Utente:Axel mazz/Sandbox

Teoria dell'assenza d'attrito del colore arancione

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La teoria del colore Arancione è basata su vari esperimenti degli anni '30, dedicata allo studio dell' aerodinamica e al comportamento di corpi in movimento rispetto ad altri corpi, dalla stessa forma ma di diverso colore, in spazzi e cause atmosferiche avverse.

Espressione della teoria

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Un corpo, la quale, tonalità di colore rientra nel RAL (scala di colori) dell' Arancione, sarà più veloce rispetto ad un altro corpo, il cui colore si discosta dall'Arancione (che essi siano anche il Rosso o il Giallo, i due colori primari che se mescolati assieme compongono l' Arancione).

Dimostrazione della teoria

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Un corpo Arancione, che si tratti di Pigmento, di Colorante o che appartenga geneticamente al soggetto (esempio: un'arancia, una carota o la pelliccia di un animale, per dimostrare che la teoria è contestualizzata non solo nel mondo vegetale) si muoverà in maniera più rapida in confronto ad altri oggetti di colori diversi, il motivo è che il colore trattato in precedenza (l'arancione) fa meno attrito con l'aria così da diminuire la sua resistenza (resistenza dell'aria), togliendo un vincolo, l'oggetto o qualsiasi "cosa" esso sia (come un essere vivente) è più libero: sia nei movimenti, sia che si tratti di spostarsi nell'ambiente circostante.

Spiegazione della teoria

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Questa diminuzione di attrito, e di conseguenza, aumento di velocità è dovuto alla composizione chimica del β-carotene presente nel colore arancione.

Il β-carotene è composto da 40 atomi di carbonio,che a loro volta sono circondati da atomi di idrogeno, tutti gli atomi in questione formano uno strato idrorepellente che permettono di scivolare attraverso gli atomi di ossigeno senza causare sfregamenti.

Conclusione

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La molecola β-carotene presente solo nel colore arancione è il motivo per il quale esso si differenzia dagli altri colori (come nel caso del colore nero che presenta una tonalità scura e riesce a trattenere più calore, dovuto al suo codice molecolare).

Esperimenti e Prove

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Molti scienziati sperimentarono questa teoria fisica (che ben presto potrebbe diventare una legge fisica approvata dall'ente di amministrazione delle leggi dell'istruzione), tra i più noti Albert Einstein, che primo tra tutti sperimentò questa "teoria" (non ancora esistente) nel tentativo di scoprire quali tra due oggetti sarebbe riuscito a cadere per primo, essi erano due sfere di legno di egual misura e peso, ma di colore differente. Questo esperimento cadde in concomitanza alla sua teoria della gravitazione.

Voci correlate

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