fu il picco di immigranti nella costa orientale dell'isola di Sumatra durante la dominazione olandese, vi furono portati 260 000 lavoratori, di cui 235 000 da Giava. L'abuso dei lavoratori e la condanna ai lavori forzati in caso questi chiedessero la recessione dal contratto di lavoro erano molto comuni in quegli ambienti.

Sotto la Repubblica d'Indonesia

modifica

Il presidente Sukarno continuò il programma e lo espanse anche verso la provincia di Papua. Durante quegli anni si raggiunse il picco assoluto del programma nel 1979 e 1984 circa 2,5 milioni di persone furono fatte trasmigrare.

Giavanizzazione

modifica

Controversie

modifica

Il programma è stato criticato per aver portato a una "Giavanizzazione" e Islamizzazione, cosa che ha portato al rafforzamento dei movimenti separatisti.