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"Màt" Sicuri l'ultimo Diogene modifica

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"Màt" Sicuri l'ultimo Diogene
File:Alessandro Haber nel film "Màt Sicuri l'ultimo Diogene".jpg
Alessandro Haber in una scena del film
Lingua originaleitaliano (con sottotitoli in inglese per i festival)
Paese di produzioneItalia
Anno2019
Durata33 min
Rapporto16:9
Generedocufiction, biografico
RegiaFrancesco Dradi, Fabrizio Marcheselli, Antonio Cavaciuti
SoggettoFrancesco Dradi, Fabrizio Marcheselli, Antonio Cavaciuti
SceneggiaturaFrancesco Dradi, Fabrizio Marcheselli, Antonio Cavaciuti
ProduttoreFrancesco Dradi, Fabrizio Marcheselli, Antonio Cavaciuti
Casa di produzioneChiara Comunicazione
FotografiaRenato Lisanti
MontaggioRenato Lisanti
Musichearie e sinfonie da opere liriche di Giuseppe Verdi
Interpreti e personaggi
  • Alvaro Evangelisti: Enzo "Màt" Sicuri
  • Alessandro Haber: Dante Spaggiari
  • Mauro Coruzzi: voce fuori campo (aneddoto)
  • Valentina Bocchi: se stessa
  • Giorgio Torelli: se stesso
  • Maurizio Zaccardi: se stesso
  • Giacomo Sartori: se stesso
  • Francesca Faelli: se stessa
  • Fabrizio Marcheselli: se stesso
  • Tino Casoli: se stesso
  • Loredana Pagani: se stessa
  • Gianni Peschiera: se stesso

"Màt" Sicuri l'ultimo Diogene è un film documentario del 2019, mediometraggio, diretto da Francesco Dradi, Fabrizio Marcheselli e Antonio Cavaciuti, con protagonisti Alvaro Evangelisti e Alessandro Haber.

Ha vinto il premio Dragone d'Oro al Ferrara Film Festival 2020.

Trama modifica

Il film documenta la vita di Enzo Sicuri (1907-1988), clochard per scelta nella sua città, Parma, dopo aver trascorso un'infanzia normalissima (studente, chierichetto e componente di una corale), essersi spogliato di ogni bene dagli anni '30 e aver perfino rifiutato un'eredità.

Matto o filosofo? Lo chiamano "Màt", ma lui adora poesie, libri e musica lirica, non chiede l'elemosina e ricicla cartoni per pagarsi un piatto di minestra. Spirito libero e indipendente, il suo motto è "Nella vita si può fare a meno di tutto, tranne che dell'aria per respirare", desunto dal mentore Dante Spaggiari, incisore di metalli preziosi, filosofo anarchico e inventore di aforismi.

Una storia locale, ma anche universale, raccontata dalla voce dello stesso Sicuri, grazie all'audio inedito dell'unica intervista da lui concessa: a Giovanna Lanati, negli anni '80, su richiesta del giornalista e scrittore Tiziano Marcheselli. Ci sono poi le testimonianze di chi conobbe e frequentò Sicuri, come i titolari delle ultime botteghe del centro storico di Parma, attivi fin dal 1950-1960, il decano dei giornalisti e scrittori Giorgio Torelli, lo scultore Maurizio Zaccardi e, in un cameo vocale, il conduttore radiofonico Mauro Coruzzi, parmigiano autentico e noto ai più come Platinette.

Le foto originali sono del fotoreporter e giornalista Giovanni Ferraguti e del fotografo Mario Bonini. Tra le altre immagini, tratte dai libri Il nostro amico Enzo Sicuri di Tiziano Marcheselli e Giovanni Ferraguti (1985) e Il testamento di Sicuri di Tiziano Marcheselli (2004), anche un ritratto realizzato dal pittore Proferio Grossi.

Obiettivo dichiarato del docufilm è, oltre che ricordare Sicuri a trent'anni dalla morte, suscitare interrogativi sui valori autentici in una società sempre più dedita all'attaccamento materiale alle cose: ragionare su temi come l'ambiente, l'aria, l'accoglienza, l'accettazione del diverso o, di contro, la paura. E riflettere, magari, sul senso della vita e della libertà nel mondo contemporaneo.

