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Michelangelo Olivero Pistoletto (Biella, 25 giugno 1933) è un artista, pittore e scultore italiano, animatore e protagonista della corrente dell'arte povera.
Biografia
modificaFiglio unico del pittore Ettore Olivero Pistoletto (1898-1984) e Livia Fila (1896-1971). Un anno dopo la sua nascita la famiglia si trasferisce a Torino, città natale del padre, dove quest'ultimo apre uno studio di restauro. Fin da bambino frequenta lo studio del padre dove apprende le basi del disegno e della pittura. Col padre inizia ad approcciarsi al mondo dell'arte anche attraverso visite alla Galleria Sabauda.
Dopo tre anni trascorsi a Susa, luogo più sicuro rispetto al capoluogo piemontese causa bombardamenti aerei, la famiglia torna a Torino nel 1946.
La formazione
modificaInizia nel 1947 come apprendista nella bottega del padre restauratore di quadri, con cui collabora fino al 1958. Contemporaneamente frequenta la scuola di grafica pubblicitaria diretta da Armando Testa. Già in quegli anni ha origine la sua attività creativa nel campo della pittura che si esprime anche attraverso numerosi autoritratti, su tele preparate con imprimitura metallica e successivamente su superfici di acciaio lucidato a specchio. L'ausilio degli specchi nelle opere di Pistoletto rappresenta la volontà dell'artista di sfruttare la terza dimensione, lo spazio, e soprattutto il tempo.[senza fonte]
La sua opera Venere degli stracci, del 1967, ne costituisce un emblema.
«[...] Come intellettuale il suo ruolo è stato quello di intrecciare uno spartito europeo di contatti tra artisti, facilitando la mostra delle Armi di Pino Pascali [nel gennaio del 1966 a Torino] e la conoscenza dell'arte italiana, mediante la creazione del Deposito D’Arte Presente e, in seguito, di una collezione d’artista, quanto rendendo possibile il dialogo tra gallerie, in particolare Ileana Sonnabend e Gian Enzo Sperone, che ha dato avvio alla circolazione della Pop Art in Italia e dell’Arte Povera in Francia, Germania e Stati Uniti.»
Gli inizi
modificaNel 1959 partecipa alla Biennale di San Marino e l'anno successivo espone in una personale alla Galleria Galatea di Torino.
Documentari
modifica- documentario - Pistoletto di Pierre Coulibeuf (2000)
- documentario - Michelangelo Pistoletto di Ignazio Aosta (2004)
Michelangelo Pistoletto nei musei
modifica- Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
- Museo nazionale delle arti del XXI secolo sez. d'arte figurativa, di Roma
- Museo Nazionale di Capodimonte di Napoli
- Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma
- Louvre - Parigi - 2013
- Museo Reina Sofia -Madrid
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ Un'avventura internazionale, Edizioni Charta, Torino 1993, p 14.
Bibliografia
modifica- Germano Celant, Un'avventura internazionale, Torino, Edizioni Charta, 1993.
- Michelangelo Pistoletto, Lo specchio del Paradiso. Dialogo con Achille Bonito Oliva. alfabeta2 n.6 gennaio-febbraio 2011, pag.23
Voci correlate
modificaAltri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale dell'artista, su pistoletto.it.
- Sito ufficiale di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, su cittadellarte.it.
- Xavier Hufkens - Michelangelo Pistoletto, su xavierhufkens.com.
- Michelangelo Pistoletto su RAI Arte, su arte.rai.it.
- (FR) Opere di Michelangelo Pistoletto nelle collezioni pubbliche francesi d'arte moderna e contemporanea, su videomuseum.fr.