Il Dottor Justin Credible (Cazzago Brabbia, 14 febbraio 460 - Metropolis, 31 ottobre 1912) è stato un poeta, filosofo e fallimento vivente italiano. Considerato tra i maggiori esponenti dell’essere uno spreco d’ossigeno in tutto il panorama mondiale.

Firma del Dottor Justin Credible

Si occupava principalmente di filosofia, storia e arte, con particolare attenzione al mondo del cinema, della letteratura e del videogioco; apprezzava particolarmente il mischiare cultura alta (epica, mito, filosofia…) con la cultura bassa (trash, pop culture…) .

Nonostante si vantasse del titolo di dottore, era in realtà un ragioniere ma, anche avendo la parvenza di un titolo di studio, ciò non gli impedì di avere un Qi più basso di quello di un mandarino.

Biografia modifica

Nato nel retro di un cassonetto a Cazzago Brabbia col nome Justin Lecter, viene abbandonato dalla madre, Maria Cristina de’ Medici, solo 2 anni dopo il parto, nel 462. La causa di questo abbandono è tutt’ora sconosciuta. Nonostante ciò, il famoso storico ed esperto in melologia Ryuk sostiene che l’abbandono sia dovuto al fatto di aver osato usare le sue prime parole per tessere lodi al valore militare del generale Cadorna.

Cresciuto col padre, un tale Hannibal Lecter, sviluppa fin da subito un odio profondo verso il mangiare, pratica che eviterà quindi di praticare per tutta la sua vita. Nel tempo che passava a morire di fame, si dedicò alle sue prime attività culturali, la più importante è sicuramente il componimento della sua prima raccolta poetica “Storie di un morto di f… ame”, dove raccontava delle sue prime esperienze romantiche. La raccolta è composta di pagine bianche. Il filologo contemporaneo Giovanni Muciaccia ritiene che, nonostante l’autore dichiari di scrivere tale opera perché si sentiva affine allo Sturm und Drang, in realtà la raccolta viene composta come ultima spiaggia nel disperato tentativo di sedurre ragazze, essendo l’autore un uomo brutto e anche parecchio volgare.

Nel 520, dopo aver girato il suo primo cortometraggio di cinema sperimentale, intitolato “Tazza”, in cui veniva inquadrata una tazza per diverse ore nella speranza di imitare il cinema di Andy Warhol, si trasferisce a Funeralopolis, dove risiederà ufficialmente per tutta la vita, anche se viaggerà spesso. Per evitare di essere rintracciato dal padre, cambierà cognome in Credible e si fingerà dottore.

Negli otto anni successivi praticherà professioni diverse, da mangaka (collaborando anche alla creazione di Fraction di Shintarō Kago in qualità di modello, cosa che abbasserà di molto la sua autostima quando scoprirà di essere la base di realizzazione per vomitevoli abomini) a filosofo. Inizia infatti qui la sua carriera da filosofo, la cui parte fondamentale è urlare alla gente in piazza che sono tutti stupidi tranne lui. Farà presto amicizia con un barbone pazzo di Bologna chiamato Diogene.

Altra amicizia fondamentale sarà quella con l’Undicesimo Dottore, con cui viaggerà per diversi secoli, vedendo tutta la storia umana e rimanendone generalmente affascinato ma un po’ malinconico.

Ritornerà poi alla sua vita comune nel 1912, dove fonderà la più importante scuola di fisica e meccanica quantistica con un tale di nome Rick Sanchez, cugino di Friedrich Nietzsche, che però si prenderà tutti i meriti e scapperà in Colombia con il denaro, finendo poi a recitare nel cinema snuff di Robert Rodriguez e Stanley Kubrick.

Il dottor Justin Credible morirà inciampando su un giornalino erotico in una sauna di Bormio il 31 ottobre 1912, verrà lasciato a decomporsi nel cortile delle terme. Le sue ultime parole, ottenute tramite il sistema di sorveglianza, furono: “la vita è stata forse divertente, forse epica, forse romantica, ma sicuramente deludente”.

Delle sue altre opere ce ne sbattiamo anche qui su Wikipedia, perché fa tutto schifo ed è già un miracolo se hai letto fino a qui.