Produzione modifica

Il film è stato girato dal marzo 2018 al marzo 2019 nel cuore di Parma, tra il Teatro Regio, il Duomo romanico, la chiesa gotica di San Francesco del Prato (ex carcere), l'Archivio di Stato, strada Cavour, piazze e vicoli più nascosti, antichi cortili e alcuni vecchi bar e negozi.

Produttori, ma anche sceneggiatori e registi alla loro "opera prima", sono tre giornalisti e scrittori emiliani: Francesco Dradi di Parma (1970), Fabrizio Marcheselli di Parma (1972) e Antonio Cavaciuti di Piacenza (1974), già autori di libri e centinaia di articoli sulla storia e la cronaca delle loro rispettive città dal 1990 in avanti.

Distribuzione modifica

Il film è stato proiettato in anteprima il 28 marzo 2019 al Cinema Astra di Parma, dove è stato replicato tre volte il 30, 31 marzo e 18 aprile 2019, per un totale di 877 biglietti. Poi è stato selezionato e proiettato in alcuni festival internazionali di cinema con sede in Italia.

Forlì, 4-13 ottobre 2019, selezione ufficiale

Montecatini Terme (Pistoia), 21-24 ottobre 2019, sezione in concorso “Misff Irs”

Roma, Nuovo Cinema Aquila, 15-22 novembre 2019, selezione ufficiale

Porretta Terme (Bologna), 7-14 dicembre 2019, selezione ufficiale

  • 5° Ferrara Film Festival

Ferrara, 17-20 settembre 2020, premio Dragone d'Oro come vincitore della categoria "Emilia-Romagna Filmmakers"

Curiosità modifica

Enzo "Màt" Sicuri è l'unico clochard a cui sia stato dedicato un monumento con nome e cognome in Italia, inaugurato il 31 ottobre 2004: opera dello scultore Maurizio Zaccardi nel centro storico di Parma, in piazzale della Macina.

Note modifica

  1. Rai 2 Tg2 Cinematinée (Màt Sicuri l'ultimo Diogene, da 3'51 a 5'52), su tg2.rai.it, 1 dicembre 2019. URL consultato il 15 marzo 2021.
  2. RepTv la Repubblica - Màt Sicuri l'ultimo Diogene: il trailer, su video.repubblica.it, 24 marzo 2019. URL consultato il 15 marzo 2021.
  3. Rai Radio Live Mattino Live - Il Cimitero Monumentale di Staglieno, Màt Sicuri l'ultimo Diogene (da 24'50 a 39'24), su raiplayradio.it, 4 febbraio 2020. URL consultato il 15 marzo 2021.
  4. Ferrara Film Festival - Film program 2020 (vincitori delle categorie), su ferrarafilmfestival.com, settembre 2020. URL consultato il 15 marzo 2021.
  5. Il Resto del Carlino Romagna - Il 'matto' di Parma arriva a Cesena, su fabriziomarcheselli.it, 19 febbraio 2020. URL consultato il 15 marzo 2021.
  6. la Repubblica - Parma, tutto esaurito all'Astra per la prima del docufilm su Màt Sicuri, su parma.repubblica.it, 29 marzo 2019. URL consultato il 15 marzo 2021.
  7. Gazzetta di Parma - La prima visione del docu-film sul “Màt” Sicuri, su gazzettadiparma.it, 28 marzo 2019. URL consultato il 15 marzo 2021.
  8. 12 Tv Parma TG Parma - Documentario su Mat Sicuri: prima visione giovedì all'Astra (da 13'29 a 15'00), su 12tvparma.it, 24 marzo 2019. URL consultato il 15 marzo 2021.
  9. Gazzetta di Parma - Tra un impegno e un altro, tappa (parmigiana) dedicata al Màt Sicuri per Haber, su gazzettadiparma.it, 14 gennaio 2019. URL consultato il 15 marzo 2021.
  10. Avvenire - A Parma una statua al «Màt». Enzo Sicuri il clochard del centro, su avvenire.it, 8 novembre 2018. URL consultato il 15 marzo 2021.

Collegamenti esterni modifica